Arrestato un cittadino brasiliano per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Nella serata di lunedì 11 giugno gli Agenti della Squadra Volante della Questura hanno tratto in arresto J.C.P., cittadino brasiliano trentenne senza fissa dimora, per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
Durante l’ordinario servizio di controllo del territorio la Volante interveniva presso l’abitazione di T.U., cittadina italiana, per una lite con percosse tra lei e il suo ex compagno, nonché convivente e altra persona poi identificata per J.C.P. L’ex compagno della donna era solito consentire al brasiliano, transessuale, di frequentare la loro comune abitazione, contro la sua volontà.
All’ennesimo rifiuto della donna si era scatenata la violenta lite che aveva indotto la stessa a chiamare la Polizia. Infatti, la donna costretta a subire continue e reiterate vessazioni non aveva più sopportato la situazione, che dunque era degenerata in lite.
Nel corso dell’intervento gli Agenti chiedevano invano al cittadino brasiliano di declinare le generalità e di fornire documenti utili per la sua identificazione.
Dunque, a fronte dell’invito a seguirli presso gli uffici della Questura lo stesso iniziava ad avere un atteggiamento aggressivo verso i poliziotti, indotto anche dall’evidente stato di alterazione dovuto all’alcol, e sferrava un pugno al viso di uno degli Agenti, nonchè calci all’altro collega presente sul posto.
Entrambi riportavano lesioni. Immobilizzato, veniva condotto in Questura dove veniva dichiarato in arresto e dove continuava ad avere comportamenti violenti.
Nella mattinata odierna si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto all’esito della quale l’A.G. ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere di J.C.P.
Il soggetto, già gravato da diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato altresì diffidato con provvedimento del Questore.
Copyright Dr.ssa Sara Palermo, Ufficio Stampa Questura di Novara