La causa va ricercata nella proposta di legge, approvata il 2 aprile dal Parlamento Italiano, in cui viene esclusa l’applicazione del rito abbreviato.

Gli avvocati di diritto penale si asterranno per 3 giorni dal partecipare alle udienze , come proclamato dall’Unione delle Camere Penali Italiane, cui ha aderito anche la camera penale di Novara, per protestare contro la riforma del rito abbreviato.
La causa va ricercata nella proposta di legge, approvata il 2 aprile dal Parlamento Italiano, in cui viene esclusa l’applicazione del rito abbreviato (rito che, in caso di condanna, prevede lo sconto di un terzo della pena) per i reati per i quali è prevista la pena dell’ergastolo (cioè omicidio aggravato, devastazione, saccheggio e strage e ipotesi aggravate di sequestro di persona).
Tale modifica al cpp ha sollevato molto malumore tra i penalisti che sono convinti che seguendo questa procedura i processi dureranno molto più a lungo, non solo come iter, ma anche come delibere per eventuali risarcimenti, con aggravio anche sull’operatività delle Corti d’Assise che quindi saranno bloccate da un numero insostenibile di molti processi .
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