Il Fai Novara ha comunicato il suo programma per la scoperta delle bellezze di Galliate

Le visite guidate a oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città,, si svolgeranno Sabato 26 e Domenica 27 Marzo, su turni dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14.30 alle 18, con ultimo turno pomeridiano alle ore 17.30.
Contributo suggerito per apertura: 3 euro. Riservato per gli iscritti FAI: visita guidata completa al Monastero delle Suore Orsoline comprensiva anche del piano superiore.
Questo il programma:
Mulino Capittini - La Riseria Capittini è stata fondata nel 1881 da Giuseppe Capittini. Inizialmente l'attività era solo molitoria, ovvero trasformazione per conto di terzi di cereali per mezzo di tre mole a palmenti (sasso) e produzione di olio di semi che veniva venduto nel circondario. Nel corso degli anni, con l'aumento della richiesta di riso, la tecnica si è sempre più affinata, consentendo alla Riseria Capittini di ottenere un riso di qualità molto apprezzato fino ad oggi. Via Cesare Battisti, Galliate.
Chiesa di Santa Caterina (foto) - L’oratorio di Santa Caterina, dedicato ai Santi Giovanni Battista e Caterina d’Alessandria, è sede dell’omonima confraternita galliatese, eretta nel Maggio del 1563. Oscure le origini del primitivo edificio, attestato sin dal 1454, ma poi demolito nel 1753 per lasciar posto all’attuale chiesa che, consacrata nel 1755, venne dotata di cupola centrale. L'interno, luminoso e dalle linee tondeggianti, conserva uno splendido pavimento in mosaico a tessere policrome con motivi geometrici e floreali, messo in opera nel 1880; degno di nota anche il coro ligneo, scolpito verso il 1785 da Fortunato Uslengo. Molte le tele alle sue pareti, in particolare da segnalare la delicata «Annunciazione», attribuita a Simone Peterzano. Piazza Patriottica, 5 Galliate.
Chiesa di Sant'Orsola - La chiesa delle Sante Orsola e Teresa, annessa al convento delle suore orsoline, fu edificata verso il 1637 a ridosso dell’omonimo collegio. L’edificio sacro è a navata unica ma diviso in “chiesa esterna” e “chiesa interna”. Addossato alla parete di fondo della chiesa esterna è collocato uno splendido altare di legno dorato, fatto realizzare nel 1681 da suor Costanza Vittoria Bigarola. Al centro di esso, una statua lignea mariana tradizionalmente definita «Madonna di Loreto». Nella sua parte inferiore sono incastonate una ventina di formelle policrome raffiguranti i Misteri della Redenzione. Ai lati dell’altare due tondi affrescati, settecenteschi raffiguranti San Vincenzo Ferreri e San Francesco da Paola. Via Pietro Custodi, 44 Galliate.
Monastero delle Orsoline - Verso il 1625 un gruppo di suore orsoline galliatesi si congregò, dando così vita al primo nucleo del Collegio delle Sante Orsola e Teresa, istituzione destinata a diventare in breve tempo un importante centro religioso, economico e culturale per la vita del borgo. Dopo il 1809, i fabbricati vennero acquistati da una facoltosa famiglia galliatese, i Diana, che li adattarono a loro residenza. Oggi dell’antico convento, ormai privo di religiose, sopravvive il lungo portico a fregio del lato orientale del giardino interno, sotto le cui arcate si aprono diversi ambienti con arredi e decorazioni riferibili al periodo in cui l’edificio era stato trasformato in abitazione signorile dai Diana. Via Canonico Diana, 43 Galliate.
In occasione delle Giornate FAI di Primavera, Domenica 27 Marzo alle ore 16.00. la compositrice del XVII secolo Suor Maria Xaveria Peruchona, una delle monache dell'Ordine delle Orsoline di Galliate, rivivrà con la sua musica ad opera del Maestro Fabio Bellofiore del Liceo Musicale Casorati attraverso le melodie "Congaudete mecum gentes" mottetto d' opera n.1 e "Regina Caeli" sinfonia strumentale.
Sempre Domenica 27 Marzo dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14.30 alle 18 per tutti i visitatori vi sarà la possibilità di iscrivere i bambini di ogni età al laboratorio di disegno "Alla scoperta dei codici miniati medievali per avvicinare anche i più piccoli alla scoperta dell 'Arte e della Storia L'iscrizione potrà avvenire in loco con un'offerta minima libera di 5 euro a bambino.
DP