.Novara 6 giugno 2020
I carabinieri della stazione di Buronzo, in collaborazione con quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vercelli e della stazione di Casanova Elvo hanno arrestato una persona per maltrattamenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
E’ accaduto a causa di una richiesta di intervento alla centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di Vercelli da parte di un privato cittadino che segnalava che in Santhià, nella casa vicina, era in atto una violenta lite.
La pattuglia dei carabinieri intervenuta ha constatato che il capo famiglia, un rumeno di 34 anni ,ubriaco, stava litigando animatamente con la moglie, davanti ai figli minorenni.
Ma non solo…quando i militari hanno cercato di calmarlo il rumeno ha cominciato a minacciarli ed insultarli per cui – per evitare che mettesse in atto le minacce- hanno deciso di bloccare l’esagitato.
Il rumeno però ha cercato di divincolarsi spintonando gli agenti . A questo punto gli stessi hanno chiamato un altro equipaggio in appoggio, che è riuscito ad immobilizzare l’ubriaco e lo hanno portato in caserma dove è stato dichiarato in stato di arresto per resistenza e minaccia a P.U..
Poi ci stupiamo se i bambini quando crescono diventano violenti….se assistono a scene del genere in famiglia purtroppo è la conseguenza più ovvia.
COPYRIGHT DP
I carabinieri della stazione di Buronzo, in collaborazione con quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vercelli e della stazione di Casanova Elvo hanno arrestato una persona per maltrattamenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
E’ accaduto a causa di una richiesta di intervento alla centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di Vercelli da parte di un privato cittadino che segnalava che in Santhià, nella casa vicina, era in atto una violenta lite.
La pattuglia dei carabinieri intervenuta ha constatato che il capo famiglia, un rumeno di 34 anni ,ubriaco, stava litigando animatamente con la moglie, davanti ai figli minorenni.
Ma non solo…quando i militari hanno cercato di calmarlo il rumeno ha cominciato a minacciarli ed insultarli per cui – per evitare che mettesse in atto le minacce- hanno deciso di bloccare l’esagitato.
Il rumeno però ha cercato di divincolarsi spintonando gli agenti . A questo punto gli stessi hanno chiamato un altro equipaggio in appoggio, che è riuscito ad immobilizzare l’ubriaco e lo hanno portato in caserma dove è stato dichiarato in stato di arresto per resistenza e minaccia a P.U..
Poi ci stupiamo se i bambini quando crescono diventano violenti….se assistono a scene del genere in famiglia purtroppo è la conseguenza più ovvia.
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