Novara, 12 ottobre 2014
Il Novara Calcio sembra non aver ancora trovato il giusto equilibrio per affrontare con serenità il campionato di Lega Pro. Tutti gli avversari considerano la squadra azzurra come uno scoglio da affrontare e provare a superare indenni ma alla fine i risultati di queste prime 8 giornate sono eloquenti: il Novara non sta ancora esprimendo quella supremazia mentale e qualitativa che gli viene attribuita sulla carta.
Il live motive non è cambiato neanche ieri sera al Piola: i padroni di casa contro la capolista Bassano Virtus hanno condotto la gara e hanno creato freneticamente molte azioni da goal mentre gli avversari, più cinici, sono giunti in terra piemontese per controllare e contenere i rischi e hanno costriuto un paio di vere occasioni compresa quella del goal del temporaneo vantaggio.
Invece il Novara, ha costruito e sprecato moltissimo: dopo 10 secondi dal calcio d'inizio Corazza si è trovato da solo davanti al portiere avversario e ha sbagliato un goal già fatto.
Questa è stata l'azione più importante della prima frazione di gioco, che per il resto non ha regalato molte emozioni ai 3925 spettatori presenti, se non un paio di occasioni al '36 minuto con un triangolo che non si è chiuso tra Simone Corazza e Felice Evacuo e al '38 minuto con un tiro dall'area piccola parato.
Nella ripresa gli azzurri sembrano essere più convinti e al '53 minuto dalla fascia sinistra Agostino Garofalo sfodera un tiro cross che colpisce in pieno la traversa, al '54 minuto il tiro in porta di Evacuo è parato in calcio d'angolo. A questo punto del match il Novara diventa sempre più pericoloso e al '57 prima Faragò calcia con una semi rovesciata e poi Evacuo impegna nuovamente il portiere del Bassano. L'azione decisiva che potrebbe sbloccare la partita è ancora sui piedi di Corazza che al '65 minuto si trova di nuovo davanti a Rossi dopo un'azione di contropiede solitaria e anche questa occasione la spreca tirandogli addosso senza insaccare da pochi passi. Al '66 minuto il Bassano inserisce forze fresche cambiando Federico Furlan per Giacomo Cenetti.
La legge del "goal sbagliato - goal subito" non si smentisce mai e quattro minuto più tardi il Bassano si affaccia nell'area del Novara e segna la rete del momentaneo vantaggio con un diagonale fulmineo di Simone Iocolano che trafigge Tozzo. Toscano cerca di cambiare le carte in tavola sostituendo al '66 l'opaco Corazza per il brasiliano Gustavo che si fa subito notare al '73 con un tiro potente sopra la traversa. Un minuto più tardi Pablo Gonzalez prende il posto di Simone Pesce e al '76 minuto il Novara pareggia meritatamente l'incontro con Felice Evacuo e all' 82 minuto cerca di raddoppiare con un diagonale dal limite dell'area di Pablo Gonzalez. A sei minuti dal termine c'è spazio anche per il giovanissimo Dickmann che sostituisce Garofalo e al '90 Gonzalez prova dalla sua "posizione" un diagonale che finisce a fondo campo e così si spengono anche le speranze del Novara di vincere l'incontro.
Nonostante i risultati stentino ad arrivare c'è ottimismo nel gruppo e lo dimostrano le parole del patron Massimo De Salvo, dell'allenatore Domenico Toscano e del Direttore Sprtivo Domenico Teti durante la conferenza stampa del post partita.
Massimo De salvo : "dobbiamo continuare a lavorare, la pressione la sentiamo tutti soprattutto dopo la sconfitta di Sassari col il Torres; la partita è stata tosta e abbiamo avuto molte occasioni importanti ma siamo anche oggi qui a recriminare. Fino a marzo i risultati non li guardo, la squadra sta crescendo però dobbiamo concretizzare di più le azioni che creiamo. Col 3-4-3 abbiamo sempre espresso in casa il gioco migliore, ma dobbiamo essere meno frenetici e avere la forza di non avere la necessita di "spaccare il mondo", rimettere in piedi la gara dalla sconfitta al pareggio è un buon risultato ma mancano i 3 punti.
Dopo 30 secondi potevamo essere 1-0 ma Simone Corazza ha sbagliato un goal fatto. Se la capolista arriva a Novara e non ha mai tirato in porta vuol dire che abbiamo fatto noi la partita e la palla l'abbiamo presa sempre noi; il Bassano non ha tirato pochissimo in porta.
Dobbiamo esser piú efficaci e sul goal abbiamo fatto un grave errore. Ritengo che Evacuo abbia fatto una partita molto importante. Il pareggio alla fine è un risultato stretto ma anche buono considerando che il Bassano è una squadra che sta vivendo un momento di affiatamento e di serenità mentre noi siamo meno tranquilli e non siamo ancora del tutto amalgamati come organico".
Domenico Toscano: "sono rammaricato per i ragazzi che ogni giorno lavorano per costruire grandi risultati, ma sono orgoglioso della reazione avuta per pareggiare la gara e tentare di vincerla fino alla fine.
La sostituzione di Corazza per Gustavo l' ho dovuto fare cambiare una pedina dello stesso ruolo.
Avevamo altre aspettative, abbiamo fatto una partita intensa e frenetica ma io sono contento dei ragazzi. Pablo Gonzales ha avuto un impatto importante sulla gara, è un giocatore determinante e sono convinto che possa giocare dal primo minuto".
Domenico Teti: "il nostro percorso è di crescere, il pubblico non è contento perchè ha delle aspettative ma noi vogliamo arrivare a fine stagione a giocarci la promozione.
La prestazione fatta oggi è stata buona contro un avversario importante che ha 9 giocatori su 11 riconfermati dallo scorso anno, sono un gruppo molto collaudato.
Vicari è a disposizione della squadra e il mister decide chi mandare in campo e in quale occasione. La prestazione di oggi è stata di grande agonismo e non era facile ribaltare 1-0 visto che stavamo facendo la partita. La stagione è lunga e ogni giocatore riuscirà a farsi apprezzare per il proprio valore".
L'allenatore del Bassano Antonino Asta con estrema onestà ammette di aver ottenuto un punto insperato.
AntoninoAsta: "il Novara è una squadra importante per la categoria, ed è fortissimo. Abbiamo portato a casa un punto importantissimo avendo fatto meno azioni rispetto al Novara, il mio pensiero è sempre quello di far male all'avversario; fermare Evacuo è stato difficile e siamo contenti per questo risultato positivo contro una grande squadra.
Altre squadre importanti sono il Monza, che è ha un organico rifatto come il Novara; questo è un campionato molto bello e avvincente: ogni giornata siamo qui a divertirci".
© testo e foto Antonio Poggi Steffanina