NUOVA TAPPA DEL TOUR DE "IL DIARIO DELLA CASA DEI GIRASOLI
Questa sera la presentazione del primo volume de “La Novara del Bene” di Monica Curino presso la libreria delle Paoline di Novara.
Solidarietà,
esperienze e volontariato, ma anche, a tratti, un viaggio
nella memoria dell’autrice. Tutto questo è “Il Diario della Casa dei Girasoli”,
opera d’esordio per Monica Curino, giornalista professionista e appassionata
firma da molti anni del sociale locale, con inchieste e ampi servizi sul mondo
della solidarietà, su quelle che sono le storie positive.
Il volume, che giunge alla sua terza presentazione in poco tempo, sarà raccontato in ogni suo aspetto mercoledì 27 maggio, alle 18, a Novara, alla Libreria Paoline di corso Italia 49 B.
Interverranno oltre all’autrice, Eleonora Groppetti, giornalista del Corriere di Novara e Giovanni Mairati, presidente dell’associazione Casa Alessia, realtà che, nel libro, si unisce e si rimescola alla vita della protagonista.
Ci sarà la possibilità per il pubblico che interverrà di interloquire con l’autrice e gli ospiti, per approfondire la nascita de “La Novara del Bene” e dell’intero progetto e anche, perché no?, conoscere lo sviluppo futuro dell’iniziativa. In questi giorni, infatti, si stanno gettando le basi per i prossimi volumi, per le prossime storie positive da raccontare.
Un’occasione, “La Novara del Bene”, per parlare di quelle associazioni, grandi e piccole, che, nel Novarese, come in altri Paesi del mondo, si impegnano quotidianamente a favore di chi è meno fortunato, di chi non ce la fa.
Il libro, edito dalla casa editrice “Bellesi & Francato publishing”, è disponibile al costo di soli 10 euro alla Libreria Paoline, all’Ibs, a La Talpa e a Casa Alessia onlus.
Nelle 185 pagine del libro si entra nel sogno che ha dato vita a Casa Alessia. Ci accompagna, prendendoci per mano, la tenace e intraprendente Nina, la protagonista della storia. Un itinerario ricco di emozioni, sentimenti e solidarietà. Pagine che si leggono tutte d’un fiato.
Tra chi ha letto il volume, il parere è unanime: “Un libro ben scritto e dal ritmo avvincente. Nelle pagine senti l’odore stesso dell’Africa, scorgi le emozioni e i sentimenti di tutti i volontari che, ogni giorno, fanno qualcosa per chi è meno fortunato. Personaggi ben delineati e che ti sembra di avere quasi accanto”. Un ritmo avvincente, che condurrà sino al grande finale, al grande sogno.
Sempre più ricca di informazioni, intanto, la pagina Facebook su “La Novara del Bene”: https://www.facebook.com/LaNovaradelBene?fref=ts. Disponibile anche la mail [email protected]
Copyright Ufficio Stampa Novara del Bene
Il volume, che giunge alla sua terza presentazione in poco tempo, sarà raccontato in ogni suo aspetto mercoledì 27 maggio, alle 18, a Novara, alla Libreria Paoline di corso Italia 49 B.
Interverranno oltre all’autrice, Eleonora Groppetti, giornalista del Corriere di Novara e Giovanni Mairati, presidente dell’associazione Casa Alessia, realtà che, nel libro, si unisce e si rimescola alla vita della protagonista.
Ci sarà la possibilità per il pubblico che interverrà di interloquire con l’autrice e gli ospiti, per approfondire la nascita de “La Novara del Bene” e dell’intero progetto e anche, perché no?, conoscere lo sviluppo futuro dell’iniziativa. In questi giorni, infatti, si stanno gettando le basi per i prossimi volumi, per le prossime storie positive da raccontare.
Un’occasione, “La Novara del Bene”, per parlare di quelle associazioni, grandi e piccole, che, nel Novarese, come in altri Paesi del mondo, si impegnano quotidianamente a favore di chi è meno fortunato, di chi non ce la fa.
Il libro, edito dalla casa editrice “Bellesi & Francato publishing”, è disponibile al costo di soli 10 euro alla Libreria Paoline, all’Ibs, a La Talpa e a Casa Alessia onlus.
Nelle 185 pagine del libro si entra nel sogno che ha dato vita a Casa Alessia. Ci accompagna, prendendoci per mano, la tenace e intraprendente Nina, la protagonista della storia. Un itinerario ricco di emozioni, sentimenti e solidarietà. Pagine che si leggono tutte d’un fiato.
Tra chi ha letto il volume, il parere è unanime: “Un libro ben scritto e dal ritmo avvincente. Nelle pagine senti l’odore stesso dell’Africa, scorgi le emozioni e i sentimenti di tutti i volontari che, ogni giorno, fanno qualcosa per chi è meno fortunato. Personaggi ben delineati e che ti sembra di avere quasi accanto”. Un ritmo avvincente, che condurrà sino al grande finale, al grande sogno.
Sempre più ricca di informazioni, intanto, la pagina Facebook su “La Novara del Bene”: https://www.facebook.com/LaNovaradelBene?fref=ts. Disponibile anche la mail [email protected]
Copyright Ufficio Stampa Novara del Bene
IL 1 MAGGIO 2015 A NOVARA "PINK MY BIKE"
La "pedalata" in rosa per sostenere la ricerca contro il tumore al seno.
Venerdì 1 maggio 2015 la nostra Città si tingerà di rosa per partecipare attivamente all'iniziativa benefica, promossa dal Gruppo Ciclistico '95, intitolata "Pink My Bike".
La pedalata solidale, giunta alla 2^ edizione, ha lo scopo di raccogliere fondi in sostegno della L.i.l.t. Novara Onlus (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) presieduta dalla Dott.ssa Giuseppina Gambero.
L'invito è principalmente rivolto al pubblico femminile novarese ma potremmo partecipare tutti gli appassionati che vorranno condividere un piacevole momento di sport e svago con la consapevolezza di dare un aiuto concreto alla ricerca scientifica, per mettere la parola fine alla terribile piaga del tumore al seno.
La quota di partecipazione è di 5,00 euro e sarà totalmente destinata alla L.i.l.t. Novara Onlus; la partenza del percorso, lungo 17 chilometri, è prevista alle ore 9,30 davanti al Palazzetto dello Sport "Stefano Dal Lago" in viale Kennedy.
La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa alla nobile iniziativa e per tutte le partecipanti in rosa è previsto un simpatico concorso fotografico sulla pagina "Facebook" degli organizzatori: le tre immagini che riceveranno il maggior numero di "like" vinceranno un premio.
Copyright La Redazione
La pedalata solidale, giunta alla 2^ edizione, ha lo scopo di raccogliere fondi in sostegno della L.i.l.t. Novara Onlus (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) presieduta dalla Dott.ssa Giuseppina Gambero.
L'invito è principalmente rivolto al pubblico femminile novarese ma potremmo partecipare tutti gli appassionati che vorranno condividere un piacevole momento di sport e svago con la consapevolezza di dare un aiuto concreto alla ricerca scientifica, per mettere la parola fine alla terribile piaga del tumore al seno.
La quota di partecipazione è di 5,00 euro e sarà totalmente destinata alla L.i.l.t. Novara Onlus; la partenza del percorso, lungo 17 chilometri, è prevista alle ore 9,30 davanti al Palazzetto dello Sport "Stefano Dal Lago" in viale Kennedy.
La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa alla nobile iniziativa e per tutte le partecipanti in rosa è previsto un simpatico concorso fotografico sulla pagina "Facebook" degli organizzatori: le tre immagini che riceveranno il maggior numero di "like" vinceranno un premio.
Copyright La Redazione
NORDIC WALKING
Grande successo per l'iniziativa promossa da Lilt Novara e Tennis Club Piazzano
Ottima risposta per la prima “data di addestramento” dedicata
alla tecnica del Nordic Walking, che si è tenuta Sabato 11 aprile al
Tennis Club Piazzano di Novara.
L’iniziativa, promossa da Lilt Novara e Tennis Club Piazzano, con il sostegno di Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità”, Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Novara e Comune di Novara prevede una nuova mattinata di corso, fissata per Sabato 18 Aprile dalle 9.30 alle 12.30 sempre al Tennis Club Piazzano, in cui l’istruttrice Paola Giacopelli, svelerà ai partecipanti tutti i segreti di questo sport.
«Siamo molto felici – commenta la Presidente Lilt Novara Dott.ssa Giuseppina Gambaro di dover raddoppiare il momento di addestramento perché significa che l’idea è piaciuta. Il Nordic Walking, ossia la camminata con i bastoncini, è un ottimo modo per fare movimento e, considerata l’esperienza di sabato scorso, anche una piacevole opportunità di “creare gruppo”».
Dal sabato successivo, saranno poi organizzate le “uscite”.
Copyright Ufficio Stampa Lilt Novara
L’iniziativa, promossa da Lilt Novara e Tennis Club Piazzano, con il sostegno di Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità”, Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Novara e Comune di Novara prevede una nuova mattinata di corso, fissata per Sabato 18 Aprile dalle 9.30 alle 12.30 sempre al Tennis Club Piazzano, in cui l’istruttrice Paola Giacopelli, svelerà ai partecipanti tutti i segreti di questo sport.
«Siamo molto felici – commenta la Presidente Lilt Novara Dott.ssa Giuseppina Gambaro di dover raddoppiare il momento di addestramento perché significa che l’idea è piaciuta. Il Nordic Walking, ossia la camminata con i bastoncini, è un ottimo modo per fare movimento e, considerata l’esperienza di sabato scorso, anche una piacevole opportunità di “creare gruppo”».
Dal sabato successivo, saranno poi organizzate le “uscite”.
Copyright Ufficio Stampa Lilt Novara
"IMPARIAMO A VIVERE MEGLIO, PASSO DOPO PASSO"
Oltre duecento bottiglie di olio distribuite durante la “Settimana Nazionale per la Prevenzione” e ora al via il corso di “Nordic Walking”
Oltre duecento bottiglie di olio distribuite: si è chiusa con un ottimo risultato la XIV Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt), che ha come obiettivi primari la corretta informazione e la sensibi-lizzazione, in tema, appunto, di prevenzione e che la sezione di Novara ha celebrato con diverse iniziative.
L’olio extra vergine, testimonial tradizionale della campagna, è stato protagonista degli eventi
della Settimana, tra cui i momenti di promozione “in piazza” a Novara e Nibbiola, domenica 29 marzo.
«Siamo molto felici – commenta la Presidente Dott.ssa Giuseppina Gambaro – della partecipazione agli appuntamenti a testimonianza dell'interesse al tema delle
prevenzione.
Ci auguriamo che l'entusiasmo si trasferisca anche alla prossima iniziativa, quella del “Nordic Walking”, che partirà a breve e che prosegue nel percorso di promozione ai corretti stili di vita, già iniziato con la “Settimana Nazionale”, ricordando l'importanza dell'attività fisica come prevenzione».
Il Nordic Walking è uno sport dolce che, praticato con la giusta attrezzatura e una tecnica corretta, favorisce l’allenamento senza controindicazioni. E’ più efficace di una normale camminata poiché, grazie all’uso degli appositi bastoncini, allena anche la parte superiore del corpo.
Il coinvolgimento del 90% della muscolatura genera effetti superiori a quanto ottenibile con una normale camminata
con gli stessi ritmi, come l’aumento generalizzato della forza e resistenza nei muscoli principali e nel tronco superiore, il consumo di maggior quantità di calorie rispetto alla normale camminata, il miglioramento di equilibrio e stabilità, la riduzione degli sforzi sulla struttura ossea.
Lilt Novara,con il patrocinio del Comune di Novara, dell'Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità”, dell' Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Novara, in collaborazione con il Tennis Club Piazzano, che ha aderito all’iniziativa sulla base delle condivise finalità di prevenzione e promozione ai corretti stili di vita, propone il Corso di “Nordic Walking”, che sarà condotto da Paola Giacopelli, istruttrice di Nordic Walking dal 2007 con brevetto A.N.W.I. dal 2009 e A.N.I. dal 2014, già titolare della Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica e Istruttrice di fitness dal 1986.
Il corso si svolgerà nelle mattine del sabato a partire da sabato 11 aprile ore 9.30 con ritrovo al Tennis Club Piazzano. E' previsto al primo incontro un corso all'introduzione della tecnica della camminata con i bastoncini offerto dalla LILT e da Sabato 18 aprile uscite settimanali a partire dalle 9.30.
Per seguire i corsi di Nordic Walking o avere informazioni contattare: LILT– Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Tel. e fax: 0321 35404 Mail: [email protected] oppure Tennis Club Piazzano Tel. 0321 455897 Mail: [email protected] .
Copyright Ufficio Stampa LILT Novara Onlus
SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA 2015
Si chiudono con domenica 29 marzo 2015 le iniziative della Lilt Novara.
Si concluderà nella giornata di domani, domenica 29 marzo 2015, la
campagna nazionale della Lilt "Settimana per la prevenzione oncologica
2015" e come da tradizione, l'appuntamento è fissato, in centro a
Novara, nella Piazza delle Erbe: un gazebo
Lilt fornirà le tutte le informazioni e saranno raccolte
offerte benefiche in cambio di una bottiglia
d'olio; contemporaneamente un gazebo sarà presente a Nibbiola, dalle 9.30 alle 18, nei luoghi in cui si terrà la rievocazione storica della Battaglia di Novara in occasione del 166° anniversario del combattimento avvenuto il 23 marzo 1849.
Ieri sera, venerdì 27 Marzo alle 21 nella Casa Comunale di Terdobbiate, la Presidente Lilt, Dott.ssa Giuseppina Gambaro ha tenuto una conferenza sulla prevenzione oncologica e sui corretti stili di vita da adottare, presentando le finalità e le iniziative della Lilt. E' stata anche l’occasione per presentare al pubblico la nuova fiduciaria di Terdobbiate, Stefania Ferraresi, che diverrà riferimento importante per la zona del Basso Novarese.
Un altro ottimo risultato è stato raggiunto con l'organizzazione della conferenza di martedì 24 marzo nella sala Soci dell'Ipercoop dal titolo "Il piacere della salute: ...dalla tavola... alla palestra" tenuta dagli illustri relatori Dott.ssa Giuseppina Gambaro Presidente Lilt Novara, Dott. Federico D'Andrea Direttore S.C.D.O Dietetica e Nutrizione Clinica, Dott.ssa Tatiana Marcodini Dietista e il Prof. Carlo Cisari, Direttore S.C.D.U Fisiatria. (Azienda Ospedaliero Universitaria "Maggiore della Carità" di Novara).
Copyright Antonio Poggi Steffanina
Ieri sera, venerdì 27 Marzo alle 21 nella Casa Comunale di Terdobbiate, la Presidente Lilt, Dott.ssa Giuseppina Gambaro ha tenuto una conferenza sulla prevenzione oncologica e sui corretti stili di vita da adottare, presentando le finalità e le iniziative della Lilt. E' stata anche l’occasione per presentare al pubblico la nuova fiduciaria di Terdobbiate, Stefania Ferraresi, che diverrà riferimento importante per la zona del Basso Novarese.
Un altro ottimo risultato è stato raggiunto con l'organizzazione della conferenza di martedì 24 marzo nella sala Soci dell'Ipercoop dal titolo "Il piacere della salute: ...dalla tavola... alla palestra" tenuta dagli illustri relatori Dott.ssa Giuseppina Gambaro Presidente Lilt Novara, Dott. Federico D'Andrea Direttore S.C.D.O Dietetica e Nutrizione Clinica, Dott.ssa Tatiana Marcodini Dietista e il Prof. Carlo Cisari, Direttore S.C.D.U Fisiatria. (Azienda Ospedaliero Universitaria "Maggiore della Carità" di Novara).
Copyright Antonio Poggi Steffanina
LA PREVENZIONE SCONFIGGE IL CANCRO
Le iniziative novaresi della “Settimana Nazionale della Prevenzione
Oncologica”
“La prevenzione sconfigge il cancro. Passaparola”. E’ questo lo slogan della XIV Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt), che ha come obiettivi primari la corretta informazione e la sensibilizzazione, in tema, appunto, di prevenzione.
Studi e ricerche a livello internazionale hanno confermato che sane abitudini alimentari e corretti stili di vita sono un efficace strumento di prevenzione oncologica. Oltre un terzo dei tumori ed altre malattie croniche degenerative, infatti, non si svilupperebbero in presenza di una dieta equilibrata, eliminando il fumo, riducendo il consumo di alcol e l’esposizione imprudente ai raggi solari. Corretti stili di vita, insomma, unitamente ad azioni di diagnosi precoce, potrebbero portare alla guarigione oltre l’80 per cento dei malati di tumore. Un numero importante di studi, poi, dimostra anche quanto i bambini e gli adolescenti in eccesso di peso abbiano un rischio maggiore di sviluppare vari tipi di neoplasie, oltre che diabete e malattie cardiovascolari.
Non a caso alla Dieta Mediterranea, ricca di frutta fresca, di verdura e povera di grassi, è riconosciuto il ruolo di “regina della prevenzione” e l’olio extravergine d’oliva, ricco di sostanze benefiche, è ancora “simbolo” della “Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica”, al fianco di cinque testimonial d’eccezione. A livello nazionale, in rappresentanza del mondo della buona tavola, dello sport, dello spettacolo e della cultura hanno deciso di prestare il proprio volto alla campagna lo chef stellato Heinz Beck, la campionessa mondiale di salto in lungo Fiona May, i cantanti Gigi D’Alessio ed Anna Tatangelo e la giornalista Rai Maria Grazia Capulli.
L’olio extra vergine d’oliva è fonte preziosa di trigliceridi e di energia di elevatissima qualità ed è capace di aumentare di 400 volte le difese immunitarie. E’ ricco di vitamine ed è un potente antiossidante che contrasta i radicali liberi, primi responsabili dell’invecchiamento delle cellule. Protegge dalle malattie cardiovascolari e svolge un’azione benefica nello sviluppo del sistema nervoso; difende da alcuni tipi di tumori, soprattutto quello della mammella, dello stomaco, del colon-retto e della prostata, ma anche del cavo orale, della faringe e dell’esofago. Infine, preserva da diverse patologie infiammatorie cutanee ed è particolarmente indicato nella gravidanza.
Anche la Lilt di Novara propone diversi momenti durante la “Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica”.
Sabato 21 Marzo i volontari Lilt saranno presenti nei locali del Centro Commerciale San Martino di Novara offrendo, in cambio di un modesto contributo a sostegno delle attività promosse dalla Lilt, la tradizionale bottiglia di olio extravergine di oliva, unitamente ad un apposito opuscolo ricco di informazioni sui corretti stili di vita. Domenica 22 Marzo, il gazebo sarà presente a Nibbiola, nei luoghi in cui si terrà la Rievocazione Storica della Battaglia della Bicocca, dalle 9.30 alle 18.
Martedì 24 Marzo, nell’ambito del progetto “Tutti uniti per la vita”, Lilt Novara in collaborazione con la sezione Soci Coop Novara e con il sostegno dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, propone la conferenza, aperta al pubblico, “Il piacere della salute: …dalla tavola …alla palestra”; un momento di confronto e riflessione di stampo divulgativo, utile a tutti. Interverranno la Dott. Giuseppina Gambaro, presidente Lilt Novara sull’argomento “La prevenzione primaria”, il Dott. Federico D’Andrea, Direttore S.C.D.O Dietetica e Nutrizione Clinica che affronterà l’argomento “La prevenzione inizia a tavola” e il Prof. Carlo Cisari, Direttore S.C.D.U. Fisiatria che tratterà il tema “Attività fisica e prevenzione”. Ingresso libero.
A questo primo incontro seguiranno due lezioni di un Corso di cucina sul tema (fissate per venerdì 10 aprile e venerdì 24 aprile dalle 17.30 alle 19, ad un costo di 10 euro per serata che sarà interamente devoluto alla sezione Lilt Novara Onlus). Durante la conferenza sarà possibile iscriversi al corso; per ulteriori informazioni rivolgersi al Box Soci dell’Ipercoop di Novara.
Venerdì 27 Marzo alle 21 nella Casa Comunale di Terdobbiate, la Presidente Lilt, Dott.ssa Giuseppina Gambaro terrà una conferenza sulla prevenzione oncologica e sui corretti stili di vita da adottare, presentando le finalità e le iniziative della Lilt. Con l’occasione sarà presentata al pubblico anche la nuova fiduciaria di Terdobbiate, Stefania Ferraresi, che diverrà riferimento importante per la zona del Basso Novarese..
La chiusura della campagna sarà, come tradizione, in piazza: Domenica 29 marzo il gazebo Lilt con le informazioni e la possibilità di offerta per l’olio sarà posizionato nella centralissima Piazza delle Erbe a Novara.
Così come la “Campagna Nastro Rosa”, anche la “Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica” è un momento di grande dispendio di risorse e di energie che non sarebbe possibile senza il coinvolgimento dei preziosissimi volontari dell’Associazione.
Copyright Ufficio Stampa L.i.l.t. di Novara Onlus
IL ROTARY CLUB NOVARA SAN GAUDENZIO HA OSPITATO LA FOTOGRAFA TEXANA JILL MATHIS
Nella serata inter-club con il Rotary Orta San Giulio si è parlato di fotografia e mecenatismo industriale
Martedì 10 marzo 2015, l’artista e fotografa di fama mondiale Jill Mattis, è stata l’ospite relatrice d’eccezione durante la serata conviviale organizzata dal Rotary Club Novara San Gaudenzio in inter-club con il Rotary Club Orta San Giulio.
“Ringrazio il Presidente del Rotary Orta San Giulio Dr. Carlo Maldivi per aver accettato il nostro invito a condividere un’incontro ufficiale per fondare solide basi di collaborazione in ambito territoriale – ha esordito il Presidente del Rotary Novara San Gaudenzio Gaudenzio Avv. Ignazio Pagani – e sono certo che insieme potremo raggiungere ambiziosi obiettivi a scopo sociale”.
Al termine della cena, gli ospiti hanno potuto apprezzare l’abilità e la verve della fotografa statunitense Jill Mathis, che dal 1997 vive in Italia vicino al bellissimo lago di Mergozzo ed è guidata professionalmente ed artisticamente dal concetto filosofico di “unire l’arte con l’industria”.
Jill Mathis é cresciuta in Texas e ha studiato fotografia all’University of Texas / San Antonio. Nel 1988 accede in merito al portfolio presentato alla School of Photojournalism dell University of Texas di Austin. Dopo aver vissuto cinque anni a New York City, per quattro dei quali e’ stata l’assistente di Ralph Gibson, si é trasferita in Italia. Da tanti anni lavora ad una sequenza fotografica che ha come soggetto la ricerca etimologica iniziata con una mostra e libro finanziato da una generosa borsa di studio da Olympus Cameras, UK.
Il suo lavoro è stato citato in diversi studi universitari ed è incluso in molte collezioni accademiche tra cui la Colombia University, Georgetown University, University of Pennsylvania, Vanderbilt University e l’Università del Maryland.
Jill espone sia in Europa che negli Stati Uniti e il suo lavoro puo’ essere trovato in numerose collezioni private e pubbliche incluse le seguenti: The Whitney Musuem of American Art, NYC; The Jewish Museum, NYC; The Brooklyn Musuem, NYC; The Delaware Art Museum; The Norton Museum of Art, Florida; Columbia University, NYC; Georgetown University, DC.
La presentazione della Dott.ssa Anna Fileppo ha permesso ai presenti di ammirare le più importanti creazioni fotografiche realizzate da Jill Mathis per società specializzate nella produzione di accessori nautici e dell’industria in generale. Il binomio e l’unione tra industria e arte fotografica si è dimostrato un elemento molto importante per valorizzare il brand aziendale e costituisce oggi una nuova forma di mecenatismo.
Jill Mathis, nei mesi di ottobre 2011 e 2013, in concomitanza con il Salone Nautico, ha esposto al Palazzo Ducale di Genova. La sua opera è anche stata apprezzata nell’ambito dello stesso Salone, dove la propria committente costruttrice di componenti siderurgiche navali, vero esempio di mecenatismo industriale, è stata insignita del premio per lo stand più originale del Salone, nel quale le opere di Jill erano esposte in grande formato come sfondo e cornice.
Nell’anno 2008, con altro esempio di mecenatismo, è stata incaricata da un Consorzio di bonifica piemontese di curare una serie di fotografie, a tema agricolo, del proprio comprensorio di bonifica durante il corso delle quattro stagioni. Le fotografie così create sono esposte sia al Castello di Buronzo che nella sede del Consorzio. Nel 2009 ha esposto tali opere – assieme a quelle commissionate al proprio maestro Ralph Gibson nel 2003 dalla Regione Piemonte – nello spazio ARCA di Vercelli che collabora con la Collezione Guggenheim di Venezia.
Il suo lavoro è stato efficacemente riassunto, nel corso della serata, anche dal video artistico “Hands to Jill” realizzato da Alberto Nacci che documenta il servizio fotografico svolto da Jill presso il Cantiere Nautico Camuffo, il più antico del mondo fondato nel 1438, in occasione della mostra al Palazzo Ducale di Genova nell’anno 2013.
Realizza le immagini con la macchine fotografiche digitali Leica M a telemetro e Olimpus reflex.
Copyright Antonio Poggi Steffanina & Ignazio Pagani.
“Ringrazio il Presidente del Rotary Orta San Giulio Dr. Carlo Maldivi per aver accettato il nostro invito a condividere un’incontro ufficiale per fondare solide basi di collaborazione in ambito territoriale – ha esordito il Presidente del Rotary Novara San Gaudenzio Gaudenzio Avv. Ignazio Pagani – e sono certo che insieme potremo raggiungere ambiziosi obiettivi a scopo sociale”.
Al termine della cena, gli ospiti hanno potuto apprezzare l’abilità e la verve della fotografa statunitense Jill Mathis, che dal 1997 vive in Italia vicino al bellissimo lago di Mergozzo ed è guidata professionalmente ed artisticamente dal concetto filosofico di “unire l’arte con l’industria”.
Jill Mathis é cresciuta in Texas e ha studiato fotografia all’University of Texas / San Antonio. Nel 1988 accede in merito al portfolio presentato alla School of Photojournalism dell University of Texas di Austin. Dopo aver vissuto cinque anni a New York City, per quattro dei quali e’ stata l’assistente di Ralph Gibson, si é trasferita in Italia. Da tanti anni lavora ad una sequenza fotografica che ha come soggetto la ricerca etimologica iniziata con una mostra e libro finanziato da una generosa borsa di studio da Olympus Cameras, UK.
Il suo lavoro è stato citato in diversi studi universitari ed è incluso in molte collezioni accademiche tra cui la Colombia University, Georgetown University, University of Pennsylvania, Vanderbilt University e l’Università del Maryland.
Jill espone sia in Europa che negli Stati Uniti e il suo lavoro puo’ essere trovato in numerose collezioni private e pubbliche incluse le seguenti: The Whitney Musuem of American Art, NYC; The Jewish Museum, NYC; The Brooklyn Musuem, NYC; The Delaware Art Museum; The Norton Museum of Art, Florida; Columbia University, NYC; Georgetown University, DC.
La presentazione della Dott.ssa Anna Fileppo ha permesso ai presenti di ammirare le più importanti creazioni fotografiche realizzate da Jill Mathis per società specializzate nella produzione di accessori nautici e dell’industria in generale. Il binomio e l’unione tra industria e arte fotografica si è dimostrato un elemento molto importante per valorizzare il brand aziendale e costituisce oggi una nuova forma di mecenatismo.
Jill Mathis, nei mesi di ottobre 2011 e 2013, in concomitanza con il Salone Nautico, ha esposto al Palazzo Ducale di Genova. La sua opera è anche stata apprezzata nell’ambito dello stesso Salone, dove la propria committente costruttrice di componenti siderurgiche navali, vero esempio di mecenatismo industriale, è stata insignita del premio per lo stand più originale del Salone, nel quale le opere di Jill erano esposte in grande formato come sfondo e cornice.
Nell’anno 2008, con altro esempio di mecenatismo, è stata incaricata da un Consorzio di bonifica piemontese di curare una serie di fotografie, a tema agricolo, del proprio comprensorio di bonifica durante il corso delle quattro stagioni. Le fotografie così create sono esposte sia al Castello di Buronzo che nella sede del Consorzio. Nel 2009 ha esposto tali opere – assieme a quelle commissionate al proprio maestro Ralph Gibson nel 2003 dalla Regione Piemonte – nello spazio ARCA di Vercelli che collabora con la Collezione Guggenheim di Venezia.
Il suo lavoro è stato efficacemente riassunto, nel corso della serata, anche dal video artistico “Hands to Jill” realizzato da Alberto Nacci che documenta il servizio fotografico svolto da Jill presso il Cantiere Nautico Camuffo, il più antico del mondo fondato nel 1438, in occasione della mostra al Palazzo Ducale di Genova nell’anno 2013.
Realizza le immagini con la macchine fotografiche digitali Leica M a telemetro e Olimpus reflex.
Copyright Antonio Poggi Steffanina & Ignazio Pagani.
“LA GIOIA DEL DONO. QUINDICI ANNI CON LA FONDAZIONE DEL NOVARESE ONLUS”.
Un ricco cartellone d’iniziative per tutto il
2015 celebra l’importante anniversario della Fondazione. Cultura, arte,
scienza, cinema, gusto, sicurezza, intrattenimento e tanto altro. Sempre nel
segno della solidarietà.
Un ricco cartellone d’iniziative per tutto il
2015 celebra l’importante anniversario della Fondazione. Cultura, arte,
scienza, cinema, gusto, sicurezza, intrattenimento e tanto altro. Sempre nel
segno della solidarietà.
Novara 10 Marzo 2015. Il dono. Atto di gratitudine e, ancor più spesso, atto di pura generosità. Il dono è una tradizione antica che, nella società attuale votata almeno all’apparenza ad altri valori, assume un significato ancora più profondo.
La storia di Novara dimostra come la generosità dei suoi cittadini sia stata, spesso, protagonista del suo sviluppo. Si deve, ad esempio, ad Alfredo Giannoni la prestigiosa raccolta che oggi è visibile al pubblico, allestita nelle sale del Broletto. Così come si deve alla generosità di Gaudenzio De Pagave il possesso, da parte del Comune di Novara, della seconda raccolta in Italia dopo quella conservata agli Uffizi delle opere di Albrecht Dürer, appartenente in precedenza al padre Venanzio.
Doni importanti, quindi, per il Bene Comune. Da quindici anni, la città ha trovato nella Fondazione della Comunità del Novarese Onlus il suo strumento efficace, solido e trasparente, per raccogliere donazioni. Chi intende donare, spesso, non sa quali progetti finanziare, come effettuare correttamente una donazione, non conosce i benefici fiscali esistenti, teme che il suo gesto vada sprecato. La Fondazione si pone, quindi, quale “intermediario filantropico”, diventando il punto d’incontro dei bisogni e delle necessità sociali del territorio da un lato, e delle esigenze e volontà dei donatori dall’altro. La Fondazione “riceve, per restituire al territorio”; è un “veicolo positivo del dono”.
Ecco perchè, nel suo Quindicesimo anno di vita, la Fondazione della Comunità del Novarese Onlus sceglie di celebrare il suo anniversario promuovendo un “contenitore d’iniziative”, che debutta a marzo e si protrarrà per tutto il 2015, incentrato sul tema del Dono. Un “cartellone” di eventi, tutti realizzati nel segno della solidarietà, in grado di esprimere l’importanza del gesto e, soprattutto, la gioia che l’atto del donare procura.
«Cogliamo l’occasione del nostro 15° compleanno – commenta il Presidente della Fondazione, Senatore Ezio Leonardi - per spiegare, una volta di più, come funziona la Fondazione. In questi anni abbiamo cercato di svolgere la nostra missione declinando l’attività secondo i rapidissimi mutamenti intervenuti nel settore del no-profit italiano. Negli ultimi due anni soprattutto, abbiamo impostato una strategia che punti sul concetto di una Fondazione di tutti, così che chiunque intenda sostenere un progetto da noi adottato, possa donare, anche una piccola somma, tramite noi.
Questo è il senso del titolo della rassegna che oggi presentiamo. Il dono è un piacere, una gioia, un’esperienza straordinaria che consente di veder realizzata un’idea che rimarrà per il futuro».
L’obiettivo è, quindi, quello di promuovere la cultura del dono, partendo dalle esperienze del territorio e cercando un nuovo canale di comunicazione, calibrato su diversi target, per stimolare un cambiamento culturale e sociale, capace di dare i suoi frutti in futuro. Le iniziative in programma per i quindici anni della Fondazione intendono raccontare, informare, creare movimento intorno al tema della filantropia di comunità che tanto ha dato al territorio ma tanto può ancora dare.
Il Dono, inteso come desiderio di migliorare la vita di chi ci circonda sarà, quindi, filo rosso invisibile che unirà tutti gli appuntamenti.
Il Dono potrà essere quello della consapevolezza, trasmessa ai giovani per non cadere nelle insidie della Rete oppure quello del pensiero, inteso a 360 gradi, protagonista assoluto della “Settimana del Cervello”.
Dono sarà anche quello di uno strabiliante chef stellato, disposto a svelare l’ispirazione dei suoi piatti in occasione della speciale Cena di Compleanno della Fondazione Domenica 19 aprile, così come quello di poter di nuovo visitare, accompagnati da guide, i beni culturali ed artistici recuperati grazie al sostegno della Fondazione, con percorsi ideati “ad hoc”, all’inizio della prossima estate.
L’estate vedrà anche gli artisti del territorio donare il proprio talento in un mini festival di musica e spettacolo così come la bella stagione accoglierà il dono di una “Cena di condivisione” (probabilmente organizzata fuori dai confini cittadini) per promuovere la convivialità e sviluppare i legami di solidarietà tra “vicini”. Il Novarese si trasformerà anche in un originale cinema all’aperto itinerante per una rassegna di proiezioni dedicate ai temi di alcuni Fondi attivi in Fondazione (Disabilità, Minori, Ambiente, Violenza sulle Donne) mentre, in autunno, sarà organizzato un convegno con un testimonial d’eccezione, in grado di raccontare il proprio percorso di rivincita in seguito ad un grande dolore; a testimonianza che è sempre la vita il “Dono” più grande.
Non mancheranno, infine, gli appuntamenti dedicati ai bambini con curiose merende “da guinness” e un percorso educativo, che si snoderà poco prima di Natale, con il dono simbolico di un giocattolo a chi è meno fortunato, in cambio della Medaglia - Simbolo del Buon Donatore. Perché, in fondo, l’attitudine al Dono non ha età.
Il mese di Marzo 2015 ospita già diversi eventi che appartengono al cartellone del
“Quindicesimo” della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus.
Il Dono della consapevolezza – Lotta al cyberbullismo.
Primo evento contenuto all’interno del cartellone è il doppio incontro “The Wild Web –per un uso consapevole dei social network” realizzato dal la Fondazione Comunità del
Novarese Onlus e Rotary Club Val Ticino di Novara, per sostenere il “Progetto per Tommaso”, nato nel 2011 in seguito ad un tragico evento, con l’obiettivo di combattere il cyberbullismo ed aiutare i giovani a difendersi dalle insidie della Rete. Venerdì 13 Marzo alle 21 nell’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Paolo
Attivissimo, scrittore e giornalista informatico, conduttore della trasmissione Il Disinformatico della Radiotelevisione Svizzera e formatore, nell’anno scolastico 2014 - 2015 del gruppo di peer educators del “Progetto per Tommaso” e Roberto Musco, Assistente Capo Polizia Postale Novara, incontreranno genitori ed insegnanti per riflettere sull’uso e l’abuso delle nuove tecnologie mentre Sabato 14 Marzo alle 10, sempre nell’Aula Magna dell’Università, Paolo Attivissimo proporrà una performance interattiva con smartphone e tablet aperta agli studenti delle scuole novaresi.
Fino a sabato 14 marzo, poi, nella saletta di Palazzo Vochieri, rimarrà allestita la mostra con i lavori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Casorati” per il contest “Un logo perTommaso”. Agli studenti vincitori del contest (Alessia Casiraghi, Alessandro Grioni, Marzia Pulghè, Mikel Peruch) è stato consegnato un buono d’acquisto di materiale didattico.
Il Dono del Pensiero - La Settimana del Cervello Appuntamento importante per la Fondazione Comunità del Novarese, quest’anno inserito nelle iniziative per il “Quindicesimo” è, senza dubbio, la Settimana del Cervello che si propone di richiamare l’attenzione sul funzionamento del cervello e sugli sviluppi che la ricerca ha avuto negli anni. Coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa, dalla Dana Alliance for the Brain Iniziatives e dalla Society for Neuroscience negli Stati Uniti, la “Settimana Mondiale del Cervello” è il frutto di un coordinamento internazionale a cui partecipano le Società Neuroscientifiche di tutto il mondo e, dal 2010, anche la Società Italiana di Neurologia.
Per il 2015, la Settimana Mondiale del Cervello è fissata dal 16 al 22 marzo, quando Novara vivrà la sua terza edizione.
Il primo appuntamento novarese è fissato per Mercoledì 18 Marzo alle 17.30 all’Archivio di Stato di Novara con il Convegno “Le 3 C: cervello – cibo – colore” cui parteciperanno il Dott. Federico D’Andrea, Presidente dell’Ordine dei Medici di Novara, il Dott. Aldo Biolcati (Responsabile Malattie Neurodegenerative - sezione Aging - Società Europea e Italiana Salute Medicina di Genere - Coordinatore Scientifico A.M.A. Novara onlus) che accompagneranno il pubblico nel curioso labirinto dei rapporti tra mente, alimentazione e impatto dei colori e la Prof. Rita Trisoglio del Liceo scientifico “A. Antonelli” che andrà a presentare la nuova edizione delle Olimpiadi delle Neuroscienze.
Al pomeriggio sarà presente anche Anna Pan, studentessa che si è classificata sesta all’International Brain Bee, le Olimpiadi delle Neuroscienze nel 2014, e che ha rappresentato l’Italia nella finale del concorso a Washington. Durante l’incontro, l’emittente SMSRadio sarà in diretta per realizzare interviste agli studenti.
Giovedì 19 marzo, invece, alle 18, il Broletto ospiterà “l’Apericena del Cervello” con visita guidata alla mostra “In Principio” e alla Galleria Giannoni in una serata speciale dal titolo “Le connessioni tra neuroni e arte” (evento a numero chiuso con 80 posti e prenotazione obbligatoria. Ingresso 30 euro).
Gli ospiti, divisi in gruppi, visiteranno, alternandosi, la mostra “In Principio” accompagnati da guide esperte e si soffermeranno di fronte ad alcune tele della Galleria Giannoni che saranno arricchite dagli approfondimenti della critica d’arte Susanna Borlandelli e di Fabrizio Parachini, neurologo ed esperto d’arte. I relatori illustreranno, nello specifico, tre tele: La rossa avanguardia sulle Alpi di Plinio Nomellini, La lavandaia di Giambattista Ciolina e Marionette di Lorenzo Viani, intrecciando suggestioni e riflessioni riguardanti la percezione del colore e la rappresentazione dello spazio e della forma da parte del cervello ad informazioni più strettamente legate alla storia dell’arte.
Intorno alle 20, gli ospiti si sposteranno nella Sala del Pittore della Galleria Giannoni per il momento gustoso dell’Apericena. L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere donazioni per i tre fondi:
Fondo per la Ricerca sulle Malattie del Motoneurone e della Mielina che promuove iniziative di ricerca, studio e attività clinica. Il livello di condivisione da parte della comunità novarese delle finalità perseguite dal Fondo, in soli quattro anni, si è rivelato molto alto;
Fondo Enrico Geuna per la Neurochirurgia, promosso in memoria del prof. Enrico Geuna, luminare nel campo della neurochirurgia che, giunto all’Ospedale di Novara nel 1968, contribuì a creare nel nostro territorio una scuola d’eccellenza di fama nazionale. Il Fondo promuove le iniziative di ricerca, studio e attività clinica nel campo della neurochirurgia, svolte sul territorio della Provincia di Novara. Attraverso le proprie erogazioni e le donazioni raccolte, il Fondo si propone di permettere all’equipe neurologica novarese di accrescere i già alti standard professionali:
Fondo Alzheimer: Assistenza Formazione Ricerca destinato alla promozione di progetti e iniziative, riguardanti l’assistenza, la formazione e la ricerca sulla malattia di Alzheimer, realizzati da A.M.A. (Associazione Malati di Alzheimer) Novara Onlus.
Tra gli eventi collaterali della Settimana del Cervello si ricordano l’incontro sul tema, Martedì 24 Marzo, tra il Dott. Aldo Biolcati e il Dott Piergiorgio Car e gli studenti del Lice Artistico “Felice Casorati” oltre ad un concerto del coro “L’Eco” di Varallo Sesia, organizzato in occasione del primo anniversario della scomparsa del Dott. Carlo Bellotti, già Direttore della Scdo Neurochirugia dell’Azienda “Maggiore della Carità” di Novara, promosso dall’Associazione Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna”, in collaborazione con la Fondazione della Comunità del Novarese e il patrocinio del Comune di Varallo Sesia che si terrà nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Varallo Sesia Venerdì 27 Marzo alle 21.
Appuntamento già fissato in calendario anche quello di Sabato 11 Aprile alle 21 al CineTeatro “Silvio Pellico” di Trecate che ospiterà lo spettacolo “Più forte del destino – Tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla”, realizzato con il sostegno della FCN.
Sul palcoscenico la scrittrice e attrice Antonella Ferrari che, reduce del successo del suo libro, racconterà la sua lotta contro la malattia, in settanta minuti colmi di emozione ma anche di ironia. Un testo adatto non solo a chi la malattia la conosce bene, ma anche a chi desidera entrare in punta di piedi nell’universo della disabilità. E, soprattutto, a tutti quelli che comprendono a pieno il Dono della tenacia.
Novara 10 Marzo 2015. Il dono. Atto di gratitudine e, ancor più spesso, atto di pura generosità. Il dono è una tradizione antica che, nella società attuale votata almeno all’apparenza ad altri valori, assume un significato ancora più profondo.
La storia di Novara dimostra come la generosità dei suoi cittadini sia stata, spesso, protagonista del suo sviluppo. Si deve, ad esempio, ad Alfredo Giannoni la prestigiosa raccolta che oggi è visibile al pubblico, allestita nelle sale del Broletto. Così come si deve alla generosità di Gaudenzio De Pagave il possesso, da parte del Comune di Novara, della seconda raccolta in Italia dopo quella conservata agli Uffizi delle opere di Albrecht Dürer, appartenente in precedenza al padre Venanzio.
Doni importanti, quindi, per il Bene Comune. Da quindici anni, la città ha trovato nella Fondazione della Comunità del Novarese Onlus il suo strumento efficace, solido e trasparente, per raccogliere donazioni. Chi intende donare, spesso, non sa quali progetti finanziare, come effettuare correttamente una donazione, non conosce i benefici fiscali esistenti, teme che il suo gesto vada sprecato. La Fondazione si pone, quindi, quale “intermediario filantropico”, diventando il punto d’incontro dei bisogni e delle necessità sociali del territorio da un lato, e delle esigenze e volontà dei donatori dall’altro. La Fondazione “riceve, per restituire al territorio”; è un “veicolo positivo del dono”.
Ecco perchè, nel suo Quindicesimo anno di vita, la Fondazione della Comunità del Novarese Onlus sceglie di celebrare il suo anniversario promuovendo un “contenitore d’iniziative”, che debutta a marzo e si protrarrà per tutto il 2015, incentrato sul tema del Dono. Un “cartellone” di eventi, tutti realizzati nel segno della solidarietà, in grado di esprimere l’importanza del gesto e, soprattutto, la gioia che l’atto del donare procura.
«Cogliamo l’occasione del nostro 15° compleanno – commenta il Presidente della Fondazione, Senatore Ezio Leonardi - per spiegare, una volta di più, come funziona la Fondazione. In questi anni abbiamo cercato di svolgere la nostra missione declinando l’attività secondo i rapidissimi mutamenti intervenuti nel settore del no-profit italiano. Negli ultimi due anni soprattutto, abbiamo impostato una strategia che punti sul concetto di una Fondazione di tutti, così che chiunque intenda sostenere un progetto da noi adottato, possa donare, anche una piccola somma, tramite noi.
Questo è il senso del titolo della rassegna che oggi presentiamo. Il dono è un piacere, una gioia, un’esperienza straordinaria che consente di veder realizzata un’idea che rimarrà per il futuro».
L’obiettivo è, quindi, quello di promuovere la cultura del dono, partendo dalle esperienze del territorio e cercando un nuovo canale di comunicazione, calibrato su diversi target, per stimolare un cambiamento culturale e sociale, capace di dare i suoi frutti in futuro. Le iniziative in programma per i quindici anni della Fondazione intendono raccontare, informare, creare movimento intorno al tema della filantropia di comunità che tanto ha dato al territorio ma tanto può ancora dare.
Il Dono, inteso come desiderio di migliorare la vita di chi ci circonda sarà, quindi, filo rosso invisibile che unirà tutti gli appuntamenti.
Il Dono potrà essere quello della consapevolezza, trasmessa ai giovani per non cadere nelle insidie della Rete oppure quello del pensiero, inteso a 360 gradi, protagonista assoluto della “Settimana del Cervello”.
Dono sarà anche quello di uno strabiliante chef stellato, disposto a svelare l’ispirazione dei suoi piatti in occasione della speciale Cena di Compleanno della Fondazione Domenica 19 aprile, così come quello di poter di nuovo visitare, accompagnati da guide, i beni culturali ed artistici recuperati grazie al sostegno della Fondazione, con percorsi ideati “ad hoc”, all’inizio della prossima estate.
L’estate vedrà anche gli artisti del territorio donare il proprio talento in un mini festival di musica e spettacolo così come la bella stagione accoglierà il dono di una “Cena di condivisione” (probabilmente organizzata fuori dai confini cittadini) per promuovere la convivialità e sviluppare i legami di solidarietà tra “vicini”. Il Novarese si trasformerà anche in un originale cinema all’aperto itinerante per una rassegna di proiezioni dedicate ai temi di alcuni Fondi attivi in Fondazione (Disabilità, Minori, Ambiente, Violenza sulle Donne) mentre, in autunno, sarà organizzato un convegno con un testimonial d’eccezione, in grado di raccontare il proprio percorso di rivincita in seguito ad un grande dolore; a testimonianza che è sempre la vita il “Dono” più grande.
Non mancheranno, infine, gli appuntamenti dedicati ai bambini con curiose merende “da guinness” e un percorso educativo, che si snoderà poco prima di Natale, con il dono simbolico di un giocattolo a chi è meno fortunato, in cambio della Medaglia - Simbolo del Buon Donatore. Perché, in fondo, l’attitudine al Dono non ha età.
Il mese di Marzo 2015 ospita già diversi eventi che appartengono al cartellone del
“Quindicesimo” della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus.
Il Dono della consapevolezza – Lotta al cyberbullismo.
Primo evento contenuto all’interno del cartellone è il doppio incontro “The Wild Web –per un uso consapevole dei social network” realizzato dal la Fondazione Comunità del
Novarese Onlus e Rotary Club Val Ticino di Novara, per sostenere il “Progetto per Tommaso”, nato nel 2011 in seguito ad un tragico evento, con l’obiettivo di combattere il cyberbullismo ed aiutare i giovani a difendersi dalle insidie della Rete. Venerdì 13 Marzo alle 21 nell’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Paolo
Attivissimo, scrittore e giornalista informatico, conduttore della trasmissione Il Disinformatico della Radiotelevisione Svizzera e formatore, nell’anno scolastico 2014 - 2015 del gruppo di peer educators del “Progetto per Tommaso” e Roberto Musco, Assistente Capo Polizia Postale Novara, incontreranno genitori ed insegnanti per riflettere sull’uso e l’abuso delle nuove tecnologie mentre Sabato 14 Marzo alle 10, sempre nell’Aula Magna dell’Università, Paolo Attivissimo proporrà una performance interattiva con smartphone e tablet aperta agli studenti delle scuole novaresi.
Fino a sabato 14 marzo, poi, nella saletta di Palazzo Vochieri, rimarrà allestita la mostra con i lavori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Casorati” per il contest “Un logo perTommaso”. Agli studenti vincitori del contest (Alessia Casiraghi, Alessandro Grioni, Marzia Pulghè, Mikel Peruch) è stato consegnato un buono d’acquisto di materiale didattico.
Il Dono del Pensiero - La Settimana del Cervello Appuntamento importante per la Fondazione Comunità del Novarese, quest’anno inserito nelle iniziative per il “Quindicesimo” è, senza dubbio, la Settimana del Cervello che si propone di richiamare l’attenzione sul funzionamento del cervello e sugli sviluppi che la ricerca ha avuto negli anni. Coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa, dalla Dana Alliance for the Brain Iniziatives e dalla Society for Neuroscience negli Stati Uniti, la “Settimana Mondiale del Cervello” è il frutto di un coordinamento internazionale a cui partecipano le Società Neuroscientifiche di tutto il mondo e, dal 2010, anche la Società Italiana di Neurologia.
Per il 2015, la Settimana Mondiale del Cervello è fissata dal 16 al 22 marzo, quando Novara vivrà la sua terza edizione.
Il primo appuntamento novarese è fissato per Mercoledì 18 Marzo alle 17.30 all’Archivio di Stato di Novara con il Convegno “Le 3 C: cervello – cibo – colore” cui parteciperanno il Dott. Federico D’Andrea, Presidente dell’Ordine dei Medici di Novara, il Dott. Aldo Biolcati (Responsabile Malattie Neurodegenerative - sezione Aging - Società Europea e Italiana Salute Medicina di Genere - Coordinatore Scientifico A.M.A. Novara onlus) che accompagneranno il pubblico nel curioso labirinto dei rapporti tra mente, alimentazione e impatto dei colori e la Prof. Rita Trisoglio del Liceo scientifico “A. Antonelli” che andrà a presentare la nuova edizione delle Olimpiadi delle Neuroscienze.
Al pomeriggio sarà presente anche Anna Pan, studentessa che si è classificata sesta all’International Brain Bee, le Olimpiadi delle Neuroscienze nel 2014, e che ha rappresentato l’Italia nella finale del concorso a Washington. Durante l’incontro, l’emittente SMSRadio sarà in diretta per realizzare interviste agli studenti.
Giovedì 19 marzo, invece, alle 18, il Broletto ospiterà “l’Apericena del Cervello” con visita guidata alla mostra “In Principio” e alla Galleria Giannoni in una serata speciale dal titolo “Le connessioni tra neuroni e arte” (evento a numero chiuso con 80 posti e prenotazione obbligatoria. Ingresso 30 euro).
Gli ospiti, divisi in gruppi, visiteranno, alternandosi, la mostra “In Principio” accompagnati da guide esperte e si soffermeranno di fronte ad alcune tele della Galleria Giannoni che saranno arricchite dagli approfondimenti della critica d’arte Susanna Borlandelli e di Fabrizio Parachini, neurologo ed esperto d’arte. I relatori illustreranno, nello specifico, tre tele: La rossa avanguardia sulle Alpi di Plinio Nomellini, La lavandaia di Giambattista Ciolina e Marionette di Lorenzo Viani, intrecciando suggestioni e riflessioni riguardanti la percezione del colore e la rappresentazione dello spazio e della forma da parte del cervello ad informazioni più strettamente legate alla storia dell’arte.
Intorno alle 20, gli ospiti si sposteranno nella Sala del Pittore della Galleria Giannoni per il momento gustoso dell’Apericena. L’iniziativa ha lo scopo di raccogliere donazioni per i tre fondi:
Fondo per la Ricerca sulle Malattie del Motoneurone e della Mielina che promuove iniziative di ricerca, studio e attività clinica. Il livello di condivisione da parte della comunità novarese delle finalità perseguite dal Fondo, in soli quattro anni, si è rivelato molto alto;
Fondo Enrico Geuna per la Neurochirurgia, promosso in memoria del prof. Enrico Geuna, luminare nel campo della neurochirurgia che, giunto all’Ospedale di Novara nel 1968, contribuì a creare nel nostro territorio una scuola d’eccellenza di fama nazionale. Il Fondo promuove le iniziative di ricerca, studio e attività clinica nel campo della neurochirurgia, svolte sul territorio della Provincia di Novara. Attraverso le proprie erogazioni e le donazioni raccolte, il Fondo si propone di permettere all’equipe neurologica novarese di accrescere i già alti standard professionali:
Fondo Alzheimer: Assistenza Formazione Ricerca destinato alla promozione di progetti e iniziative, riguardanti l’assistenza, la formazione e la ricerca sulla malattia di Alzheimer, realizzati da A.M.A. (Associazione Malati di Alzheimer) Novara Onlus.
Tra gli eventi collaterali della Settimana del Cervello si ricordano l’incontro sul tema, Martedì 24 Marzo, tra il Dott. Aldo Biolcati e il Dott Piergiorgio Car e gli studenti del Lice Artistico “Felice Casorati” oltre ad un concerto del coro “L’Eco” di Varallo Sesia, organizzato in occasione del primo anniversario della scomparsa del Dott. Carlo Bellotti, già Direttore della Scdo Neurochirugia dell’Azienda “Maggiore della Carità” di Novara, promosso dall’Associazione Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna”, in collaborazione con la Fondazione della Comunità del Novarese e il patrocinio del Comune di Varallo Sesia che si terrà nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Varallo Sesia Venerdì 27 Marzo alle 21.
Appuntamento già fissato in calendario anche quello di Sabato 11 Aprile alle 21 al CineTeatro “Silvio Pellico” di Trecate che ospiterà lo spettacolo “Più forte del destino – Tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla”, realizzato con il sostegno della FCN.
Sul palcoscenico la scrittrice e attrice Antonella Ferrari che, reduce del successo del suo libro, racconterà la sua lotta contro la malattia, in settanta minuti colmi di emozione ma anche di ironia. Un testo adatto non solo a chi la malattia la conosce bene, ma anche a chi desidera entrare in punta di piedi nell’universo della disabilità. E, soprattutto, a tutti quelli che comprendono a pieno il Dono della tenacia.
VISITA DEL GOVERNATORE VIANO AL ROTARY CLUB NOVARA SAN GAUDENZIO
Il Presidente Pagani ha celebrato il 110° anniversario del Rotary International con la consegna del riconoscimento "Paul Harris Fellow"
Martedì 3 marzo 2015 il Governatore del Distretto Rotary 2031, Prof. Ilario Viano, ha visitato ufficialmente il Rotary Club Novara San Gaudenzio presieduto dall’Avv. Ignazio Pagani per incontrare i Soci, conoscere le attività svolte e le iniziative benefiche in programmazione.
Durante la solenne serata conviviale, la più importante dell’anno sociale, il Presidente Pagani ha consegnato il più ambito riconoscimento rotariano, la “Paul Harris Fellow”, (dedicata alla memoria dell’ideatore del sodalizio fondato a Chicago nel 1905), al Dr. Alberto Macchi che ricopre il duplice incarico di Vicepresidente e Rappresentante Speciale del Club.
E’ stata anche l’occasione per celebrare con una torta il 110° anniversario della nascita del primo Rotary Club nel mondo, avvenuta il 23 febbraio 1905.
Il Rotary Club Novara San Gaudenzio, nei primi sei mesi di vita, ha già realizzato importanti iniziative di servizio e a breve terminerà il progetto dei buoni spesa da consegnare alle famiglie del nostro territorio che purtroppo si trovano in difficoltà economica.
Copyright Antonio Poggi Steffanina