La Provincia di Novara e i Comuni del novarese insieme in occasione della Giornata della Memoria 2019.
Novara, 16 gennaio 2019
“Per la prima volta la Provincia di Novara ha voluto raccogliere in un unico calendario gli eventi patrocinati dall'Ente e organizzati dai Comuni del Novarese in occasione della Giornata della Memoria 2019”.
Il consigliere provinciale con delega alle Politiche culturali e giovanili Ivan De Grandis ha presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Natta, “un’iniziativa che – spiega lo stesso consigliere – ha l’obiettivo di dare risalto agli incontri pubblici, numerosi dei quali dedicati anche ai ragazzi, che si terranno in diversi paesi della provincia. Ringrazio gli Amministratori dei Comuni che hanno scelto di collaborare per questo risultato”.
All'incontro con i giornalisti erano presenti anche i sindaci di Romentino Alessio Biondo e DI Sizzano Celsino Ponti, il consigliere con delega alla Cultura di Trecate Patrizia Coraia e il rappresentante del Gruppo Alpini di Maggiora (che ha portato anche i saluti dell’Amministrazione comunale) Paolo Jean, che hanno dato il loro contributo in termini di organizzazione delle numerose attività.
“Il coordinamento da parte della Provincia – aggiunge De Grandis – consente a tutti coloro che hanno lavorato di valorizzare e dare ampia pubblicità a ciascuna proposta culturale, una proposta che risulta essere particolarmente sentita dall'opinione pubblica al di là dell’adempimento di un obbligo previsto dalla legge n. 211 del 2000. La Provincia ha il dovere morale di promuovere le numerose occasioni di riflessione su questi fatti: dobbiamo ricordare perché quello che è accaduto non debba ripetersi e onorare anche la memoria dei Giusti di tutte le nazioni, che hanno dato la propria vita per salvare uomini, donne e bambini dalla persecuzione Queste persone sono la dimostrazione che, anche nella barbarie più cieca, possono esserci gesti di coraggio. C’è sempre un’alternativa all'odio, alla violenza e alla guerra ed è dovere di tutti costruire questa alternativa”.
Oltre venti appuntamenti tra incontri, conferenze, mostre, proiezioni e presentazioni di libri: un programma condiviso anche con i Comuni di Romagnano Sesia, Galliate, Meina, Borgomanero, Castelletto Ticino e Carpignano Sesia.
Copyright Ufficio Stampa Provincia di Novara
“Per la prima volta la Provincia di Novara ha voluto raccogliere in un unico calendario gli eventi patrocinati dall'Ente e organizzati dai Comuni del Novarese in occasione della Giornata della Memoria 2019”.
Il consigliere provinciale con delega alle Politiche culturali e giovanili Ivan De Grandis ha presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Natta, “un’iniziativa che – spiega lo stesso consigliere – ha l’obiettivo di dare risalto agli incontri pubblici, numerosi dei quali dedicati anche ai ragazzi, che si terranno in diversi paesi della provincia. Ringrazio gli Amministratori dei Comuni che hanno scelto di collaborare per questo risultato”.
All'incontro con i giornalisti erano presenti anche i sindaci di Romentino Alessio Biondo e DI Sizzano Celsino Ponti, il consigliere con delega alla Cultura di Trecate Patrizia Coraia e il rappresentante del Gruppo Alpini di Maggiora (che ha portato anche i saluti dell’Amministrazione comunale) Paolo Jean, che hanno dato il loro contributo in termini di organizzazione delle numerose attività.
“Il coordinamento da parte della Provincia – aggiunge De Grandis – consente a tutti coloro che hanno lavorato di valorizzare e dare ampia pubblicità a ciascuna proposta culturale, una proposta che risulta essere particolarmente sentita dall'opinione pubblica al di là dell’adempimento di un obbligo previsto dalla legge n. 211 del 2000. La Provincia ha il dovere morale di promuovere le numerose occasioni di riflessione su questi fatti: dobbiamo ricordare perché quello che è accaduto non debba ripetersi e onorare anche la memoria dei Giusti di tutte le nazioni, che hanno dato la propria vita per salvare uomini, donne e bambini dalla persecuzione Queste persone sono la dimostrazione che, anche nella barbarie più cieca, possono esserci gesti di coraggio. C’è sempre un’alternativa all'odio, alla violenza e alla guerra ed è dovere di tutti costruire questa alternativa”.
Oltre venti appuntamenti tra incontri, conferenze, mostre, proiezioni e presentazioni di libri: un programma condiviso anche con i Comuni di Romagnano Sesia, Galliate, Meina, Borgomanero, Castelletto Ticino e Carpignano Sesia.
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