Meno triste di quanto potrebbe sembrare
Natale si avvicina, alcuni negozi e alcune strade hanno già addobbato vetrine e messo le luci, nonostante l’inverno non sembri ancora arrivato , in realtà il Natale è quasi alle porte .
Come tradizione vuole, Natale si passa in famiglia, ma se la famiglia non c’è? Se non ci sono figli, marito, genitori? Se si è da sole, come si festeggia il Natale?
Si festeggia lo stesso senza farci prendere dallo sconforto, perché quale miglior compagnia di noi stesse? Niente parenti che criticano, niente pietanze di tutti i tipi da preparare in abbondanza, niente ricerca spasmodica di centrotavola adatti , niente bambini urlanti e stanchissimi che corrono per casa,,,,insomma LA PACE ASSOLUTA.
Allora, per celebrare degnamente questo giorno, la cosa migliore da fare è festeggiare con noi. Come? Facile.
Prima di tutto addobbando la casa con i colori che piacciono a noi, con albero o presepe, con cuscini allegri, con oggetti vari che ci facciano stare bene e che ci piaccia vedere. Sono kitsch? Pazienza, devono piacere solo a noi.
Altra cosa molto importante: decidendo il menù della nostra cena o pranzo di Natale. Per una volta diremo no alla dieta e ci concederemo tutto quello che più ci piace e che fa malissimo….maionese in primis (se piace) ,panettone in abbondanza e spumante o champagne - a seconda del budget – tutto e solo per noi.
Terzo consiglio: possiamo vestirci da festa , magari indossando i tacchi altissimi che mai e poi mai riusciremo a mettere fuori perché cammineremmo come dei cammelli, ma che in casa saranno perfetti, e un abito scintillante di paillettes rosse che forse ci va un po’ stretto perché l’abbiamo comprato in altri tempi e mai indossato, ma chi , oltre a noi, vedrà che tira un po’ sui fianchi? In compenso ci sentiremo bellissime, il che non è poco.
Oppure possiamo infischiarcene della tradizione del vestito elegante e metterci un bel pigiamone comodo (tassativamente rosso o verde), un bel paio di pantofole spiritose, sederci per terra davanti al tavolino del salotto e relativa tv mangiandoci con gusto tutto il ben di Dio che ci siamo comprate , dando un calcio all’etichetta!
E i regali? Proviamo a pensare a quante volte abbiamo ricevuto doni che non ci servivano/piacevano, che erano orrendi o troppo grandi/piccoli….Tante vero? Bene, è arrivato il momento della riscossa.
Qualche settimana prima del fatidico giorno (cioè più o meno adesso) andiamo a comprarci qualcosa che ci piace davvero , ce lo facciamo incartare per bene e poi lo mettiamo via, dimenticandocene. Prese come siamo dal lavoro o dal correre qui e là per altri motivi altrettanto importanti, sarà facile scordarcene .
Il giorno di Natale tireremo fuori il nostro bel pacchetto e…ce lo regaleremo! Ci piacerà di sicuro, andrà bene di sicuro e non dovremo ricorrere alla falsità del sorriso di circostanza e del ringraziamento non sentito.
E infine c’è un altro importante fattore….il 26 non c’è niente da rimettere a posto!!!
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