.Novara 27 aprile 2020
Figlio di Piero Angela e Margherita Pastore, è riuscito, nonostante tanto padre, a smarcarsi da lui (lo chiama Piero e non papà) e a crearsi il proprio percorso.
Curioso, affascinato dai viaggi , fin da piccolissimo era molto bravo a parlare e raccontare quello che aveva scoperto e visto e da grande è approdato al piccolo schermo dove ancora oggi narra – coinvolgendo al massimo lo spettatore – le sue avventure.
Una di queste è stata però piuttosto drammatica…. durante un viaggio in Niger nel 2002 lui e la sua troupe sono stati sequestrati da tre individui con turbante e occhiali da sole, con tanto di mitra puntato addosso a tutti , e tenuti prigionieri per 15 ore durante le quali sono stati tutti percossi, minacciati e poi derubati di tutto: attrezzature, soldi, fedi nuziali, orologi, cellulari, bagagli. Per fortuna poi sono stati rilasciati e hanno fatto rientro in Italia.
Salvi, sì, ma con addosso un trauma psicologico non da poco, che il conduttore è riuscito a raccontare solo adesso.
Che cosa sappiamo di Piero Angela?
Che si è laureato a La Sapienza di Roma con 110 e lode, e un premio per la tesi, che venne pubblicata
Che si è specializzato anche ad Harvard, UCLA e Columbia University
Che da ogni viaggio porta a casa un souvenir
Che ha una grande collezione di sabbie del deserto
Che ha una moglie, Monica del tutto estranea al mondo dello spettacolo, con cui ha avuto 3 figli Riccardo, Alessandro ed Edoardo e il loro matrimonio è uno tra i più solidi , uno di quei matrimoni dove i due coniugi condividono molte passioni, nel loro caso il nuoto e il cinema.
Che ha un un asteroide dedicato a lui: 80652 Albertoangela.
Che ha anche un pesce raro che porta il suo nome e si trova nei mari del sudamerica, : il Prunum albertoangela
Che il suo quadro preferito è La Gioconda
Che segue una dieta molto sana e bio, ma ogni tanto cede alla tentazione del tiramisù
Che ogni mattina, a colazione si beve due caffè e se è all’estero si porta con sé un barattolo di caffè italiano
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagina FB di Alberto Angela
Figlio di Piero Angela e Margherita Pastore, è riuscito, nonostante tanto padre, a smarcarsi da lui (lo chiama Piero e non papà) e a crearsi il proprio percorso.
Curioso, affascinato dai viaggi , fin da piccolissimo era molto bravo a parlare e raccontare quello che aveva scoperto e visto e da grande è approdato al piccolo schermo dove ancora oggi narra – coinvolgendo al massimo lo spettatore – le sue avventure.
Una di queste è stata però piuttosto drammatica…. durante un viaggio in Niger nel 2002 lui e la sua troupe sono stati sequestrati da tre individui con turbante e occhiali da sole, con tanto di mitra puntato addosso a tutti , e tenuti prigionieri per 15 ore durante le quali sono stati tutti percossi, minacciati e poi derubati di tutto: attrezzature, soldi, fedi nuziali, orologi, cellulari, bagagli. Per fortuna poi sono stati rilasciati e hanno fatto rientro in Italia.
Salvi, sì, ma con addosso un trauma psicologico non da poco, che il conduttore è riuscito a raccontare solo adesso.
Che cosa sappiamo di Piero Angela?
Che si è laureato a La Sapienza di Roma con 110 e lode, e un premio per la tesi, che venne pubblicata
Che si è specializzato anche ad Harvard, UCLA e Columbia University
Che da ogni viaggio porta a casa un souvenir
Che ha una grande collezione di sabbie del deserto
Che ha una moglie, Monica del tutto estranea al mondo dello spettacolo, con cui ha avuto 3 figli Riccardo, Alessandro ed Edoardo e il loro matrimonio è uno tra i più solidi , uno di quei matrimoni dove i due coniugi condividono molte passioni, nel loro caso il nuoto e il cinema.
Che ha un un asteroide dedicato a lui: 80652 Albertoangela.
Che ha anche un pesce raro che porta il suo nome e si trova nei mari del sudamerica, : il Prunum albertoangela
Che il suo quadro preferito è La Gioconda
Che segue una dieta molto sana e bio, ma ogni tanto cede alla tentazione del tiramisù
Che ogni mattina, a colazione si beve due caffè e se è all’estero si porta con sé un barattolo di caffè italiano
COPYRIGHT DP
Foto tratta dalla pagina FB di Alberto Angela