Novara, 23 settembre 2014
Carlalberto Ludi riceverà la prima edizione del Premio memorial Avv. Piero Omodei Zorini.
Prima del fischio d'inizio della gara Novara-Pavia che sarà disputata alla sera di venerdì 26 settembre 2014, verrà consegnato a Carlalberto Ludi il premio in memoria dell' Avv. Piero Omodei Zorini, nell’anno in cui ricorre il quarantennale della scomparsa.
Nell’occasione il prestigioso riconoscimento sarà consegnato da Roberto Omodei Zorini, figlio dell’illustre personaggio che sarà ricordato.
Il Premio è intitolato a Piero Omodei Zorini, personaggio di grande rilievo nella storia del Novara Calcio, di cui quest’anno ricorre il quarantennale della scomparsa.
Piero Omodei Zorini fu fondatore e giocatore del Novara, giocatore della Juventus, e fu tra i fondatori della Federazione Italiana Giuoco Calcio, con incarichi dirigenziali a livello nazionale, tra cui quello di Giudice Sportivo unico.
Per moltissimi anni fu dirigente del Novara: in questi anni il Novara conquistò tre promozioni in serie A.
IN RICORDO DELL'AVVOCATO PIERO OMODEI ZORINI, ILLUSTRE PIONIERE NOVARESE DEL CALCIO ITALIANO
Il 20 febbraio 1974 scomparve l'Avvocato Piero Omodei Zorini, figura di primo piano nella storia del calcio novarese. Nato a Monticello il 17 dicembre 1893, mentre frequentava il Liceo Carlo Alberto, fondò nel 1908 il Novara Calcio con un gruppo di studenti di quel Liceo. Giocò a lungo nella squadra novarese, prevalentemente nel ruolo di mediano laterale, ma si cimentò anche come portiere. In quel periodo il Novara costituiva, con Pro Vercelli, Casale e Alessandria, il famoso quadrilatero piemontese, che contendeva, spesso con successo, lo scudetto alle squadre metropolitane. Iscrittosi alla Facoltà di Giurisprudenza a Torino, giocò anche con la maglia della Juventus. Dovette però interrompere i suoi studi e la pratica del calcio per partecipare, come Tenente di artiglieria, alla “grande guerra”, terminata la quale, Piero riprese entrambe le attività. Divenne avvocato ed esercitò tale professione per oltre quaranta anni, senza mai dimenticare il “suo” Novara. Lasciato il calcio giocato, fu uno dei fondatori della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che gli affidò incarichi di dirigente nazionale. Fu anche arbitro, Giudice Unico delle infrazioni dei tesserati e poi membro della Commissione di Appello Federale. Per il Novara, fu dapprima tecnico e poi dirigente, mantenendo a lungo la vice presidenza. Della sua dirigenza non si possono dimenticare le tre promozioni in serie A, l’ultima delle quali, quella del 1948, seguita da otto campionati consecutivi nella massima serie. Si deve ricordare che, negli anni ’50, il Novara si trovò spesso senza veri sponsor, ma seppe mantenere la categoria, anche per il prezioso lavoro della terna dirigenziale che Omodei Zorini costituiva con gli amici Sartorio e Marmo. Con la delibera n.240 del 30 settembre 2009 il Comune di Novara ha intitolato a suo nome a uno dei campi di gioco adiacenti allo Stadio Silvio Piola.
© testo e foto Antonio Poggi Steffanina