Investimenti per Sanità ,Casa, Ambiente, istruzione, edilizia scolastica, Sport, Cultura, Commercio, Promozione turistica
È stato approvato a maggioranza il bilancio di previsione 23/25 della Regione Piemonte.
Il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore al Bilancio Andrea Tronzano hanno dichiarato -"Un bilancio - virtuoso che non aumenta le tasse, continua a pagare i debiti del passato e potenzia gli stanziamenti per i nostri anziani non autosufficienti, l'educazione dei nostri figli e le piccole e medie imprese".
Tra gli investimenti previsti dalla Regione, per la Sanità sono stati preventivati 30 milioni di euro per la progettazione di nuove strutture ospedaliere e 10 milioni per lo stanziamento di risorse regionali finalizzate allo sviluppo delle forme associative di medicina generale.
Il fondo sociale per la casa è stato incrementato di 2,5 milioni per il recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Per l'Ambiente sono stati messi in campo, per il 2023, 53 milioni per la riduzione dell'inquinamento e il miglioramento della qualità dell'aria, nell'ambito del progetto Mov-in; 26 milioni sono invece destinati alla tutela e la valorizzazione delle risorse idriche, mentre 22 milioni sono stati trasferiti alle Province per la legge sul grande idroelettrico.
Il capitolo Scuola ha visto l'investimento di 68 milioni di euro per istruzione ed edilizia scolastica e il raddoppio dello stanziamento, da 5 a 10 milioni, delle risorse trasferite alle Province per l'assistenza agli alunni con disabilità; 7 i milioni investiti per i contributi agli enti locali per interventi urgenti di edilizia scolastica.
15 milioni saranno impiegati per il programma "Sicuro, verde e social", che prevede la riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica; inoltre, 2,5 milioni andranno in sostegno ai Comuni per le agenzie sociali per la locazione.
Per lo Sport sono stati stanziati 8,3 milioni di contributi per enti e società sportive per la promozione e diffusione dell'attività sportiva. Cinque i milioni in più rispetto al 2022 per la Cultura; 8 quelli per i Distretti del Commercio.
Infine, sono previsti 4,24 milioni per la promozione turistica e, tra gli altri, 1 milione per la conservazione e promozione delle strade storiche di montagna.
DP