Per quanto la fatica vera e propria sia stata fatta da nostra madre, il festeggiamento è dedicato tutto al nascituro.
Per quanto rappresenti per le donne una condanna a tempo, tutti amiamo festeggiare il compleanno, soprattutto perchè per un giorno all’anno i riflettori sono puntati su di noi.
Non importa se siamo a dieta o se le candeline accese fanno partire l’allarme anti-incedio, la giornata in cui si compiono gli anni è magica e guai a chi se la dimentica.
Per quanto la fatica vera e propria sia stata fatta da nostra madre, il festeggiamento è dedicato tutto al nascituro.
La mamma per l’ennesima volta dona se stessa anche in questo atto così puro e disinteressato come quello del parto.
Il termine partorire non fa altro che ribadire l’estrema pericolosità che esiste nel dare alla vita un figlio.
Le tecniche ostetriche di sicuro una volta non erano le migliori e le norme igieniche lasciavano a desiderare.
Persino tra gli animali, l’atto del donare la vita è visto come qualcosa di sacro, quasi religioso.
Le partorienti si separano dal gruppo e solo pochi esemplari del gruppo assistono all’evento.
Il piccolo poi con le sue sole forze si deve alzare e dimostrare alla realtà in cui è appena entrato, che è in grado di farcela.
Non esiste niente di più forte e potente sulla faccia di questa terra da un punto di vista evolutivo come quello di partorire, soprattutto se ad osservare è proprio la specie.
Non a caso l’intera realtà naturale ruota attorno a questo miracolo.
Il festeggiamento del compleanno, in qualità di emblema della vita, fa parte della civiltà umana e come tale c’è sempre stato.
Questa usanza nasce infatti nell’antichità e la sua funzione era quella di esorcizzare il tasso di mortalità infantile molto alto con dei riti propiziatori. Più erano belli i festeggiamenti e più probabilità esistevano che la divinità ad esempio egizia più importante, la terra, si rabbonisse.
Esistono reperti storici che ne descrivono il forte ruolo religioso. Durante il periodo mesopotamico, il compleanno assumeva sempre una funzione propiziatoria, ma da un punto di vista pagano. Questo rituale se si riflette un secondo, rappresenta la natura.
Come un piccolo seme il bambino rimane nella terra materna per poi uscire allo scoperto in primavera.
I parallelismi tra terra e donna sono ancora oggi molto forti.
Per quanto l’essere umano con l’avvento della rivoluzione industriale non abbia più bisogno di coccolare la terra, per mangiare, permane comunque questo sentimento di adorazione nei suoi confronti. Probabilmente certe abitudini sono dure a morire.
Quello che ogni giorno si calpesta, fornisce ad ogni creatura vivente quello che poi mangerà.
Il legame è molto forte.
La stessa forza di gravità lo ribadisce.
L’essere umano senza terra è come una testa senza frangetta.
Il compleanno riassume in maniera molto semplice tutte queste valenze comportamentali.
Dopo il Medioevo sicuramente, il giorno della nascita ha assunto anche la valenza magica. Il potere di essere stato in grado di sopravvivere alla morte, ha fornito al festeggiato quasi una forza esoterica in più.
Quando si soffia sulle candeline, tutti i presenti incitano il festeggiato ad esprimere un desiderio.
In quel momento i confini tra naturale e soprannaturale si confondono e danno vita al mito.
La nascita è valutata tutt’oggi come una magia inspiegabile tanto da dover necessitare dell’intervento ex machina di un sogno da realizzare per ritrovare un senso per così dire logico.
Il compleanno inoltre è legato più che ogni altro evento all’universo.
Come il pianeta terra è influenzato dal suo satellite, la luna, così noi quando veniamo messi al mondo, risentiamo dell’influenza dei pianeti e degli astri.
L’essere umano riconosce tramite l’evento di una calendarizzazione l’esistenza di una realtà diversa da quella terrestre.
L’uomo con i compleanni, è in grado di determinare le proprie velleità.
L’oroscopo è in maniera molto semplice ed arcaica il primo esempio di studio della fisica e il primo tentativo di risposta dell’umanità a forme di conoscenza superiori.
La prossima volta che spegnerete le candeline, sono sicura che fornirete al vostro giorno una consapevolezza diversa!!!
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