Cammino compromesso in Champions League.
Brutta sconfitta casalinga per la Igor Volley di Luciano Pedullà, che cede per 1-3 al Sopot e compromette così il proprio cammino in Champions League: per sperare nel passaggio del turno, infatti, alle azzurre non basterà vincere entrambi gli scontri ancora in programma se l’incrocio degli altri risultati non sarà favorevole.
Pedullà sceglie Signorile con Fabris opposta, Guiggi e Chirichella al centro, Bosetti e Rousseaux in banda e Sansonna libero; polacche orfane di Radenkovic (infortunatasi nella rifinitura) e con in regia la seconda palleggiatrice Kaczmar con Zaroslinska opposta, l’ex Tokarska ed Efimienko al centro, Grothues e Kaczorowska in banda e Durajczyk libero.
Avvio di partita positivo della Igor, trascinata da Guiggi, e le azzurre passano 8-6 al primo timeout tecnico con il muro del capitano, allungando nella fase centrale fino al 16-10 messo a segno da Chirichella in primo tempo. Sul 18-10 Micelli ferma il gioco e Kaczorowska accorcia 20-16 in maniout, poi Wawrzyniak, appena entrata, firma il primo punto europeo e avvicina il traguardo (23-19) tagliato poco dopo da Fabris a muro (25-22).
Le ospiti crescono in battuta, Novara cala in ricezione e persevera nel commettere troppi errori e così Sopot rientra in partita e passa avanti 7-8 (errore in attacco di Rousseaux) al primo timeout tecnico. Proprio la belga ricuce il gap sul 13-13 prima del nuovo break ospite con Kaczorowska che in battuta fa 13-16 con un servizio vincente. Pedullà ferma il gioco ma invano: dopo l’ace di Chirichella (18-20), Sopot non subisce più break e scappa di nuovo fino al 21-25 di Grothues.
Micelli conferma in sestetto Podolec, subentrata nel set precedente, ma il primo break è di Chirichella (ace, 6-4) con Novara che va 8-6 al primo tempo tecnico. L’errore di Fabris ricuce lo strappo (9-9) e l’ace di Kaczmar vale il sorpasso ospite (11-12) con Podolec che trova anche il break del 12-16. Guiggi prova a rientrare in partita, firmando anche il 18-18 ma dopo l’invasione di Tokarska (19-18) è assolo ospite: proprio l’ex azzurra trova l’ace del 20-23 e poi Podolec chiude i conti in parallela sul 22-25.
Quarto set sulla falsariga del precedente: Novara parte bene (4-1), Sopot rientra (8-7) e a metà parziale sorpassa con Tokarska che risponde a Fabris e fa 14-16. Ancora Guiggi per il 16-16, poi Cruz, entrata da poco, sigla sul 19-19 e sul 20-20 gli ultimi acuti azzurri prima che Grothues trovi il break decisivo (21-25).
Igor Volley Novara- Sopot 1-3 (25-22, 21-25, 22-25, 21-25)
Igor Volley: Rousseaux 12, Bruno (L) ne, Wawrzyniak 2, Malesevic, Guiggi 12, Cruz 2, Bonifacio ne, Chirichella 10, Sansonna (L), Signorile, Bosetti 9, Mabilo ne, Bosio, Fabris 18. All. Pedullà.
Sopot: Tokarska 12, Grothues 18, Djerisilo 1, Podolec 9, Damaske 1, Efimienko 5, Kaczmar 5, Lukasik, Durajczyk (L), Kulig ne, Kaczorowska 6, Zaroslinska 3. All. Micelli.
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