Presentata la fiaba “l’Asilo dei Gufetti” dell’autrice Laura Travaini.
L'autrice Dott.ssa Laura Travaini. Novara, 13 aprile 2016
E’ stato accolto dalla popolazione camerese con enorme successo il progetto coordinato dall’Architetto Paola Piccoli “Educare, cresce, amare verde, nello srorico aslio Dan Valli” e la presentazione della fiaba “l’Asilo dei Gufetti” dell’autrice Laura Travaini, donata dall’associazione A.N.P.A.N.A Novara Onlus all’asilo.
Come ha illustrato l’architetto Piccoli: “Abbiamo contattato la Fondazione del Novarese che ci ha detto di iniziare a raccogliere fondi e di coinvolgere la popolazione camerese e così abbiamo fatto! Grazie ai cittadini abbiamo inizialmente acquistato due sabbiere e ci sembrava già molto, e ora a lavori quasi compiuti creeremo un orto biologico per i bimbi dell’asilo!”.
Alla serata benefica è intervenuto inoltre il presidente CST Novara, Dr. Daniele Giaime, che ha sottolineato il lavoro di squadra che c’è stato per realizzare il progetto e l’importanza del volontariato: “Il volontariato è una risorsa per il nostro territorio, perché grazie al lavoro di squadra si possono realizzare grandi progetti per la nostra comunità”.
Emanuela Zonca, presidente dell’associazione A.N.P.A N.A Novara Onlus ha spiegato al pubblico presente in sala com’è nata l’idea della fiaba e come ha conosciuto l’autrice: “Laura ci ha contattati per collaborare con noi per scrivere su giornali locali dei nostri progetti e realizzare fiabe per bambini.
Al momento non avendo progetti e non essendo una Guardia Ecozoofila, l’abbiamo tenuta in stand-by, dopo poco siamo stati coinvolti in questo splendido progetto e Laura è stata entusiasta di collaborare con tutti noi per la realizzazione della fiaba”.
Il Segretario Generale della Fondazione Comunità del Novarese Dr. Gianluca Vacchini, ha proseguito il discorso dicendo: “Come ha detto Emanuela non è una Guardia, ma è una scrittrice e ci può essere utile e così è stato.
Con il lavoro di squadra si possono realizzare grandi progetti […] Donare si, ma bisogna sempre sapere dove vanno a finire i nostri soldi, nel nostro caso la popolazione camerese ha risposto con entusiasmo perché sapeva che tutto il ricavato sarebbe stato destinato per la ristrutturazione dell’asilo Don Valli”.
Infine, ha fatto il suo intervento della serata l’autrice, Laura Travaini, illustrando lo scopo della fiaba ai cittadini: “Come ha detto Emanuela, mi ha parlato del progetto ed io sono stata subito entusiasta.
Siamo andate all’asilo per incontrare le maestre e capire che cosa volevano realizzare, dopo di che per una settimana ho riflettuto e una domenica pomeriggio, in tre orette ho realizzato la fiaba -L’asilo dei Gufetti- Grazie al Gufo Ugo, i più piccoli potranno conoscere le caratteristiche di questi splendidi animali notturni che vivono nel giardino dell’asilo.
Oltre all’elemento istruttivo, come in tutte le fiabe che si rispettino c’è anche il volo, che sognano grandi e piccini. Il piccolo Luca grazie alla piuma magica potrà vivere per un giorno nell’Asilo dei Gufetti”.
La scrittrice ha autografato la fiaba per i bambini, i genitori e i nonni presenti in sala. La serata si è conclusa con un ricco buffet.
Copyright La Redazione
E’ stato accolto dalla popolazione camerese con enorme successo il progetto coordinato dall’Architetto Paola Piccoli “Educare, cresce, amare verde, nello srorico aslio Dan Valli” e la presentazione della fiaba “l’Asilo dei Gufetti” dell’autrice Laura Travaini, donata dall’associazione A.N.P.A.N.A Novara Onlus all’asilo.
Come ha illustrato l’architetto Piccoli: “Abbiamo contattato la Fondazione del Novarese che ci ha detto di iniziare a raccogliere fondi e di coinvolgere la popolazione camerese e così abbiamo fatto! Grazie ai cittadini abbiamo inizialmente acquistato due sabbiere e ci sembrava già molto, e ora a lavori quasi compiuti creeremo un orto biologico per i bimbi dell’asilo!”.
Alla serata benefica è intervenuto inoltre il presidente CST Novara, Dr. Daniele Giaime, che ha sottolineato il lavoro di squadra che c’è stato per realizzare il progetto e l’importanza del volontariato: “Il volontariato è una risorsa per il nostro territorio, perché grazie al lavoro di squadra si possono realizzare grandi progetti per la nostra comunità”.
Emanuela Zonca, presidente dell’associazione A.N.P.A N.A Novara Onlus ha spiegato al pubblico presente in sala com’è nata l’idea della fiaba e come ha conosciuto l’autrice: “Laura ci ha contattati per collaborare con noi per scrivere su giornali locali dei nostri progetti e realizzare fiabe per bambini.
Al momento non avendo progetti e non essendo una Guardia Ecozoofila, l’abbiamo tenuta in stand-by, dopo poco siamo stati coinvolti in questo splendido progetto e Laura è stata entusiasta di collaborare con tutti noi per la realizzazione della fiaba”.
Il Segretario Generale della Fondazione Comunità del Novarese Dr. Gianluca Vacchini, ha proseguito il discorso dicendo: “Come ha detto Emanuela non è una Guardia, ma è una scrittrice e ci può essere utile e così è stato.
Con il lavoro di squadra si possono realizzare grandi progetti […] Donare si, ma bisogna sempre sapere dove vanno a finire i nostri soldi, nel nostro caso la popolazione camerese ha risposto con entusiasmo perché sapeva che tutto il ricavato sarebbe stato destinato per la ristrutturazione dell’asilo Don Valli”.
Infine, ha fatto il suo intervento della serata l’autrice, Laura Travaini, illustrando lo scopo della fiaba ai cittadini: “Come ha detto Emanuela, mi ha parlato del progetto ed io sono stata subito entusiasta.
Siamo andate all’asilo per incontrare le maestre e capire che cosa volevano realizzare, dopo di che per una settimana ho riflettuto e una domenica pomeriggio, in tre orette ho realizzato la fiaba -L’asilo dei Gufetti- Grazie al Gufo Ugo, i più piccoli potranno conoscere le caratteristiche di questi splendidi animali notturni che vivono nel giardino dell’asilo.
Oltre all’elemento istruttivo, come in tutte le fiabe che si rispettino c’è anche il volo, che sognano grandi e piccini. Il piccolo Luca grazie alla piuma magica potrà vivere per un giorno nell’Asilo dei Gufetti”.
La scrittrice ha autografato la fiaba per i bambini, i genitori e i nonni presenti in sala. La serata si è conclusa con un ricco buffet.
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