La soprano e i suoi amori e hobby
Novara 17 gennaio 2020
Katia nome d'arte di Catiuscia Maria Stella Ricciarelli deve il suo successo alla sua mamma , la persona che le ha trasmesso la passione per il canto .
Il padre invece lo ha visto solo una volta in tutta la sua vita quando era ormai adulta e casualmente aveva tenuto un concerto per i malati in un ospedale dove lui era ricoverato quasi morente.
Ancora giovanissima la cantante aveva pensato di fare la suora perché le piacevano moltissimo i canti gregoriani e un frate benedettino le aveva chiesto di cantare nel coro e di prendere i voti. La vita monastica le era sembrata fatta per lei, finchè non si accorse che il frate l’aveva convinta a prendere l’abito solo perchè non voleva che fosse di qualche altro uomo , dato che non poteva essere sua.
Per Katia , giovane e ingenua, fu un grosso trauma scoprire che la sua non era vera vocazione, ma solo la manipolazione di un uomo e , per il dolore , tentò il suicidio.
Una volta superato il brutto momento si convinse che comunque la vita laicale sarebbe stata una scelta migliore e infatti si innamorò di Josè Maria Carreras che ancora oggi definisce “l’unico amore della mia vita”, e di cui fu sempre gelosissima, nonostante lui si fosse ben guardato dal lasciare la moglie durante tutti i 13 anni della loro relazione. Di lui la Ricciarelli dice anche che era un birichino simpatico e che lei era cornuta, ma felice.
In seguito, (probabilmente stufa di essere la donna segreta cornuta e felice) …il colpo di fulmine per Pippo Baudo e il successivo aborto chiestole da lui (ma accettato da lei) .
Il loro matrimonio ha riempito le cronache per anni poi a poco a poco qualcosa si è incrinato: non avevano due caratteri semplici Pippo e Katia, lui così autoritario e lei così indipendente , lei che voleva parlare e lui che stava zitto….così la rottura fu la logica conclusione.
Oggi Katia Ricciarelli è single, ed è completamente dedita all’insegnamento del canto e al gioco-
Non è un segreto infatti che la soprano ami molto le slot machines, che lei definisce “un semplice divertimento”. Speriamo davvero che sia realmente così.
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Katia Ricciarelli
Katia nome d'arte di Catiuscia Maria Stella Ricciarelli deve il suo successo alla sua mamma , la persona che le ha trasmesso la passione per il canto .
Il padre invece lo ha visto solo una volta in tutta la sua vita quando era ormai adulta e casualmente aveva tenuto un concerto per i malati in un ospedale dove lui era ricoverato quasi morente.
Ancora giovanissima la cantante aveva pensato di fare la suora perché le piacevano moltissimo i canti gregoriani e un frate benedettino le aveva chiesto di cantare nel coro e di prendere i voti. La vita monastica le era sembrata fatta per lei, finchè non si accorse che il frate l’aveva convinta a prendere l’abito solo perchè non voleva che fosse di qualche altro uomo , dato che non poteva essere sua.
Per Katia , giovane e ingenua, fu un grosso trauma scoprire che la sua non era vera vocazione, ma solo la manipolazione di un uomo e , per il dolore , tentò il suicidio.
Una volta superato il brutto momento si convinse che comunque la vita laicale sarebbe stata una scelta migliore e infatti si innamorò di Josè Maria Carreras che ancora oggi definisce “l’unico amore della mia vita”, e di cui fu sempre gelosissima, nonostante lui si fosse ben guardato dal lasciare la moglie durante tutti i 13 anni della loro relazione. Di lui la Ricciarelli dice anche che era un birichino simpatico e che lei era cornuta, ma felice.
In seguito, (probabilmente stufa di essere la donna segreta cornuta e felice) …il colpo di fulmine per Pippo Baudo e il successivo aborto chiestole da lui (ma accettato da lei) .
Il loro matrimonio ha riempito le cronache per anni poi a poco a poco qualcosa si è incrinato: non avevano due caratteri semplici Pippo e Katia, lui così autoritario e lei così indipendente , lei che voleva parlare e lui che stava zitto….così la rottura fu la logica conclusione.
Oggi Katia Ricciarelli è single, ed è completamente dedita all’insegnamento del canto e al gioco-
Non è un segreto infatti che la soprano ami molto le slot machines, che lei definisce “un semplice divertimento”. Speriamo davvero che sia realmente così.
Copyright DP
Foto tratta dal profilo FB di Katia Ricciarelli