Finalmente una bella notizia per il nostro Bel Paese e per il Piemonte, la notizia è di ieri: il Comitato per il Patrimonio Mondiale dell’Unesco (United Nation Education Social and Cultural Organization) riunitosi a Doha (Quatar) per la 38esima sessione ha riconosciuto il valore culturale dei paesaggi vinicoli piemontesi, iscrivendo Langhe, Roero e Monferrato nella lista delWorld Heritage.
Grazie alle Colline Piemontesi l’Italia sale a quota 50 siti UNESCO, mantenendo alto il nome del nostro paese sul panorama mondiale. Tra le motivazioni che hanno spinto il Comitato ad eleggere il sito italiano spicca la frase: “sono un'eccezionale testimonianza vivente della tradizione storica della coltivazione della vite, dei processi di vinificazione, di un contesto sociale, rurale e di un
tessuto economico basati sulla cultura del vino".
Ed è proprio per questo che sono stati inseriti tra i siti per il “patrimonio culturale” e non “paesaggistico”, perché esiste un forte legame tra la terra, il vino e la vita agricola italiana, che hanno dato vita a culture biologiche e al modo di vivere e mangiare senza fretta, “slow food”,che tutto il mondo c’invidia. Finalmente una cosa di cui essere fieri, la nostra cultura!
Laura Travaini