Un’ artista senza scandali o quasi..
Novara 14 gennaio 2020
Sembra quasi che sia nata cantando perché fin da piccola ha iniziato a far parte del coro della sua chiesa e ad esprimere il proprio amore per il canto.
Nel 1993 fa il suo esordio al Festival di Sanremo e inizia un serie praticamente ininterrotta di successi con canzoni, oggi tradotte in 7 lingue, che partono dalle tematiche adolescenziali (nei primi dischi) fino a quelle sociali di donna adulta.
Da piccola era un maschiaccio che fischiava e correva per strada e allora come oggi amava andare in bicicletta e stare all’aria aperta.
Le parole che dice quando le piace qualcosa sono “adoro” e “top”.
Ha un cane, un labrador che si chiama Marlon.
Il suo amico del cuore è Biagio Antonacci, con il quale nel 2019 ha realizzato un serie di concerti di grandissimo successo.
È molto religiosa e il catechismo ha caratterizzato grande parte della sua adolescenza, ma nonostante questo preferisce convivere e non sposarsi finchè – parole sue -. non verranno celebrati anche i matrimoni gay. Non ha questa convinzione perché è omosessuale, ma solo per coerenza, perché si è sempre battuta in difesa dei diritti omosessuali.
Quindi non ha un marito ma un compagno: Paolo Carta, produttore e noto chitarrista (che nel suo passato ha una ex moglie Rebecca Galli, e tre figli: Jader, Joseph e Jacopo) e dal quale ha avuto la figlia Paola. Per lei niente tata, la mamma della cantante e Paolo se ne prendono cura quando lei è assente.
Per la maggior parte dell’anno, vive a Miami con il compagno e la figlia, ma è molto difficile che mostri la sua casa a chi non conosce.
Unico pettegolezzo , se così cogliamo chiamarlo, che la riguarda è un fatto accaduto nel 2014 quando alla fine di un suo concerto in Perù è salita sul palco con l’accappatoio che si è aperto per sbaglio rivelando quello che non doveva essere visto.
Da allora sale sul palco sempre rigorosamente vestita.
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Laura Pausini
Sembra quasi che sia nata cantando perché fin da piccola ha iniziato a far parte del coro della sua chiesa e ad esprimere il proprio amore per il canto.
Nel 1993 fa il suo esordio al Festival di Sanremo e inizia un serie praticamente ininterrotta di successi con canzoni, oggi tradotte in 7 lingue, che partono dalle tematiche adolescenziali (nei primi dischi) fino a quelle sociali di donna adulta.
Da piccola era un maschiaccio che fischiava e correva per strada e allora come oggi amava andare in bicicletta e stare all’aria aperta.
Le parole che dice quando le piace qualcosa sono “adoro” e “top”.
Ha un cane, un labrador che si chiama Marlon.
Il suo amico del cuore è Biagio Antonacci, con il quale nel 2019 ha realizzato un serie di concerti di grandissimo successo.
È molto religiosa e il catechismo ha caratterizzato grande parte della sua adolescenza, ma nonostante questo preferisce convivere e non sposarsi finchè – parole sue -. non verranno celebrati anche i matrimoni gay. Non ha questa convinzione perché è omosessuale, ma solo per coerenza, perché si è sempre battuta in difesa dei diritti omosessuali.
Quindi non ha un marito ma un compagno: Paolo Carta, produttore e noto chitarrista (che nel suo passato ha una ex moglie Rebecca Galli, e tre figli: Jader, Joseph e Jacopo) e dal quale ha avuto la figlia Paola. Per lei niente tata, la mamma della cantante e Paolo se ne prendono cura quando lei è assente.
Per la maggior parte dell’anno, vive a Miami con il compagno e la figlia, ma è molto difficile che mostri la sua casa a chi non conosce.
Unico pettegolezzo , se così cogliamo chiamarlo, che la riguarda è un fatto accaduto nel 2014 quando alla fine di un suo concerto in Perù è salita sul palco con l’accappatoio che si è aperto per sbaglio rivelando quello che non doveva essere visto.
Da allora sale sul palco sempre rigorosamente vestita.
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Laura Pausini