Sagre e feste di paese senza stoviglie di plastica.

L’UNPLI di Novara unitamente all’ UNPLI Regione Piemonte e alla Scuola Superiore di Studi Universitari e di Ricerca Leonardo Da Vinci ha presentato in Provincia, un progetto pilota per togliere la plastica monouso in occasione di fiere e sagre nel Novarese entro la fine del 2020.
Il progetto è ambizioso e decisamente interessante e utile.
La Regione Piemonte infatti, grazie alle sue numerose Pro Loco, organizza un enorme quantità di eventi e manifestazioni che, come è logico, vengono frequentate da un vasto pubblico che produce una quantità di rifiuti molto elevata, soprattutto stoviglie di plastica che inquinano e rendono il territorio sempre più inospitale.
Da questa realtà, attraverso l’adesione alla campagna #plasticfree del Ministero dell’Ambiente, è nata l’iniziativa “Pro loco ambiente” che si prefigge l’eliminazione di tutti i rifiuti non riciclabili e la sostituzione degli stessi con materiale compostabile.
Riportiamo, per dovere di cronaca, le parole della Segretaria Regionale Unpli Eleonora Norbiato che danno ancora più spessore all’iniziativa:
«E’ nel Dna delle Pro loco da sempre. L’utilizzo di materiali “usa e getta” per feste e sagre è stato dettato dalla necessità: le stoviglie “casalinghe” diventavano davvero ingestibili per noi pochi volontari impegnati nella gestione delle manifestazioni. Ma molte Pro loco già fanno ricorso a stoviglie in materiale compostabile e tovaglie in cellulosa. La sensibilità c’è. Per questo dico che il logo “Pro loco ambiente” diventerà uno stile di vita delle nostre Pro loco».
Crediamo di poter affermare senza tema di smentite che il progetto “Pro ambiente” non si limiterà alle sagre e feste, ma riteniamo che nel corso del tempo verrà sicuramente esteso ad altre realtà come per esempio le scuole e le mense.
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