Identikit del truffatore tipo: come agisce e come difendersi dalle truffe più comuni
Novara 26 ottobre 2019
Non facciamo altro che leggere e sentire notizie di persone che truffano gli anziani, i ragazzi, gli automobilisti, le donne…insomma tutti!
Quindi riteniamo utile raccontare come si può fare a capire se si ha di fronte un truffatore..
Fa pensare di essere una persona distinta (se si presenta fisicamente è elegante, se invece si nasconde dietro una tastiera, sarà altrettanto gentile e capacissimo di entrare in sintonia subito con chi ha davanti)
Può essere sia uomo che donna, si dimostra affidabile conosce il nome della loro vittima e spesso anche dei suoi parenti, ( prima di entrare in azione raccolgono sempre tutte le informazioni sulle vittime necessarie a conquistare la loro fiducia) , si finge amico/a di persone che fanno parte della cerchia lavorativa e quasi sempre mostra un finto tesserino di appartenenza ad aziende di pubblica utilità o indossa divise da Carabiniere, Polizia o Guardia di Finanza, tecnico della luce o del gas o promette guadagni facili e immediati.
Le potenziali vittime – oltre agli anziani - possono essere tutti coloro che sono distratti, che hanno problemi economici , che sono sempre di fretta perché gli imbroglioni sanno che quando abbiamo fretta non riusciamo a calcolare tutto e cadiamo più facilmente vittime di possibili truffe e le metodologie sono le più varie: l’entrata in casa della vittima con la scusa di svolgere vari tipi di controllo e approfittando di una distrazione, per prendere oro e soldi direttamente da cassetti e portafogli in casa; false cartelle dell’Agenzia delle Entrate da pagare - guarda caso in contanti a loro e non in posta - , finte comunicazioni dalla banca e pubblicità fasulla, messaggi di posta elettronica ingannevoli, che invitano i destinatari, facendo leva su problemi di registrazione o di altra natura, a fornire i propri riservati dati di accesso a un dato servizio, con l'obiettivo di sottrarre loro denaro, password e altre preziose informazioni personali.
Non è così difficile come può sembrare, riconoscere i truffatori, basta attenersi alle seguenti regole, sempre e comunque:
Diffidare delle promesse di facili guadagni.
Dubitare dei risultati miracolosi di prodotti anti invecchiamento e dimagranti
Non consegnare mai soldi in contanti a persone che non si conoscono
Accertarsi sempre dell’identità della persona che vuole entrare, telefonando all’ente di appartenenza, anche se indossa un’ uniforme, perché nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente
Guardare bene la grammatica con cui vengono scritte le email….spesso sono piene di strafalcioni.
Non dare ascolto a chi ci ferma per strada raccontando di essere in un momento di difficoltà
Se possibile non lasciare gli anziani soli in casa e, se non è possibile, raccomandare loro di non aprire a nessuno, per nessuna ragione.
In una parola: NON FIDARSI.
Copyright DP
Non facciamo altro che leggere e sentire notizie di persone che truffano gli anziani, i ragazzi, gli automobilisti, le donne…insomma tutti!
Quindi riteniamo utile raccontare come si può fare a capire se si ha di fronte un truffatore..
Fa pensare di essere una persona distinta (se si presenta fisicamente è elegante, se invece si nasconde dietro una tastiera, sarà altrettanto gentile e capacissimo di entrare in sintonia subito con chi ha davanti)
Può essere sia uomo che donna, si dimostra affidabile conosce il nome della loro vittima e spesso anche dei suoi parenti, ( prima di entrare in azione raccolgono sempre tutte le informazioni sulle vittime necessarie a conquistare la loro fiducia) , si finge amico/a di persone che fanno parte della cerchia lavorativa e quasi sempre mostra un finto tesserino di appartenenza ad aziende di pubblica utilità o indossa divise da Carabiniere, Polizia o Guardia di Finanza, tecnico della luce o del gas o promette guadagni facili e immediati.
Le potenziali vittime – oltre agli anziani - possono essere tutti coloro che sono distratti, che hanno problemi economici , che sono sempre di fretta perché gli imbroglioni sanno che quando abbiamo fretta non riusciamo a calcolare tutto e cadiamo più facilmente vittime di possibili truffe e le metodologie sono le più varie: l’entrata in casa della vittima con la scusa di svolgere vari tipi di controllo e approfittando di una distrazione, per prendere oro e soldi direttamente da cassetti e portafogli in casa; false cartelle dell’Agenzia delle Entrate da pagare - guarda caso in contanti a loro e non in posta - , finte comunicazioni dalla banca e pubblicità fasulla, messaggi di posta elettronica ingannevoli, che invitano i destinatari, facendo leva su problemi di registrazione o di altra natura, a fornire i propri riservati dati di accesso a un dato servizio, con l'obiettivo di sottrarre loro denaro, password e altre preziose informazioni personali.
Non è così difficile come può sembrare, riconoscere i truffatori, basta attenersi alle seguenti regole, sempre e comunque:
Diffidare delle promesse di facili guadagni.
Dubitare dei risultati miracolosi di prodotti anti invecchiamento e dimagranti
Non consegnare mai soldi in contanti a persone che non si conoscono
Accertarsi sempre dell’identità della persona che vuole entrare, telefonando all’ente di appartenenza, anche se indossa un’ uniforme, perché nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente
Guardare bene la grammatica con cui vengono scritte le email….spesso sono piene di strafalcioni.
Non dare ascolto a chi ci ferma per strada raccontando di essere in un momento di difficoltà
Se possibile non lasciare gli anziani soli in casa e, se non è possibile, raccomandare loro di non aprire a nessuno, per nessuna ragione.
In una parola: NON FIDARSI.
Copyright DP