Giovane in arresto cardiaco viene rianimato sul posto.
Sembrava che dormisse il giovane uomo riverso sul volante nella sua auto ferma sulla statale 229 di Gozzano, lunedì 21 maggio, al centro della carreggiata, ma sarebbe stato un modo abbastanza bizzarro di schiacciare un pisolino, col rischio di venire travolti da un’altra auto di passaggio…
Questo è stato il primo pensiero di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei carabinieri di Arona quando hanno notato l’automobile.
Si sono quindi avvicinati e hanno provato a chiamare il giovane che però non dava alcun segno di aver sentito. Allora hanno tentato di aprire la portiera, ma era bloccata dall’interno. A questo punto, consapevoli di trovarsi di fronte a un malore e non a un sonno profondo, hanno rotto il cristallo del finestrino, tirato fuori il conducente – sempre privo di sensi – e appurato che era evidentemente in arresto cardiaco.
Senza perdere tempo i due militari hanno subito messo in atto le tecniche di rianimazione (massaggio cardiaco e ventilazione forzata) , andando avanti per oltre 20 minuti, in attesa che arrivasse il personale sanitario del 118.
Appena il ragazzo, risultato poi essere un 32enne di Castelletto Ticino, ha dato qualche segno di ripresa, è stato sottoposto alle prime cure dai sanitari e trasportato immediatamente all’Ospedale di Borgomanero dove è tutt’ora in prognosi riservata,
Ancora una volta va riconosciuto merito ai Carabinieri che, grazie all’immediata comprensione della gravità della situazione e relativa efficace assistenza data al giovane , gli hanno salvato la vita.
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