Il Presidente del service club giovanile del Rotary International Laura Paronzini: "aiutare e contribuire alla vita cittadina è il nostro scopo principale e siamo molto orgogliosi e felici di aver omaggiato la nostra amata città con questo Dea".
"Ringraziamo il Rotaract Club Novara per la sensibilità che ha dimostrato non solo nei confronti della struttura del Bocciodromo di via Brera, luogo di sport, ma anche nei confronti dei Novaresi, pensando alla loro sicurezza e alla loro salute".
L’assessore allo Sport Federico Perugini si dice "profondamente grato a nome dell’Amministrazione e anche dei cittadini" rispetto al progetto di donazione di un apparecchio defibrillatore da parte del Rotaract Club Novara all’impianto di via Brera. "Va tra l’altro rimarcato – aggiunge Perugini – che questa iniziativa arriva da un service Club al quale aderiscono giovani: ed è ulteriormente positivo il fatto di riscontrare questa attenzione rispetto a precise tematiche".
A spiegare l’iter della donazione è la presidente del Rotaract Club Novara Laura Paronzini. "La nostra realtà – spiega è nata a livello internazionale nel 1968 ed è inserita nel programma del Rotary International, di clubs di servizio per ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. I Clubs Rotaract operano sotto la guida del Rotary club padrino e prendono il loro nome dalla combinazione delle parole ROTary ed ACTion. Nella primavera di quest’anno abbiamo avuto l’idea di donare un defibrillatore alla città di Novara: abbiamo preso contatto con il consigliere comunale Edoardo Brustia e avviato l’iter che oggi giunge a compimento. Dopo grandi sforzi durante l’anno sociale 2016-2017 (quando il Rotaract era rappresentato da Umberto Mongiardini, ndr) siamo riusciti a raccogliere un’importate somma per l’acquisto del defibrillatore. Nell’anno sociale 2017-2018 è arrivata la svolta perché la Federazione Italiana Medici Pediatri Novara ha devoluto un’importante somma per il raggiungimento dello scopo del nostro progetto: grazie alla donazione abbiamo raggiunto il corrispettivo in denaro necessario per acquistare il defibrillatore stesso. Il Rotaract Novara, con l’aiuto della socia Elisa Careddu, del consigliere Brustia, dell’assessore Federico Perugini, del presidente della Federazione bocce Antonio Paggi e del presidente della Croce rossa di Novara Paolo Pellizzari presidente della Croce rossa Novara, ha aderito al progetto “Novara ci sta a cuore” - promosso dalla stessa Croce rossa. E’ stata individuata, quale zona carente, l’area sottostante l’Allea; il defibrillatore sarà installato presso il campo di bocce di via Brera n. 2, in quanto luogo di ritrovo di cittadini di ogni generazione. Aiutare e contribuire alla vita cittadina è il nostro scopo principale e siamo molto orgogliosi e felici di aver omaggiato la nostra amata città con questo Dea".
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