Sabato 4 novembre a Borgomanero sfida gastronomica benefica tra rioni.
Quattro associazioni, cinque tapuloni, una sfida e tanti progetti da sostenere. Borgomanero “dà i numeri” e ospita un evento benefico, goloso e unico nel suo genere.
Sabato 4 novembre, a partire dalle 20.00, nel Centro Don Luciano Lilla in via Quagliotti in Frazione Santa Cristina a Borgomanero sarà il momento di “5 Tapuloni per 1 progetto”; sfida gastronomica per eleggere la migliore tra le ricette proposte del piatto più antico della tradizione agognina. Secondo le leggenda, infatti, la ricetta del Tapulone è contemporanea alla fondazione di Borgomanero. La tradizione popolare racconta che nel XII secolo un gruppo di pellegrini di ritorno dal Lago d’Orta, vinti dalla fame, decisero di fermarsi in un luogo disabitato nelle vicinanze (dove oggi sorge la città) e di sacrificare il loro asino per potersi sfamare. Per attenuarne la durezza, la carne fu spezzettata finemente con un coltello e cotta a lungo nel vino.
A promuovere la serata del 4 novembre quattro associazioni del territorio che si dedicano all’assistenza e al sociale: Anffas Borgomanero Onlus, Associazione Gazza Ladra, Associazione Terre della Croatina Cascinarmangiando e Associazione San Bernardo; il tutto con il sostegno della Fondazione Comunità Novarese Onlus; ente che collabora con tutte le organizzazioni coinvolte.
I rappresentanti dei rioni S. Cristina, S. Cristinetta, S. Bernardo e S. Gottardo di Borgomanero cucineranno 5 diversi Tapuloni e una giuria tecnica, insieme alla giuria popolare composta da tutti i commensali, proclameranno, al termine della cena, il migliore. La cena è composta da un ricco menu: aperitivo, i 5 tapuloni con polenta, zola e toma, dolce e bevande, al costo unitario di 20 euro. Tutto il ricavato sarà devoluto alle associazioni e ai progetti delle quattro realtà che la Fondazione Comunità Novarese sostiene.
«Iniziative come queste – commenta il Presidente della Fondazione Comunità Novarese Onlus Dott. Cesare Ponti – rappresentano perfettamente il senso del nostro operare. Non solo perché testimoniano l’importanza del “fare Rete” tra soggetti per creare situazioni e progettualità che funzionano ma anche perché sono l’esempio concreto del nostro motto #faiconnoi. Con tutte le 4 associazioni abbiamo avuto modo, nel tempo, di portare avanti dei progetti e le idee che si sono concretizzate sono motivo di orgoglio e anche di fiducia, verso il futuro. La speranza è che sempre più organizzazioni si rivolgano alla Fondazione per proporci le proprie idee e per realizzare, insieme, i progetti che aiutano la nostra comunità a vivere meglio».
Per partecipare alla “sfida benefica” e alla cena è necessario prenotare entro giovedì 2 novembre chiamando i numeri 0322 804319 e 328 75676723.
Copyright Barbara Bozzola, Ufficio Stampa Fondazione della Comunità del Novarese Onlus