Vendetta perfetta vendetta….
Lui ci ha lasciato, oppure ci ha tradito e non deve passarla liscia, anche se lo amiamo ancora e non vogliamo fargli del male, solo farlo soffrire tanto quanto lui ha fatto soffrire noi.
Per riuscire a trovare la perfetta vendetta, bisogna prima che analizziamo bene tutte le caratteristiche del nostro lui, per scovare il suo punto debole. Quindi cominciamo a porci qualche domanda:
quale era la parte fisica di me che gli piaceva di più?
Quale era l’aspetto del mio carattere che amava di più?
Quale era – secondo lui - il suo punto di forza per conquistare le donne?
Che tipo di umo considerava come possibile rivale?
Una volta che avremo le risposte, potremo studiare la vendetta adatta.
Ammettiamo – a puro titolo di esempio – che di noi gli piacesse il colore dei capelli , il nostro look e la nostra remissività , che si considerasse molto affascinante perché sempre in giacca e cravatta eleganti e che un possibile suo rivale avrebbe potuto essere un uomo in vista. Ecco, a questo punto noi , se ci ha lasciato, dovremmo fare in modo di avere ancora contatti con lui o ,se ci ha solo tradito senza lasciarci, iniziare l’opera di distruzione del suo ego senza dirgli nulla.
Vediamo insieme: caso A) ci ha lasciato.
Allora casualmente (magari chiedendo aiuti ad amici compiacenti) ci dovremo trovare alla stessa cena/aperitivo/festa/mostra/altro e avremo (sempre facendo riferimento all’esempio di cui sopra) un colore di capelli completamente diverso (può anche bastare una parrucca, purchè non si capisca), un atteggiamento e un abbigliamento un po’ aggressivo – il che non significa tacco 12 e mini da paura, ma semplicemente una postura dritta, sguardo in alto un abito sexy stile “vedo/non vedo,” che fa sempre presa su qualsiasi uomo e possibilmente un rossetto rosso – saremo accompagnate da un uomo (amico o amico di amica che lui non conosce) possibilmente belloccio, vestito in modo elegante, ma assolutamente casual che gli presenteremo come l’amministratore delegato di un gruppo multinazionale indiano, oppure come un famoso regista di film impegnati o come un giornalista di guerra altrettanto famoso . Ovvio che il nuovo lui dovrà guardarci come se fossimo l’unica donna sulla terra e noi dovremo guardare lui nello stesso modo ed entrambi fingerete di essere pieni di allegria e ignari del mondo che vi circonda. Difficile, molto difficile che davanti a una scena così un uomo non si chieda “ma perché l’ho mollata”?
Ricordiamoci sempre che i maschi sono fortemente competitivi e l’idea che la donna che hanno lasciato non si stia sciogliendo in lacrime, ma li abbia rimpiazzati molto velocemente e con un uomo che loro considerano al loro livello (se non di più) instilla sempre il dubbio di aver commesso uno sbaglio.
A questo punto può darsi che lui torni sui suoi passi (ma noi non cederemo così facilmente) oppure che faccia finta di niente, ma in questo caso state certe che dentro si roderà, eccome se si roderà. Vendetta compiuta, non l’ha passata liscia.
Caso B) ci ha “solo” tradite
In pratica valgono gli stessi consigli del caso 1), con la differenza che invece di avere un finto spasimante in carne e ossa, ne avremo uno “etereo”, che ci manderà (abbiamo sempre un’amica complice che si può prestare al gioco) whatsapp romantici (tipo “da quando ti ho vista non riesco a toglierti dalla mia mente”) a mezzanotte e che noi faremo in modo che lui si accorga che non vogliamo che lo veda, faremo uscite improvvise dopo un solo squillo di cellulare, inventando scuse idiote e stando fuori giusto il tempo necessario perché lui si chieda come mai ci mettiamo tanto a buttare la spazzatura, chiedendo alla solita amica compiacente di venire a cena e “casualmente” fare una gaffe sul finto spasimante di fronte alla quale le faremo gli occhiacci (ben visibili al nostro fedifrago).
Insomma, dovremo fare in modo che lui pensi che anche noi stiamo facendo una scappatella…che naturalmente negheremo fino alla morte. Se si rosolerà un po’ nel dubbio non potrà che fargli bene e noi avremo avuto la nostra vendetta perfetta.
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