Al via con il mese di aprile 2018.
Nove anni per gestire tutti gli impianti di illuminazione e semaforici di proprietà del Comune e alcuni interventi di manutenzione straordinaria sugli impianti stessi, oltre all'installazione di circa duecento telecamere per la videosorveglianza e alla posa dell'illuminazione artistica della Cupola di San Gaudenzio e altre illuminazioni artistiche: questo è quanto previsto dal progetto sulla pubblica illuminazione che l’Amministrazione comunale ha avviato con la società “Citelum sa” su base convenzione Consip.
"L’Amministrazione – spiegano il sindaco Alessandro Canelli e l’assessore ai Lavori pubblici Simona Bezzi – ha deciso di aderire alla convenzione Consip “Servizio Luce 3 – Lotto 1 – Lombardia, Piemonte, Liguria Valle d’Aosta” con aggiudicatario un Rti che ha appunto come capogruppo mandatario la società “Citelum sa”. A causa delle mutate esigenze funzionali e dell’età degli impianti di illuminazione attualmente esistenti era necessario procedere entro breve termine con la riqualificazione di buona parte dei sostegni, la sostituzione e la manutenzione dei quadri, la sostituzione di corpi illuminanti, la riqualificazione di linee interrate. La modalità di gestione in amministrazione diretta non consentiva, ad oggi, di disporre di un razionale piano di riqualificazione ed efficientamento degli impianti, data anche l’insufficienza di risorse da investire per l’esecuzione degli interventi per motivi di priorità nella destinazione delle disponibilità finanziarie. L’Amministrazione ha quindi deciso di affidare la gestione del servizio di illuminazione pubblica di proprietà e degli impianti semaforici a un operatore economico, cogliendo anche l’occasione per installare un sistema di telegestione e adottare servizi smart city diffusamente sul territorio comunale e principalmente la videosorveglianza, con installazione di circa duecento telecamere di nuova generazione. Questo, in coerenza con i contenuti del Documento Unico di Programmazione sulla trasformazione urbana come leva strategica che ha tra gli obiettivi l’attuazione di una politica per migliorare l’efficienza degli impianti di pubblica illuminazione ottenendo anche risparmi dal servizio".
Gli interventi straordinari dovrebbero essere conclusi "entro il termine di due anni dall’approvazione del progetto esecutivo. Gli obblighi contrattuali posti in capo al gestore – aggiungono il sindaco e l’assessore Bezzi - riguardano gli impianti di illuminazione pubblica e semaforici di proprietà per tutta la durata prevista, l’ottimizzazione dei costi di gestione degli impianti, l’esecuzione di interventi di riqualificazione, il rinnovamento degli impianti presenti sul territorio rendendoli più moderni ed efficienti. Restano invece in capo al Comune le funzioni amministrative di controllo sulla regolarità del servizio di gestione per tutta la durata contrattuale. La remunerazione economica dell’affidatario avviene attraverso un canone annuo a regime - comprensivo di canone annuo luce, canone annuo semafori, compresa fornitura dell’energia, interventi di riqualificazione, ulteriori attività contrattuali - stimato in 1.712.149,32 euro comprensivi di Iva per nove anni. Gli investimenti per riqualificazione degli impianti ed opere extra come telecamere, illuminazione della Cupola di San Gaudenzio, sommano circa sei milioni di euro nei nove anni, compresi nel canone".
ADESIONE AL SERVIZIO CONSIP LUCE III
L’attività di censimento degli impianti effettuata dal raggruppamento temporaneo d’impresa con mandataria “Citelum sa” ha portato all’identificazione e caratterizzazione del “Perimetro di gestione” e delle proprietà degli impianti su cui poggia la proposta tecnica ed economica:
• Impianti di illuminazione pubblica di proprietà comunale:
o Numero di punti luce: 12.155 di cui
▪ 9 % sono lampade a vapori di mercurio;
▪ 48 % sono lampade di sodio alta pressione;
▪ 35 % sono lampade a led ;
▪ 8 % altre tipologie (fluorescenti, incandescenti, alogenuri metallici ecc..)
o Numero sostegni pari a 11.263 di varie tipologie
• Impianti segnali luminosi e lanterne semaforiche:
o Numero segnali luminosi e lanterne semaforiche: 805 di cui
▪ 15 % sono lampade a led;
▪ 85 % sono lampade a incandescenza.
o Numero sostegni segnali luminosi e lanterne semaforiche pari a 378 di varie tipologie.
Dai sopralluoghi sono state rilevate tutte le informazioni geometriche e caratteristiche degli impianti, fra cui la tipologia dei sostegni e lo stato di conservazione dei componenti quali i quadri elettrici, che sono state successivamente elaborate e fornite all’Amministrazione comunale divise via per via del Comune di Novara.
Il canone annuo economico che il Servizio Consip “Luce III” prevede che l’Amministrazione Comunale riconosca al Fornitore è ottenuto sulla semplice consistenza degli impianti e non sullo stato di vetustà; Consip ha infatti individuato un canone/annuo per tipologia e potenza di lampada a livello nazionale che è stato scontato dall’ e, a tutela dell’Ente e dei Cittadini, gestisce anche le variazioni di questo canone in relazione alle variazioni Istat e del costo dell’energia elettrica.
Nel canone sono compresi anche:
° Informatizzazione della gestione e anagrafica tecnica degli impianti
° Servizio di Call Center – Reperibilità e Pronto intervento h24 7/7 giorni a
disposizione di tutta la cittadinanza a garanzia di un miglioramento del servizio di
risoluzione guasto.
I lavori di riqualificazione devono essere realizzati per Convenzione Consip entro 24 mesi dall’avvio del servizio, sarà cura dell’Rti con mandataria “Citelum sa”, limitare per quanto possibile questo periodo garantendo alla cittadinanza qualità delle opere e un ottimale servizio.
Gli interventi di riqualificazione energetica previsti consentiranno di conseguire per l’Amministrazione Comunale un risparmio energetico pari al 53,12% passando dal consumo stato di fatto di 5.950.439 kWhe al consumo stato di progettazione atteso di 2.789.419 kWhe.
L’Amministrazione comunale con la delibera di Giunta n. 445 del 29/12/2017 ha approvato l’adesione al servizio Consip Luce III, sulla base dei dati tecnici ed economici precedentemente riassunti, dando mandato al Dirigente competente di procedere con l’Ordinativo Principale di Fornitura effettuato in data 15 gennaio 2018 e con data di avvio del servizio concordata al 1° aprile 2018.
E’ attivo il numero verde del Call Center gratuito 800.978.447 attivo h24 7/7 giorni, al quale i cittadini a partire dal 1° aprile 2018 possono segnalare guasti e pericoli sugli impianti di pubblica illuminazione e impianti semaforici comunali. Il segnalatore dovrà indicare il proprio nominativo e un recapito telefonico, spiegare all’operatore il guasto e il pericolo oggetto della segnalazione e parteciperà così attivamente al miglioramento del servizio cittadino. Le segnalazioni pervenute verranno classificate su tre livelli di urgenza denominati rosso, giallo, verde; il rosso è quello che rappresenta il codice “Emergenza”, ovvero situazioni che possono mettere a rischio l’incolumità delle persone, codice che prevede tempi d’intervento della squadra manutentiva più celeri rispetto ai tempi d’intervento previsti per le segnalazioni classificate a codice “verde” che non sono ascrivibili a urgenza o emergenza. Il codice giallo copre tutte le segnalazioni che comportano gravi interruzioni del servizio (tre o più lampade contigue spente) ma non comportano rischio di incolumità delle persone.
In questi mesi il fornitore in piena collaborazione con l’Amministrazione comunale e gli Uffici competenti lavorano alla predisposizione delle procedure, attività e ultime verifiche propedeutiche all’avvio del contratto finalizzate al fornire ai cittadini, sin dal primo giorno, il miglior servizio possibile.
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