Come è possibile che si arrivi a compiere un’azione così terribile?
Novara 8 settembre 2019
Basta aprire un qualsiasi quotidiano, sintonizzarsi su un qualsiasi canale tv, sentire una qualsiasi radio che invariabilmente si sentirà parlare di qualche omicidio.
Ormai non ci stupiamo neppure più di tanto….sta quasi diventando una cosa all’ordine del giorno.
Ma perché si uccide? Cosa spinge una persona a togliere la vita a un’altra?
Non entriamo nell’ambito psichiatrico dove i delitti vengono commessi hanno tutti una matrice di tipo medico e profondamente radicato nella personalità individuale , ma restiamo in superficie, con spiegazioni forse un po’ banali, ma comunque reali.
Quando si tratta – come è accaduto negli ultimi tempi in varie città italiane – di persone giovani, i moventi di solito sono due: la droga e la noia, Spesso combinati insieme. I giovani, ormai schiavi del web, non hanno più né voglia, né tempo, né interesse, né genitori pronti a spiegar loro cosa significa il rispetto, cosa significa avere degli interessi, cosa significa l’esistenza di un essere umano. Hanno tutto a portata di mano, non devono più lottare per conquistarsi qualcosa , non provano più emozioni e allora cosa fanno per distrarsi , per divertirsi? Uccidono, senza rendersi conto (se non a delitto e relativa condanna avvenuti) della gravità del loro gesto.
Poi ci sono le persone che uccidono per aggressività caratteriale: il vicino rumoroso che dà fastidio, la persona che ruba il posteggio, quella che sorpassa in auto da destra….bazzecole, ma che fanno scattare la rabbia e con la rabbia ( data la scarsa capacità di controllare i propri impulsi e di gestire la frustrazione) l’auto legittimazione all’uso della violenza.
E che dire di quelle che uccidono per amore? In realtà di amore non si tratta, ma di gelosia o di voglia di possesso. Sia per l’uomo che per la donna la volontà di avere l’altro/a “in esclusiva” fa sì che spesso non si riesca a capire che non è uccidendolo/a che l’avremo solo noi, ma l’idea del “o mio o di nessuno/a” è ancora molto radicata.
Poi ci sono le persone che hanno un livello di narcisismo talmente alto da arrivare a uccidere qualcuno solo per far parlare di sé. Naturalmente sono individui che hanno una vita personale molto piatta, senza nessuno stimolo e che quindi cercano nella notorietà che deriva da un delitto quella celebrità che hanno sempre sognato e che non gli è mai stata data.
Infine c’è chi uccide per denaro. Il denaro è una molla molto potente che fa superare molti limiti e che riesce a scatenare gli istinti peggiori.
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