La nostra Città per due giorni sarà la Capitale della chimica internazionale.
L’avevamo annunciato nella primavera scorsa e da mesi Provincia e Comune di Novara, con Fondazione Novara Sviluppo e Polo Ibis stanno lavorando per l’organizzazione dell’European Chemical Regions Network Congress che si svolgerà a Novara giovedì 8 ottobre p.v..
Partirà infatti da Novara la due giorni che qui raccoglierà le massime istituzioni, imprese, centri di ricerca, associazioni a vocazione chimica dell’Unione Europea per un confronto, un dibattito e una presentazione delle ultime novità, proposte e opportunità che il settore può offrire.
Si tratta del più significativo evento internazionale collegato all’Expo, nato dalla collaborazione tra le forze che il territorio ha saputo mettere in campo.
Da un lato la Provincia di Novara, da sempre iscritta, unica istituzione piemontese, all’ECRN, network delle regioni e delle realtà associative e produttive più attive e innovative della chimica europea.
Dall’altro il Polo di Innovazione Regionale della Chimica Sostenibile Ibis e la Fondazione Novara Sviluppo che hanno sempre preso parte attiva agli eventi dell’ECRN presentando progetti, attività e prospettive delle proprie aziende.
Il Comune di Novara, poi, consapevole dell’eccellenza del proprio settore chimico, ha da subito sostenuto attivamente l’iniziativa mettendo a disposizione strutture, opportunità.
Insieme infatti Provincia di Novara, Comune di Novara, Polo Ibis e Fondazione Novara Sviluppo hanno in tempi rapidi e operativi presentato un progetto approvato in toto dall’esecutivo ECRN ben lieto di venire in Italia a vistare l’Expo (nella seconda giornata del congresso) e di venire in quella che a tutti gli effetti è la culla della chimica italiana.
L’8 e il 9 ottobre p.v. dunque si svolgerà il 13 ECRN Congress sul tema “Sustainable Chemistry for food and life” – Food Safety and Food Security in the context of the bioeconomy in Europe: the role of chemistry” (La chimica sostenibile per il cibo e la vita – Cibo salutare e sicurezza alimentare nel contesto della bioeconomia in Europa: il ruolo della Chimica”.
Un’occasione importante per la nostra città che qui vedrà riunirsi le maggiori realtà europee sul tema della chimica sostenibile, un’occasione importante per le nostre aziende per presentare i propri progetti più innovativi. L’agenda (allegata) prevede l’intervento di Novamont, di Federchimica, del Gruppo Mossi Ghisolfi, di Versalis, ma anche dell’Università e del Polo di Innovazione Ibis per la Chimica Sostenibile, accanto a quelli di realtà di primo piano della Germania, Olanda, Belgio, Polonia e Regno Unito.
Copyright Magda Rosso