Igor Volley Novara sconfitta in casa dalle tedesche dello Schweriner SC
Igor in campo con Barun opposta a Signorile, Guiggi e Bonifacio al centro, Klineman e Hill in banda e Alberti libero; a riposo precauzionale, dopo le fatiche di Coppa, Sansonna (comunque in panchina) e Chirichella (nemmeno in panchina, sostituita dalla centrale della B1 Guidozzi). Ospiti in campo con Sloetjes opposta a Nenova, Brandt e Belien al centro, Weihenmaier e Souza in banda e Volker libero.
Si parte con Sloetjes (0-2) e Klineman (4-3) che duellano, prima del break sul servizio di Weihenmaier (7-11) che lancia le ospiti, che passano avanti di quattro lunghezze anche al secondo timeout tecnico con il diagonale di Souza (12-16). Barun e Guiggi accorciano 17-18, l’ace dell’opposto croato vale il 19-19 prima del nuovo break di Poll e Belien che vale il 21-23 mentre Pedullà ferma il gioco. Al rientro, Hill pareggia ai 23, Barun annulla il set ball conquistato da Souza e poi, al primo tentativo utile, chiude 26-24 a rete.
Si riparte con Belien che firma l’ace dello 0-3 e Klineman che risponde murando Brandt (5-3) prima el nuovo break firmato do Sloetjes e Souza (pipe) che vale il 6-8. Proprio la brasiliana, al servizio, fa il vuoto fino all’ace del 6-12 che, di fatto, indirizza il set: Weihenmaier tiene le distanze in maniout (10-16), Pedullà ferma il gioco e inserisce anche Partenio ma l’errore di Hill vale il 15-24 e il successivo ace di Souza chiude il parziale sul 15-25.
Rimane in campo Partenio al posto di Klineman ma è sempre lo Schweriner, con Sloetjes (4-5, poi 5-8) a fare l’andatura, scappando 5-10 con Souza mentre Pedullà prova a fermare il gioco. Non si fermano, però, le tedesche che doppiano Novara con l’ace di Brandt (8-16); Novara prova ad accorciare con Zanette (subentrata a Hill, con Kim in regia al posto di Signorile) e Barun (17-20) ma dopo il timeout di Koslowski, le ospiti riprendono la marcia e chiudono 19-25 con un muro di Weihenmaier su Barun.
Pedullà conferma Kim in regia, Barun firma l’ace del 5-3 e poco dopo Guiggi, ancora con un servizio vincente, manda le squadre al timeout tecnico sull’8-5. Ancora Barun (9-5), poi Brandt a muro ricuce 9-8 e, poco dopo, Sloetjes pareggia 10-10. Sul 13-11, le ospiti reagiscono e ribaltano il set (13-16) allungando poi 14-19 con l’ennesimo ace; Novara ritorna in gioco con Klineman e Kim (20-22), poi Brandt conquista il match ball (22-24) e chiude, con un ace, 22-25.
A questo punto, per centrare la qualificazione, la Igor è chiamata a una vera e propria impresa: le azzurre dovranno vincere 0-3 o 1-3 a Schwerin martedì prossimo (inizio ore 19) e poi vincere anche l’eventuale golden set.
IGOR VOLLEY NOVARA – SCHWERINER SC 1-3 (26-24, 15-25, 19-25, 22-25)
Igor Volley: Partenio, Klineman, Kim, Guiggi, Bonifacio, Sansonna (L) ne, Alberti (L), Signorile, Hill, Guidozzi ne, Barun, Zanette. All. Pedullà.
Schweriner: Souza, Belien, Hroncekova, Sloetjes, Geerties, Imoudu, Poll, Nenova, Brandt, Volker (L), Weihenmaier, Hippe. All. Koslowski.
Di seguito i risultati dell’andata dei quarti di finale di Challenge Cup:
Rote Raben Vilsbiburg (GER) - Bursa BBSK (TUR) 0-3
Igor Volley Novara (ITA) - Schweriner SC (GER) 1-3
Stod Volley Steinkjer (NOR) - Khimik Yuzhny (UKR) 0-3
AON Pannaxiakos Naxos (GRE) - Uralochka-NTMK Ekaterinburg (RUS) 0-3
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