Una delle cose più utili per chi si trova a dover soccorrere un infortunato è poter chiamare un medico o dei soccorritori esperti che possano vedere la scena dell’infortunio, perché una telefonata, serve eccome, ma vedere la scena è tutta un’altra cosa.
La grande e utilissima novità è che da oggi è possibile chiamare il 118 e poter mostrare agli operatori in videochat la scena del primo soccorso, in modo da poter ricevere istruzioni molto più precise su come comportarsi, nell’attesa che arrivino in aiuto.
Gli operatori del 118 potranno compiere una prima e importante ricognizione a distanza sul luogo della chiamata, con valutazioni sul numero e la tipologia dei feriti coinvolti, sulle possibilità di soccorso con mezzi terrestri od aerei e sull’eventualità di allertamento precoce degli ospedali coinvolti nella risposta e formulare la prima ipotesi diagnostica di patologia e gravità del paziente per il quale è stato richiesto soccorso.
Questo nuovo servizio è stato presentato venerdì 14 febbraio nella Centrale operativa del 118 regionale a Saluzzo, dal direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza del Piemonte 118, Mario Raviolo, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, del capo di Gabinetto della Prefettura di Cuneo e dirigente della Protezione Civile, Marinella Rancurello, del direttore generale dell’Asl Cn1, Salvatore Brugaletta e di numerosi sindaci del territorio.
Non serve nessuna App, per accedere al servizio è sufficiente accettare il messaggio sms ricevuto dalla Centrale operativa del 118, attraverso il semplice browser con cui si naviga su internet con lo smartphone, attivando così la videochat con gli operatori sanitari.
Come tutti sappiamo il Servizio 118, agisce con una squadra di medici, infermieri e il fondamentale apporto oltre 29 mila volontari.
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