Novara, 10 novembre 2014
Martedì 11 novembre alle ore 21 presso lo “Spazio Sciapò” in Corso Cavallotti 18 (di fronte Archivio di Stato), l’Associazione Culturale “Città Futura” presenterà ufficialmente il progetto denominato “Novara città cardioprotetta” che prevede l’installazione di Defibrillatori Semi-Automatici Esterni, i cosiddetti DAE (legge 69 del 15 marzo 2004), in postazioni fisse e mobili.
Per l’occasione sono previsti gli interventi di:
- On. Beatrice Lorenzin - Ministro della Salute. Eletta alla Camera dei Deputati nelle elezioni politiche del 2008 per la XVI Legislatura, membro della commissione Affari Costituzionali della Camera, della Commissione Bicamerale per l'Attuazione del Federalismo Fiscale, della Commissione Parlamentare per l'Infanzia. Alle elezioni politiche del 2013 viene riconfermata alla Camera dei Deputati. Dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014, ha ricoperto l'incarico di Ministro della Salute nel Governo Letta, il 22 febbraio 2014 viene riconfermata dal nuovo premier Matteo Renzi alla guida del Dicastero.
- Dott. Ragno Michele - Medico Chirurgo, Specialista in Cardiologia, Specialista in Medicina Aerospaziale. Incarichi ricoperti: Medico di Base, Medico Ospedaliero, Medico Soccorso Aereo Aeronautica Militare, Capo Reparto Cardiologia Istituto Medico Legale Aeronautica Militare di Milano, attualmente Specialista Cardiologo ASL Novara.
- Professor Massimo Contaldo - Consigliere Nazionale della Federazione Ginnastica D'Italia, Presidente dell'Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri D'Italia, Sez. A. Gorla di Novara, Responsabile Nazionale area Fitness della FGI e Responsabile area promozione e sviluppo della FIPE Piemonte. Incarichi ricoperti: Vice presidente del Consiglio Comunale di Novara dal 2001, Presidente della Conferenza dei Sindaci ASL - No, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Novara dal 2006 al 2011.
- Dott. Enrico Baldi – Medico. Presidente "Robbio nel Cuore", Presidente "Pavia nel Cuore" e Consigliere Nazionale di CONACUORE, l’organizzazione Onlus che attualmente riunisce oltre cento associazioni di volontariato impegnate nella lotta alle malattie cardiovascolari, da Aosta a Siracusa.
“Coltiviamo il sogno di far diventare Novara, oltre che una città a misura d'uomo, la prima città capoluogo del Piemonte ad avere un efficace programma di cardioprotezione e quindi anche ad essere uno dei primi centri europei cardioprotetti grazie ad una rete di defibrillatori semiautomatici, che verranno installati in luoghi strategici della città.
Questa iniziativa ovviamente si andrà ad integrare con il sistema di emergenza territoriale 118 perché ad esso comunicheremo le postazioni che si andranno a creare mano a mano nel tempo. Ci proponiamo di far crescere ulteriormente nella popolazione la conoscenza e la consapevolezza dell'importanza di uno strumento come il DAE, che dovrebbe diventare sempre più di uso comune. Insomma abbiamo l’ambizione di avvicinare le persone "comuni" al mondo del primo soccorso (Bls) e, in particolare, del primo soccorso con l'utilizzo di un defibrillatore semi automatico (Blsd).
“Città Futura” attiverà la campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi #BATTICUORE per la ricerca delle risorse per la realizzazione di questo innovativo progetto che coinvolgerà una platea sempre più ampia di persone - almeno questo è il mio auspicio – rivolgiamo l’appello ai novaresi per partecipare alla presentazione dell’iniziativa ma l’appello più grosso lo facciamo alla loro generosità perché aiutare a salvare delle vite non ha prezzo” – dichiara Ivan De Grandis, il Presidente dell'Associazione Culturale “Città Futura”.
L’Associazione Culturale "Città Futura" nasce a Novara per volontà di un gruppo di amici che hanno deciso di condividere parte del loro tempo libero in un contesto di socializzazione, di amicizia, di confronto, di approfondimento, di informazione, di impegno sociale e di svago con l'intenzione di costruire una più ampia comunità umana. L'Associazione Culturale "Città Futura" non ha finalità di lucro e si riconosce in alcuni valori fondamentali: la democrazia partecipata, la libertà d’espressione e di pensiero, la libertà della persona, la centralità della famiglia e la sua tutela, la difesa delle radici cristiane, la giustizia sociale, l’uguaglianza, l’affermazione della cultura della legalità, la solidarietà, la difesa dell’ambiente, la tutela ed il riconoscimento del merito, il rifiuto di discriminazioni personali e sociali di qualunque natura.
©Ufficio stampa Associazione culturale "Città Futura"