Processo agli assassini in ottobre
Novara 21 giugno 2020
Ci ricordiamo tutti l’orrore di quell’omicidio perpetrato a Novara nel maggio del 2019 ai danni di un bimbo di soli 19 mesi: Leo.
La madre, Gaia Russo , di 23 anni per mesi non aveva impedito al compagno – Nicolas Musi patrigno del piccolo – di maltrattare continuamente in modo atroce il bimbo , non lo aveva mai difeso, non si era mai opposta. Una madre cui evidentemente non importava cosa succedeva al suo bimbo, una madre che non si può neppure definire tale, una madre forse succube del compagno o forse solo un mostro.
Perché solo un mostro può restare indifferente davanti a un uomo grande e grosso che picchia un bambino piccolissimo, indifeso,, terrorizzato fino ad ucciderlo con l’ennesima botta data con lo scarpone all’altezza del fegato.
Solo un mostro , accompagnato da un altro mostro, può far finta che il figlio sia caduto dal letto, mentendo ai soccorritori che evidentemente erano stati chiamati solo per “pararsi le spalle” davanti all’evidenza che il piccolo stava troppo male per sopravvivere.
Quindi il gup del Tribunale di Novara, Andrea Guerrerio, accogliendo le richieste del pm Silvia Baglivo ha stabilito che i due mostri andranno a processo in Corte d'assise, a Novara il prossimo 16 ottobre. per omicidio volontario aggravato, lesioni e maltrattamenti in famiglia .
Se – come si spera - la condanna sarà effettiva i due sicuramente non avranno un’accoglienza “rose e fiori” in carcere, perché si sa, anche il carcere ha le sue leggi e chi maltratta i bambini fino ad ucciderli non ha vita facile …..
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