E’ stato attivato presso l’azienda ospedaliero-universitaria di Novara il Centro di neuromodulazione multimodale, un’innovazione gestionale in ambito clinico, unica in Italia, che riunisce tutte le metodiche di neuromodulazione oggi esistenti coordinandole per tutte le aree terapeutiche per cui questa terapia è indicata, coinvolgendo gli specialisti di Neurochirurgia, Riabilitazione Funzionale, Neurologia, Neuropsichiatria Infantile, Urologia Terapia del dolore e Psicologia clinica
La neuromodulazione è una terapia che può aiutare a ripristinare le funzionalità del tessuto nervoso compromesse dalla patologia attraverso la somministrazione di impulsi elettrici o di farmaci ed è caratterizzata da alta complessità assistenziale
In particolare, la neuromodulazione viene erogata quando le terapie convenzionali risultano inefficaci nel garantire un’adeguata gestione del paziente con patologie che tendono a cronicizzarsi.
Il dott. Maurizio Viri (Neuropsichiatra infantile), il dott. Riccardo Fornaro (neurochirurgo), la dott.ssa Marta Sacchetti (Psicologa clinica), il dott. Luca Magistrelli (neurologo), il dott. Michele Favro (urologo), Ezio Storelli e Andrea Sala (specialisti in terapia del dolore), il dott. e il prof. Alessio Baricich (fisiatra) dichiarano "Attraverso percorsi di cura condivisi, utilizzando protocolli clinici migrati dalle più recenti linee guida internazionali - si può intervenire su Parkinson e disturbi del movimento, spasticità, dolore cronico, epilessia farmacoresistente, incontinenza. Di particolare interesse è la visita multidisciplinare di conoscenza del paziente: i diversi specialisti della patologia di interesse si presentano insieme alla prima visita, facendo emergere il senso di collaborazione all’interno del gruppo di lavoro per arrivare a una decisione condivisa della migliore scelta terapeutica per quel paziente. Questa soluzione avanzata per la presa in carico dei pazienti caratterizzati da un’elevata complessità assistenziale nasce con l’obiettivo di integrare il modello gestionale, che ha la sua regia nella nostra Aou, con il territorio, estendendo così i suoi benefici anche alle Asl appartenenti all’area omogenea del Piemonte orientale, con la creazione un protocollo e di un 'linguaggio' comune".
Il Centro di neuromodulazione, , ha inoltre già previsto un servizio di telemedicina in modo da garantire il costante follow up dei pazienti, evitando inutili accessi all’ospedale
COPYRIGHT DP