Novara, 30 aprile 2014 – «Il Parco del Ticino e del Lago Maggiore è oggi un’opportunità economica ed un valore aggiunto per tutto il territorio». Lo ha sottolineato il presidente dell’Ente, Marco Mario Avanza, intervenendo lo scorso 23 aprile al Ristorante “Convivium” di Novaranell’ambito del tradizionale incontro di lavoro mensile del Novara Businessman Club - NBC, presieduto da Tito De Rosa e composto da oltre 30 imprenditori accomunati dalla volontà di sviluppare reciproche occasioni di businessattraverso scambi di conoscenze, idee e referenze.
Di fronte ad una platea numerosa nonostante l’imminenza del periodo di “ponti” primaverili, Avanza ha rimarcato: «Il Parco non è ancora sufficientemente conosciuto in tutta la sua bellezza e nelle diverse opportunità che offre, in primisproprio dai novaresi che vivono nelle sue vicinanze. Per estensione, il Parco del Ticino piemontese e quello lombardo insieme costituiscono il parco fluviale più grosso d’Europa».
Il Parco, che ha sede legale a Cameri presso Villa Picchettaed è nato nel 1978, è attualmente interessato da una seriedi progetti che garantiscono concrete opportunità dibusiness sostenibile, nel rispetto dell’ambiente edell’uomo. Un potenziale volano per l’economia locale è rappresentato dal riconoscimento di patrimonio dell’umanità Unesco: «La zona interessata dal progetto “Man and theBiosphere” è stata estesa alle Colline Novaresi, inglobandocosì dal 2013 anche il territorio del vino - ha ricordatoAvanza - E’ stato creato il marchio “Ticino Valley” perpermettere ai produttori della zona del Parco e dell’area “Mab”, che si estende da Cerano alla Svizzera passando per il Lago Maggiore, di entrare più facilmente sul mercatocon i loro prodotti enogastronomici di eccellenza. Oggi ilParco è un valore economico: esistono zone in cui si può cacciare, svolgere attività industriali e al suo interno è presente l’aeroporto di Malpensa».
All’orizzonte, l’imperdibile chance di Expo 2015: «Il Parco del Ticino e del Lago Maggiore ha appaltato la via di navigazione riscoprendo l’antica via del marmo - ha proseguito Avanza - Da Locarno, in Svizzera, si arriva ad Arona via Lago Maggiore su grandi battelli, poi ci si trasferisce ad un approdo più piccolo per salire a bordo diimbarcazioni di dimensioni più contenute in grado di trasportare fino a 60 persone e 10 biciclette: navigando il Ticino si giunge così a Porto della Torre, nel territorio di Varallo Pombia. A 300 metri di distanza è previsto il secondo approdo del Vecchio Porto da dove, con un altro trasbordo in un’area dove ci sono due ristoranti, si potrà raggiungerà Milano. Entro l’Expo, ma anche dopo l’esposizione universale, sarà possibile dare nuova linfaall’economia locale tramite lo sviluppo di un genere diturismo a cui si può connettere attività di impresa in grado di generare occupazione e consumi. Bisogna credere nel Parco come giardino naturale dell’Expo».
Non mancano poi le offerte legate al “wellness”, dalle pisteciclabili (è allo studio un progetto per collegare Torino con Milano seguendo in bicicletta il corso del Canale Cavour, che a Galliate confluisce nel Ticino), ai sentieri per podisti, fino ai motivi di interesse culturale assicurati dal Parco del Lago Maggiore nella zona archeologica di Mercurago ed alle peculiarità e alle bellezze naturalistiche.Ulteriori informazioni sono disponibili sul sitohttp://www.parcoticinolagomaggiore.it.
Tra gli interlocutori più attenti alle attività del Parco non puòquindi mancare NBC, “rete” di imprenditori sorta per far comunicare realtà aziendali prossime territorialmentefavorendo la nascita di nuove opportunità d’affari: «Unodegli strumenti che il nostro Club sta perseguendo in tal senso è la stipula di convenzioni rivolte una potenzialeplatea di migliaia di clienti - hanno spiegato Gabriele Appendino e Francesco De Gaudenzi, rispettivamentevicepresidente e consigliere di NBC - A breve potremo ufficializzare le iniziative che stiamo definendo con importanti soggetti del territorio».
Filippo Bezio
Addetto Stampa NBC