Le polveri sottili di nuovo dilaganti
L’inizio dell’anno 2020 è stato splendido dal punto di vista degli amanti del sole, un po’ meno dal punto di vista salutistico, perché non ha mai piovuto e quindi la striscia di giorni con polveri sottili ha abbondantemente superato i limiti.
A Torino e dintorni hanno superato i 5 giorni di sforamento consecutivo facendo così scattare nuovamente il semaforo arancione, che vuol dire blocco del traffico anche per i veicoli diesel euro 4.
Da ieri venerdì 3 gennaio e fino a martedì 7(quando ci sarà il nuovo rilevamento di Arpa) non possono circolare i veicoli diesel Euro 4 a Torino , Beinasco, Borgaro, Carmagnola, Caselle, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta, Rivoli, San Mauro, Settimo, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano, Alessandria , Tortona, Asti, Novara e Vercelli, secondo i parametri di PM10 registrati da Arpa Piemonte, dovrebbero seguire l’ordinanza di blocco del traffico.
Da ieri venerdì 3 gennaio quindi dovranno fermarsi tutti i veicoli con le seguenti caratteristiche:
Benzina, gpl e metano Euro 0
Diesel Euro 0 e Euro 1
Blocco di tutti i veicoli dalle 0:00 alle 24:00
Diesel Euro 2 e Euro 3
Blocco dei veicoli adibiti al trasporto persone: tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8 alle 19;
Blocco dei veicoli adibiti al trasporto merci: dal lunedì al venerdì con orario 8:00 – 19:00
Blocco dei veicoli adibiti al trasporto merci: sabato e festivi con orario 8:30 – 14:00 e 16:00 – 19:00
Diesel Euro 4
Blocco dei veicoli adibiti al trasporto persone: tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8 alle 19;
Blocco dei veicoli adibiti al trasporto merci: con orario 8:30 – 14:00 e 16:00 – 19:00.
Esclusi dal provvedimento i conducenti con più di 70 anni e coloro in possesso di un certificato Isee non superiore ai 14 mila euro.
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