Convinto a desistere dai negoziatori dei Carabinieri del comando provinciale di Novara
A seguito della denuncia di scomparsa, un 60 enne di Oleggio è stato rintracciato dai carabinieri della stazione di Oleggio verso l’imbrunire del 27 settembre.
Si era addentrato nei boschi in zona “Marcetto” dove erano stati convogliati parecchi carabinieri, della Compagnia di Novara e del Reparto Operativo, oltre alle squadre operative di soccorso del 1° Reggimento carabinieri Piemonte, i , vigili del fuoco, il 118 e i volontari dell’Aib di Bellinzago che hanno fornito le attrezzature per illuminare la zona boschiva.
L’uomo aveva con sé una pistola e alla vista dei militari si è steso per terra, rivolgendo la pistola contro di sé e urlando che si sarebbe ammazzato se qualcuno si fosse avvicinato.
Grazie all’abilità dei negoziatori, (carabinieri specializzati del comando provinciale di Novara) , dopo sette ore di ininterrotte trattative, poco dopo le 3 di notte, l’uomo ha finalmente lasciato l’arma a terra ed è stato affidato ai soccorritori del 118.
Il sessantenne, era in preda ad un profondo stato di depressione per motivi, pare, riconducibili al suo stato di salute.
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