E’ entrato in vigore da oggi l’ennesimo "nuovo" Dpcm, decreto del presidente del Consiglio, che sarà valido fino al 30 settembre.
In sintesi:
- obbligo di sottoporsi al tampone se si arriva da uno dei sedici paesi considerati a rischio all’atto dell’imbarco, dell’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo; obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento; in attesa di sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento le persone sono sottoposte all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora
- chi si trova all’estero potrà entrare in Italia per raggiungere «la persona con cui ha una stabile relazione affettiva, anche se non convivente».
- concerti, stadi e discoteche: tutto rimane chiuso fino a nuovo ordine,
- è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
- Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
- obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
- la capienza limite di persone che possono salire sui mezzi pubblici e sugli scuolabus è dell’80 per cento, regola che vale per i posti a sedere e per chi viaggia in piedi, mentre è obbligatorio fissare le paratie quando non è possibile mantenere il distanziamento.
- Gli scuolabus potranno invece viaggiare con la capienza massima consentita a patto che la permanenza degli alunni sul mezzo non sia superiore ai 15 minuti. La mascherina sarà obbligatoria sul mezzo di trasporto per gli studenti che hanno più di sei anni.
- obbligo dalle ore 18.00 alle ore 06.00 di usare protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea o occasionale.
- Le partite di calcio si giocheranno a porte chiuse.
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Foto tratta dalla pagina FB di Giuseppe Conte