Allo stand allestito dai volontari di Aisla Onlus a Novara, in via Rosselli, sono stati raccolti fondi per sostenere ed ampliare l’Operazione Sollievo che supporta concretamente le persone con Sla e i loro familiari. Grazie all’impegno di Fondazione Banca Mediolanum si potrà aiutare anche la crescita di bambini e preadolescenti (8-13 anni) con un genitore colpito dalla Sla.
Novaresi solidali con l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Onlus, domenica 16 settembre, in occasione dell’11° edizione della Giornata Nazionale sulla Sla promossa in 150 piazze italiane da 300 volontari di AISLA.
Anche presso lo stand allestito in Via Rosselli, nei pressi dell’ingresso al Broletto, si è dato vita all’iniziativa “Un contributo versato con gusto” mediante cui, con un’offerta di 10 euro, i cittadini hanno potuto ricevere una delle 15.000 bottiglie di vino Barbera d’Asti Docg messe a disposizione a livello nazionale grazie al sostegno e all’impegno di Regione Piemonte, del Consorzio Barbera d'Asti e vini del Monferrato, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dell’Unione Industriale della Provincia di Asti e di DMO Piemonte Marketing.
Dalla città di Novara, dove AISLA mantiene la propria sede amministrativa in Viale Roma 32, grazie alla distribuzione di 86 bottiglie e ad alcune donazioni, è così arrivato un contributo di 1.124 euro (240.000 euro l’ammontare della raccolta in tutta Italia) per sostenere ed ampliare l’Operazione Sollievo, che consente di sostenere gratuitamente i malati di Sla con aiuti concreti come contributi economici per le famiglie in difficoltà che hanno bisogno di una badante e di strumenti per l’assistenza (letti speciali, comunicatori) e consulenze psicologiche legali e fiscali.
Con l’Operazione Sollievo, avviata nel 2013, AISLA ha potuto aiutare 300 famiglie destinando oltre 560.000 euro raccolti grazie alle donazioni della Giornata Nazionale.
Ai 140.000 euro raccolti da Aisla nelle piazze si aggiungono i 100.000 euro donati dalla Fondazione Mediolanum Onlus grazie a cui sarà avviato il progetto “Baobab” che studierà difficoltà, stati d’animo, paure ed emozioni di bambini e preadolescenti (8-13 anni) con un famigliare colpito dalla SLA con l’obiettivo di individuare soluzioni che possano aiutare le famiglie a seguire la crescita dei figli nel modo migliore pur in una situazione di così grande difficoltà.
Lo studio scientifico sarà portato avanti dal GIP-SLA, il Gruppo Italiano Psicologia SLA che si è costituito nel 2012 all’interno di AISLA, in collaborazione con i professori della Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova.
Per tutte le informazioni https://www.facebook.com/AISLA/videos/279213176024094/
Tra coloro che hanno visitato lo stand di AISLA anche il sindaco Alessandro Canelli.
L'Amministrazione e il Comune di Novara hanno infatti raccolto l’appello di AISLA e dell'Anci provvedendo, come ulteriore segno di tangibile adesione alla campagna, ad illuminare venerdì e sabato scorsi la Barriera Albertina di verde, colore simbolo dell'associazione nata nel 1983 proprio sul territorio novarese, a Veruno.
Massimo Mauro, presidente di AISLA, commenta: “Voglio ringraziare i volontari, tutte le persone che hanno voluto sostenere la nostra associazione e i partner che hanno reso possibile questa iniziativa.
Il nostro obiettivo è continuare a tradurre la loro generosità in aiuti concreti e immediati per le persone con SLA che oggi hanno bisogno di aiuto e diritto di vivere nel miglior modo possibile nonostante la malattia”.
Il pomeriggio di domenica è stato dedicato in particolare ai più piccoli, coinvolti in attività di animazione ed intrattenimento con tanto di “truccabimbi” ponendo l’attenzione anche su “Baobab”, un altro progetto (senza precedenti a livello mondiale) di AISLA che quest’anno, grazie all’impegno di Fondazione Mediolanum Onlus, potrà raccogliere fondi da destinare ad uno studio scientifico portato avanti dal Gruppo Italiano Psicologia Sla (costituitosi nel 2012 all’interno di AISLA) in collaborazione con i professori della Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova di scoprire difficoltà, stati d’animo, paure ed emozioni di bambini e preadolescenti (8-13 anni) con un genitore colpito dalla Sla con l’obiettivo di individuare soluzioni che possano aiutare le famiglie a seguire la crescita dei figli nel modo migliore pur in una situazione di così grande difficoltà.
Fino al 29 settembre resterà ancora attivo il numero di sms solidale, 45584*, a cui donare 2 euro dal cellulare o 5 euro da rete fissa per sostenere la realizzazione del primo registro nazionale Sla, finalizzato a raccogliere i dati anagrafici, genetici e clinici delle persone con sclerosi laterale amiotrofica, per una migliore conoscenza della malattia, una più efficace presa in carico dei pazienti, e per accelerare lo sviluppo di nuovi trattamenti di cura.
*Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali. Sarà di 5 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile, di 5 e 10 euro da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali.
Copyright Filippo Bezio Ufficio Stampa Aisla Olus