 | Appariva uno stimato e insospettabile professore di Storia e Filosofia, ma in realtà era un molestatore seriale. |
Novara 17 Dicembre 2020
La Polizia di Stato di Novara, ha segnalato al GIP del Tribunale di Novara, su richiesta della Procura, la necessità di emettere un provvedimento interdittivo di un anno nei confronti di un Professore di Storia e Filosofia di cui per ovvi motivi di tutela non è possibile rendere noto il nome.
La Polizia di Stato di Novara, in un comunicato precisa le motivazioni alla base della restrizione richiesta : “ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza per ripetute violenze sessuali continuate, aggravate dalla qualifica di pubblico ufficiale e dall’aver approfittato dello stato di inferiorità delle vittime, nonché integrati il pericolo di reiterazione del reato e quello di inquinamento probatorio. Il professore vantava una carriera impeccabile ed una lunga esperienza nell’insegnamento, tanto da farlo apparire come un punto di riferimento per i suoi studenti, di cui amava circondarsi anche nell’ambito di attività extrascolastiche” .
Cosa succedeva? Presto detto: con la scusa di voler approfondire temi scolastici, l’uomo isolava alcune studentesse, (quattro 18enni ed una 17enne ) sia in aule vuote, che presso la propria abitazione, dove sarebbe passato ad approcci diretti.
Sempre dal comunicato della Polizia: “Era in queste occasioni, artatamente create che metteva in atto gli abusi sessuali consistenti in baci sulla bocca e sul collo, palpeggiamenti in zone erogene ed in varie parti del corpo, attuando un contatto fisico non voluto e dal quale le giovani, sebbene sopraffatte dall’insegnante e scioccate dal suo comportamento, cercavano di divincolarsi in ogni modo o, in alcuni casi, impietrite, erano costrette a subire”.
Su delega della Procura di Novara, gli investigatori hanno provveduto anche ad eseguire una perquisizione domiciliare, dove sono stati sequestrati alcuni supporti informatici in uso all’indagato (telefono cellulare, personal computer, tablet).
Il professore in attesa degli sviluppi giudiziari rispetto agli addebiti, non potrà insegnare per almeno un anno
Fonte Portavoce Polizia di Stato Novara
COPYRIGHT DP
La Polizia di Stato di Novara, ha segnalato al GIP del Tribunale di Novara, su richiesta della Procura, la necessità di emettere un provvedimento interdittivo di un anno nei confronti di un Professore di Storia e Filosofia di cui per ovvi motivi di tutela non è possibile rendere noto il nome.
La Polizia di Stato di Novara, in un comunicato precisa le motivazioni alla base della restrizione richiesta : “ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza per ripetute violenze sessuali continuate, aggravate dalla qualifica di pubblico ufficiale e dall’aver approfittato dello stato di inferiorità delle vittime, nonché integrati il pericolo di reiterazione del reato e quello di inquinamento probatorio. Il professore vantava una carriera impeccabile ed una lunga esperienza nell’insegnamento, tanto da farlo apparire come un punto di riferimento per i suoi studenti, di cui amava circondarsi anche nell’ambito di attività extrascolastiche” .
Cosa succedeva? Presto detto: con la scusa di voler approfondire temi scolastici, l’uomo isolava alcune studentesse, (quattro 18enni ed una 17enne ) sia in aule vuote, che presso la propria abitazione, dove sarebbe passato ad approcci diretti.
Sempre dal comunicato della Polizia: “Era in queste occasioni, artatamente create che metteva in atto gli abusi sessuali consistenti in baci sulla bocca e sul collo, palpeggiamenti in zone erogene ed in varie parti del corpo, attuando un contatto fisico non voluto e dal quale le giovani, sebbene sopraffatte dall’insegnante e scioccate dal suo comportamento, cercavano di divincolarsi in ogni modo o, in alcuni casi, impietrite, erano costrette a subire”.
Su delega della Procura di Novara, gli investigatori hanno provveduto anche ad eseguire una perquisizione domiciliare, dove sono stati sequestrati alcuni supporti informatici in uso all’indagato (telefono cellulare, personal computer, tablet).
Il professore in attesa degli sviluppi giudiziari rispetto agli addebiti, non potrà insegnare per almeno un anno
Fonte Portavoce Polizia di Stato Novara
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