Novara, 18 ottobre 2014
In occasione degli eventi in preparazione al 45° genetliaco di fondazione del Rotaract Club Novara, ricadente il 14 novembre 2014, il Club ha organizzato un evento benefico in prima assoluta e di grande rilevanza culturale: un concerto di musica classica all’interno del monumento
simbolo della città di Novara, la Cupola di San Gaudenzio.
Il concerto si è tenuto nella famosa Sala del Compasso, oggi facente parte del Museo della Cupola di San Gaudenzio, dove Alessandro Antonelli lasciò a testimonianza della sua attività uno dei compassi usati per realizzare i tracciamenti della Cupola in laterizio più alta d’Europa.
L’evento si è svolto in prima serata sabato 11 ottobre alle 19.00, con replica domenica 12 ottobre alle 16:00 ed i fondi raccolti andranno a sostenere l’associazione “Solidali – disturbi alimentari Novara” che si occupa di promuovere interventi di sensibilizzazione
e di prevenzione circa l’insorgenza di DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare), rivolto proprio ai giovani in età pratica- mente corrispondente a quella di noi rotaractiani, ovvero dall’adolescenza sin verso i 30 anni.
Questa iniziativa si pone proprio nell’anno in cui anche un evento mondiale quale l’EXPO di Milano avrà come tema “Nutrire il pianeta”.
Alla fine di entrambi i Concerti, Simona Ferrini, presidente di “Solidali”, ha illustrato le finalità di questa associazione ed ha ringraziato il Rotaract Novara per l’iniziativa ed il fattivo supporto.
Il concerto ha visto una nutritissima partecipazione di pubblico (con molti soci rotariani accompagnati da loro ospiti), tale da occupare tutti i posti messi a disposizione sia nella edizione di sabato che in quella di domenica.
Hanno partecipato al concerto il Sindaco Andrea Ballarè (al concerto di domenica) e l’Assessore alla Cultura Paola Turchelli (al concerto di sabato) che hanno entrambi sottolineato la rilevanza della utilizzazione di questo “spazio” culturale cittadino per eventi a valenza sociale.
Protagonisti di entrambi i concerti sono stati i quartetti d’archi della Cappella Musicale del Duomo di Novara, coordinati dal maestro Paolo Monticelli che ha contribuito alla scelta delle musiche, molte delle quali pressochè contemporanee alla progettazione della Basilica e della Cupola di San Gaudenzio.
Nel concerto si sabato sono state eseguite musiche di Schubert, Beethoven e Verdi, mentre nel concerto di domenica sono state eseguite musiche di Tchaikowski, Borodin, Faurè e Dvorak.
La suggestione della sala, l’abilità dei musicisti ed il piacere della musica hanno reso questi avvenimenti indimenticabili. La riuscita dell’evento e la certezza di aver contribuito in modo tangibile ad una attività di rilevante impatto sociale ha reso tutti i rotaractiani orgogliosi del loro impe- gno.
© La Redazione