Un SMS può prosciugarvi il conto corrente
Novara, 24 aprile 2019
Attenzione alle truffe per chi possiede una carta Postepay del Gruppo Poste Italiane.
Purtroppo , come per le mail e le carte di credito, anche la carta Postepay è soggetta a quello che in gergo si chiama smishing e cioè messaggi truffaldini che arrivano tramite SMS.
Ricevete un SMS da Poste Italiane con l’invito ad aprire un link? Non fatelo!!! Lo scopo di chi vi invia questo messaggio è quello di rubare il denaro che avete sul vostro conto.
Potrebbe capitarvi anche di ricevere un (falso, ma voi non lo sapete) messaggio da Posteinfo, con l’invito a compilare un questionario in cui si devono indicare le generalità e gli estremi del conto. Se ci cascate e fornite queste informazioni permettete all’hacker di riuscire a prelevare denaro o fare i bonifici su altri conti. Gli hacker sono riusciti, infatti a manipolare il vero servizio di contatto utilizzato dalla società, per accedere al vostro conto corrente.
Come difenderci? Dobbiamo prima di tutto prestare attenzione alla fonte del messaggio, stando bene attenti a non sbagliare e nel caso di incertezza, telefonare al numero di Poste Italiane per chiedere delucidazioni, Inoltre è bene tenersi informati sulle nuove minacce.
Lo si può fare attivando le notifiche dai siti appositi e seguendo le notizie che appaiono regolarmente sul web.
Copyright DP
Attenzione alle truffe per chi possiede una carta Postepay del Gruppo Poste Italiane.
Purtroppo , come per le mail e le carte di credito, anche la carta Postepay è soggetta a quello che in gergo si chiama smishing e cioè messaggi truffaldini che arrivano tramite SMS.
Ricevete un SMS da Poste Italiane con l’invito ad aprire un link? Non fatelo!!! Lo scopo di chi vi invia questo messaggio è quello di rubare il denaro che avete sul vostro conto.
Potrebbe capitarvi anche di ricevere un (falso, ma voi non lo sapete) messaggio da Posteinfo, con l’invito a compilare un questionario in cui si devono indicare le generalità e gli estremi del conto. Se ci cascate e fornite queste informazioni permettete all’hacker di riuscire a prelevare denaro o fare i bonifici su altri conti. Gli hacker sono riusciti, infatti a manipolare il vero servizio di contatto utilizzato dalla società, per accedere al vostro conto corrente.
Come difenderci? Dobbiamo prima di tutto prestare attenzione alla fonte del messaggio, stando bene attenti a non sbagliare e nel caso di incertezza, telefonare al numero di Poste Italiane per chiedere delucidazioni, Inoltre è bene tenersi informati sulle nuove minacce.
Lo si può fare attivando le notifiche dai siti appositi e seguendo le notizie che appaiono regolarmente sul web.
Copyright DP