Il Galatasaray vince 1-3 al Pala Igor.
Sfuma la Final Four di Champions League per la Igor Volley, sconfitta in casa per 1-3 dal Galatasaray Istanbul.
Risultato, questo, che vanifica il successo per 2-3 ottenuto dalle azzurre nella gara d’andata.
Decisiva una performance incredibile della stella turca Neslihan Demir Guler, autrice di 38 punti con il 52% in attacco e ben 5 ace all’attivo.
Tra le azzurre non bastano i 24 punti di Paola Egonu e gli 11 di Lauren Gibbemeyer (5 a muro).
Igor in campo con Skorupa in regia ed Egonu opposta, Gibbemeyer e Chirichella al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero; Galatasaray con Demir in diagonale ad Alikaya, Jack e Kalac centrali, Rabadzhieva e Cetin schiacciatrici e Karadayi libero.
Demir trascina le ospiti con il primo break (4-7) e poi firma il 5-8 al timeout tecnico, Novara rientra con due punti in successione di Gibbemeyer e con Egonu (11-11) mentre Plak firma il sorpasso che porta le azzurre sul 16-15 al secondo stop obbligatorio.
Jack prova a scappare (16-18, muro), Novara rientra con due punti consecutivi di Piccinini e con il tocco vincente di Skorupa (21-19); le azzurre mantengono il break di vantaggio fino al 24-22 (muro di Plak), Demir e Cetin annullano i due set ball e tocca a Egonu trovare l’uno-due del 26-24 per l’1-0.
Si riparte testa a testa con le turche avanti 7-8 al primo timeout tecnico e poi trascinate dalla solita Demir (11 punti nel set per lei) fino all’8-12 che mette il set in salita per le azzurre. Egonu macina punti, Chirichella mura Jack (13-15) e una magia di Skorupa riapre la contesa sul 14-15 dopo una gran difesa di Sansonna; a ipotecare nuovamente il parziale è un turno in battuta infinito di Demir: 0-8 per le turche (con tre servizi vincenti dell’opposto mancino) e 14-23 che costringe la Igor a inseguire.
Ci provano, le azzurre, con la neoentrata Bonifacio che forza in battuta propiziando il 20-23 (muro di Gibbemeyer) mentre il tecnico ospite ferma due volte il gioco: chiude Jack con una fast (20-24) e un muro su Egonu, per il 20-25.
C’è Bonifacio in sestetto per le azzurre ma è la solita Demir (altri 11 punti in un solo set) a trascinare le ospite prima al 2-4 (diagonale) e poi al 4-8 al primo timeout tecnico.
Egonu sbaglia (7-12), Demir no e con due punti in fila fa 8-14 prima di firmare, in maniout, anche il 9-16 alla seconda sosta obbligatoria.
Novara non rientra, le turche scappano fino al 15-24 (errore in battuta di Enright, appena entrata) e poi chiudono al secondo tentativo 16-25 con un’invasione di Plak.
Novara resiste fino al 4-2 del quarto parziale (diagonale di Egonu), poi un nuovo assolo di Demir porta le ospiti sul 5-8 al primo timeout tecnico; l’opposto turco trova ancora due ace e spinge le sue fino al 7-16 (fast di Jack) del secondo stop obbligatorio.
Barbolini cambia la diagonale e Vasilantonaki ci prova subito (8-16, poi 11-17) ma il Galatasaray non rallenta più nonostante i tentativi azzurri (17-21): pesano i troppi errori della Igor, che sul 19-24 sbaglia con Egonu anche il pallone in attacco che chiude il match sul 19-25.
Francesca Piccinini (schiacciatrice Igor Volley Novara): “Complimenti al Galatasaray, che ha meritato di vincere grazie a una prestazione di altissimo livello. Hanno forzato tantissimo in battuta e ci hanno messe in difficoltà, a tratti sembrava avessero più voglia di vincere di noi e credo che abbiamo perso un’occasione importante. Ora ci concentriamo sul campionato, è un obiettivo importantissimo per il quale daremo tutto”.
Igor Volley Novara – Galatasaray Sk Istanbul 1-3 (26-24, 20-25, 17-25, 19-25)
Igor Volley Novara: Vasilantonaki 3, Camera, Plak 7, Gibbemeyer 11, Enright, Skorupa 4, Bonifacio 3, Chirichella 6, Sansonna (L), Piccinini 6, Zannoni, Egonu 24. All. Barbolini.
Galatasaray Sk Istanbul: Cetin 5, Aydin ne, Karadayi (L), Aslanyurek ne, Jack 17, Kalac 7, Aydinlar ne, Alikaya, Dumanoglu ne, Kayacan (L) ne, Ruseva ne, Demir Guler 38, Rabadzhieva 9. All. Guneyligil.
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