SALVATO CON UN INTERVENTO ECCEZIONALE ALLE MOLINETTE DI TORINO
Torino, 24 maggio 2019
Se una freccia ti trapassa il cuore senza farti morire, come è successo a un 47enne di Torino, te la vedi davvero brutta, soprattutto se ha trapassato, oltre alla parete toracica, il ventricolo sinistro con un punto di entrata e uno di uscita, per poi conficcarsi nel polmone sinistro.
L’uomo, il 21 maggio, è stato colpito dal dardo di una balestra e immediatamente trasportato con l’elisoccorso del 118 all’Ospedale le Molinette della Città della Salute di Torino, dove l’équipe di Cardiochirurgia universitaria diretta dal professor Mauro Rinaldi, ha condotto un intervento cardiochirurgico eccezionale con l’instaurazione di una circolazione extracorporea d’emergenza per supportare le funzioni cardio-respiratorie.
La freccia è stata così estratta dal cuore e le lesioni cardio polmonari riparate e al paziente - già svegliato poche ore dopo l’intervento - è stata così salvata la vita.
Qualcuno potrebbe affermare che “non era giunta la sua ora”, ma anche se così fosse , lo straordinario lavoro in sinergia tra équipe multidisciplinari dell’Ospedale è stato indubbiamente tempestivo, altamente professionale e risolutivo.
Copyright DP
Se una freccia ti trapassa il cuore senza farti morire, come è successo a un 47enne di Torino, te la vedi davvero brutta, soprattutto se ha trapassato, oltre alla parete toracica, il ventricolo sinistro con un punto di entrata e uno di uscita, per poi conficcarsi nel polmone sinistro.
L’uomo, il 21 maggio, è stato colpito dal dardo di una balestra e immediatamente trasportato con l’elisoccorso del 118 all’Ospedale le Molinette della Città della Salute di Torino, dove l’équipe di Cardiochirurgia universitaria diretta dal professor Mauro Rinaldi, ha condotto un intervento cardiochirurgico eccezionale con l’instaurazione di una circolazione extracorporea d’emergenza per supportare le funzioni cardio-respiratorie.
La freccia è stata così estratta dal cuore e le lesioni cardio polmonari riparate e al paziente - già svegliato poche ore dopo l’intervento - è stata così salvata la vita.
Qualcuno potrebbe affermare che “non era giunta la sua ora”, ma anche se così fosse , lo straordinario lavoro in sinergia tra équipe multidisciplinari dell’Ospedale è stato indubbiamente tempestivo, altamente professionale e risolutivo.
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