Presa e sgominata una banda di 10 persone
Novara 15 maggio 2020
Facile prendersela con le persone anziane, perché di solito sono molto fiduciose, ancora più facile se si tratta di sacerdoti che, per la loro intrinseca vocazione alla carità cristiana, sono indubbiamente poco sospettosi e quindi facili al raggiro.
Raccontiamo quanto è avvenuto nei giorni scorsi nelle provincie di Cuneo, Alessandria, Biella e Ivrea.
La Squadra Mobile della Polizia di Stato di Vercelli, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha messo in atto una misura cautelare consistente negli arresti domiciliari nei confronti di un gruppo di ladri e truffatori responsabili di numerosi furti e truffe nei confronti di anziani sacerdoti
.
I malviventi avevano perpetrato numerosi reati contro il patrimonio -che avevano fruttato loro oltre 100.000 Euro - raggirando e truffando molti anziani parroci con furti nelle loro abitazioni in provincia di Cuneo e Alessandria, dove erano stati sottratti assegni dai libretti.
Sempre nella provincia di Alessandria alcuni membri della banda erano entrati nell’appartamento di un altro prete rubando diversi gioielli in oro. Invece nella Provincia di Biella un parroco è stato raggirato con la scusa delle vendita di un finta strumentazione per la prevenzione antincendio della chiesa. Infine a Ivrea un sacerdote è stato convinto all’acquisto di una targa commemorativa e poi derubato della stessa.
Dopo numerosi e precisi pedinamenti, intercettazioni telefoniche e accertamenti telematici, la banda di pericolosi criminali, formata da oltre dieci persone è stata finalmente sgominata.
COPYRIGHT DP
Facile prendersela con le persone anziane, perché di solito sono molto fiduciose, ancora più facile se si tratta di sacerdoti che, per la loro intrinseca vocazione alla carità cristiana, sono indubbiamente poco sospettosi e quindi facili al raggiro.
Raccontiamo quanto è avvenuto nei giorni scorsi nelle provincie di Cuneo, Alessandria, Biella e Ivrea.
La Squadra Mobile della Polizia di Stato di Vercelli, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha messo in atto una misura cautelare consistente negli arresti domiciliari nei confronti di un gruppo di ladri e truffatori responsabili di numerosi furti e truffe nei confronti di anziani sacerdoti
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I malviventi avevano perpetrato numerosi reati contro il patrimonio -che avevano fruttato loro oltre 100.000 Euro - raggirando e truffando molti anziani parroci con furti nelle loro abitazioni in provincia di Cuneo e Alessandria, dove erano stati sottratti assegni dai libretti.
Sempre nella provincia di Alessandria alcuni membri della banda erano entrati nell’appartamento di un altro prete rubando diversi gioielli in oro. Invece nella Provincia di Biella un parroco è stato raggirato con la scusa delle vendita di un finta strumentazione per la prevenzione antincendio della chiesa. Infine a Ivrea un sacerdote è stato convinto all’acquisto di una targa commemorativa e poi derubato della stessa.
Dopo numerosi e precisi pedinamenti, intercettazioni telefoniche e accertamenti telematici, la banda di pericolosi criminali, formata da oltre dieci persone è stata finalmente sgominata.
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