Un provvedimento atteso e importante
L’assessore al Welfare Chiara Caucino ha proposto uno stanziamento di quasi 5 milioni di euro, da destinare alla ripresa delle attività svolte dalle strutture semiresidenziali per disabili e la Giunta regionale ha accettato.
Le spese ammissibili, come previsto dal Dpcm del 23 luglio 2020, vanno dall’acquisto di strumenti diagnostici o di misurazione della temperatura alla formazione del personale, dall’acquisto di prodotti igienizzanti e di dispositivi di protezione individuale ai costi di igienizzazione, dall’acquisto di tablet per le videochiamate ai maggiori oneri per il trasporto derivante dalla riorganizzazione delle attività dovuta alla chiusura.
L’ammontare massimo di contributo per ciascun posto utente è di 730 euro.
Caucino precisa poi che "Riconoscere ai soggetti che gestiscono i centri diurni per disabili un ristoro economico, dopo il periodo di grande difficoltà vissuto a causa dell’epidemia, è doveroso e necessario “
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