Verrà erogata solo ai superstiti che sono già pensionati
L’Ocse, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, guarda ai conti economici dell’Italia e decide che urge una riforma dell’intero sistema pensionistico italiano. E la prima a subire tagli sarà proprio la pensione di reversibilità (dopo l’eliminazione definitiva di Quota 100 alla fine dell’anno).
Quindi , si concretizza sempre di più l’ipotesi di non erogare la pensione di reversibilità ai superstiti che sono ancora lontani dall’età pensionabile.
Questo non significa perderne il diritto, ma aspettare il raggiungimento di un’età che giustifichi il godimento di una pensione a proprio favore.
Sempre sulla pensione di reversibilità, una sentenza della Cassazione ha stabilito che ha diritto alla pensione di reversibilità anche la convivente.
Nel caso in cui il defunto avesse avuto l’ex-moglie mantenuta con gli alimenti e una convivente “stabile”, allora il Tribunale va a dividere l’assegno di reversibilità tra entrambe.
Chi e quando il superstite perde al 100% la pensione di reversibilità?
- Quando si sposa un’altra volta.
- quando il figlio minorenne compie i 18 anni (fino a massimo 21 anni, se studente, fino a 26 anni se universitario).
- Quando è stata stabilita la sentenza di divorzio con l’ex-coniuge
- Quando i genitori over 65 iniziano a percepire una propria pensione diretta e i fratelli o sorelle del defunto, se risultano sposati e non inabili al lavoro o già con pensione diretta a loro favore.
- Chi non ha presentato il modello Red. ( Il Modello RED è una dichiarazione reddituale che va presentata dai pensionati che usufruiscono di alcune prestazioni collegate al reddito, per comunicare all'INPS i propri redditi e, qualora previsto, anche i redditi del coniuge e dei figli.)
Quindi, tutti coloro interessati a percepire questo trattamento economico, devono inviare all’Inps:
- la dichiarazione dei redditi, sia 730 oppure Unico, a seconda delle circostanze
- il modello Red, opportunamente compilato, entro il 31 marzo di ogni anno
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Quando arriva la pensione di reversibilità? La legge stabilisce che, nel momento in cui il pensionato muore, il superstite che ne ha diritto inizia a percepire l’assegno a partire dal primo giorno del mese successivo a quello del decesso.
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Fonte: Trend-online.com