Novara 1 gennaio 2021
La Libertà è la condizione in cui siamo cresciuti e proprio perché la abbiamo sempre respirata, la abbiamo sempre data per scontata.
Ma quest'anno passato abbiamo provato cosa significa avere delle limitazioni, improvvise, costrittive, e ci siamo resi conto che tutto quello che avevamo vissuto sino ad adesso non era poi così scontato.
Una libertà che viene messa in discussione ogni giorno anche in questo luogo, dove un miliardario sociopatico decide cosa è lecito dire e non dire.
Viene messa in discussione da governanti incapaci, di ogni parte politica, che hanno dimenticato la difesa della Democrazia come libertà di scelta e come bene primario.
Viene messa in discussione da chiunque, arrogandosi un autorità senza autorevolezza.
Viene messa in discussione ogni volta si celebri un atto di violenza sia fisico che verbale.
La mia generazione ha avuto dei genitori che hanno vissuto la guerra e ci hanno consegnato un mondo che speravano migliore, e con questo ideale abbiamo permeato la nostra gioventù.
Abbiamo lasciato che avidità, egoismo, edonismo, degenerazione sporcassero le nostre vite e consegnassimo ai nostri figli e nipoti un mondo orribile, con valori che stanno svanendo.
Ma la Libertà è l'ultimo valore che abbiamo il dovere di far si che non sparisca, perché riconquistarla è molto più difficile che difenderla.
E allora "non lasciamo che le nostre ferite ci trasformino in qualcosa che non siamo", non lasciamo che USINO le nostre ferite per renderci schiavi.
Perché un conto è scegliere di rispettare gli altri, un conto è uniformarsi agli altri per dovere imposto.
L'unica cosa che possiamo lasciare in eredità è ricordarcene e fare di tutto per difenderla, perché gli uomini passano ma sono i valori che restano.
Buon anno.
Copyright e foto Marco Gusmeroli
La Libertà è la condizione in cui siamo cresciuti e proprio perché la abbiamo sempre respirata, la abbiamo sempre data per scontata.
Ma quest'anno passato abbiamo provato cosa significa avere delle limitazioni, improvvise, costrittive, e ci siamo resi conto che tutto quello che avevamo vissuto sino ad adesso non era poi così scontato.
Una libertà che viene messa in discussione ogni giorno anche in questo luogo, dove un miliardario sociopatico decide cosa è lecito dire e non dire.
Viene messa in discussione da governanti incapaci, di ogni parte politica, che hanno dimenticato la difesa della Democrazia come libertà di scelta e come bene primario.
Viene messa in discussione da chiunque, arrogandosi un autorità senza autorevolezza.
Viene messa in discussione ogni volta si celebri un atto di violenza sia fisico che verbale.
La mia generazione ha avuto dei genitori che hanno vissuto la guerra e ci hanno consegnato un mondo che speravano migliore, e con questo ideale abbiamo permeato la nostra gioventù.
Abbiamo lasciato che avidità, egoismo, edonismo, degenerazione sporcassero le nostre vite e consegnassimo ai nostri figli e nipoti un mondo orribile, con valori che stanno svanendo.
Ma la Libertà è l'ultimo valore che abbiamo il dovere di far si che non sparisca, perché riconquistarla è molto più difficile che difenderla.
E allora "non lasciamo che le nostre ferite ci trasformino in qualcosa che non siamo", non lasciamo che USINO le nostre ferite per renderci schiavi.
Perché un conto è scegliere di rispettare gli altri, un conto è uniformarsi agli altri per dovere imposto.
L'unica cosa che possiamo lasciare in eredità è ricordarcene e fare di tutto per difenderla, perché gli uomini passano ma sono i valori che restano.
Buon anno.
Copyright e foto Marco Gusmeroli