A mali estremi…estremi rimedi
Moltissimi anni fa non esistevano gli autobus, ma solo i tram e le corriere e a bordo c’era il bigliettaio, figura che impediva di viaggiare gratis.
Oggi abbiamo i bus ed è sparito il bigliettaio, sostituito da una macchina che eroga sì il biglietto, ma non controlla se è stato comprato o no.
In compenso molti cittadini ne approfittano per viaggiare senza biglietto ed anche, spesso, a non pagare affatto la multa o pagarla con molto ritardo il che non fa certo bene alle case della Sun che incassa solo il 35% delle multe elevate.
Di conseguenza dal 1° ottobre cambiano le multe e vengono introdotti sconti per coloro che versano subito la sanzione. Cambia cioè il «tariffario» della multa secondo il principio di favorire chi paga prima: quindi aumenta da 135 a 234 euro la sanzione per i versamenti dopo 60 giorni, sale a 68 euro dagli attuali 45 il costo dei pagamenti tra gli 8 giorni e i due mesi, mentre si riduce a 40 euro quello effettuato entro una settimana e a 30 euro quello pagato già a bordo dell’autobus.
Ma non è tutto: dai prossimi giorni si darà il via a un piano che prevede sei «verificatori» assunti da una società specializzata nella «caccia agli evasori», che saliranno a bordo dei bus.
Il presidente della Sun, Gaetanino D’Aurea spiega “ Prevediamo anche un investimento sulla tecnologia per l’emissione delle multe . A marzo valuteremo i risultati: è uno sforzo che facciamo per stroncare un comportamento profondamente scorretto».
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