La solita truffa della postepay colpisce ancora..
Iniziamo con il racconto di una donna che abita a Cameri e che è caduta nel tranello:
“Come tante altre persone, ho pubblicato su un sito di vendite online la vendita di una cucina con relativo prezzo. In giro di mezza giornata sono stata contattata da una persona interessata. Mi ha proposto il pagamento tramite POSTEPAY: mi ha fatto credere che mi avrebbe fatto prelevare l’importo tramite delle transazioni effettuate presso lo sportello della Posta usando la sua POSTEPAY ed il mio bancomat.
Personalmente ho creduto ad un nuovo sistema di pagamento visto l’evolversi sempre piu veloce del web: invece mi sono ritrovata a ricaricare la sua di POSTEPAY”.
E’ purtroppo un raggiro già noto, perché già messo in atto con successo dai malfattori.
Funziona così: un finto compratore carpisce la fiducia della vittima e dandole precise istruzioni telefoniche su come fare, la induce ad andare ad uno sportello Postamat dove può incassare l’acconto pattuito , ma invece di incassare il denaro la vittima, inconsapevolmente, lo versa direttamente sul conto del truffatore
In pratica, la vittima digita i codici che sono stati dettati durante la telefonata con il presunto compratore , ma in realtà i codici sono il numero seriale della Carta Postepay del truffatore.
Ed ecco fatto.
Attenzione quindi …fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio
COPYRIGHT DP
Foto: Antonio Poggi Steffanina