Basato su una storia vera, il film segue le vicende di Stone, che, corsa dopo corsa, diventa talmente bravo che il volume di carico trasportato aumenta sempre di più e di conseguenza anche la ricompensa.Galliate, 20 febbraio 2019
Dopo 7 anni di assenza dal grande schermo come attore, Clint Eastwood torna nelle sale con “Il corriere - The Mule“. La pellicola, di cui Eastwood è sia regista che produttore, lo vede nei panni di Earl Stone, un uomo costretto a chiudere la sua attività imprenditoriale per la mancanza di soldi e che, per guadagnare qualcosa, accetta un lavoro per il quale è richiesta unicamente l'abilità di guidare una macchina, diventando, a sua insaputa, il corriere della droga di un cartello messicano. Basato su una storia vera, il film segue le vicende di Stone, che, corsa dopo corsa, diventa talmente bravo che il volume di carico trasportato aumenta sempre di più e di conseguenza anche la ricompensa. Questo traffico, però, non passa inosservato all’agente della DEA, l’agenzia federale antidroga statunitense, Colin Bates (Bradley Cooper), che tiene al centro delle sue indagini questo “mulo“ della droga. Eastwood ha 88 anni ma, nonostante l’aspetto un po' diverso, non sembra per nulla cambiato, è ironico, elegante, furbo, coraggioso e intraprendente; mette tutto sé stesso nel personaggio di Earl Stone, che nella realtà si chiama Leo Sharp, aggiungendoci quella grinta e tenacia tipiche di “Gran Torino“ e de “Il buono, il brutto, il cattivo“. Non sarà una delle interpretazioni migliori della sua carriera, ma è la dimostrazione della sua bravura come attore, che è proprio data dall’essere il protagonista, quasi sempre in scena, di un film di poco meno di due ore; ma non è un protagonista qualunque, è un corriere di droga. Non a caso è uno dei “pilastri“ della cinematografia mondiale. L’interpretazione di Bradley Cooper è una delle meno coinvolgenti dei suoi ultimi film, appare inoltre quasi eclissata da quella di Eastwood tanto da passare inosservata. Nel cast è presente anche Alison Eastwood, figlia di Clint, che nel film interpreta proprio la figlia di Stone. Tutto il film gioca sul tema del tempo: sono continui i riferimenti alle decisioni prese in passato e alle conseguenze nel presente. Anche il protagonista è ben consapevole che ormai non gli resta molta strada da fare nella vita e per questo motivo è disposto a tutto. Eastwood approfitta della percezione dell'anzianità per rendere invincibile e insospettabile il suo corriere. La sceneggiatura è caratterizzata da molta semplicità e per questo motivo, in alcuni momenti, risulta troppo lenta o ripetitiva; sono comunque presenti colpi di scena, scene di suspense e di azione. Il film risulta quindi abbastanza godibile. A 10 giorni dall’uscita la pellicola ha incassato 4.465.950 euro. https://www.youtube.com/watch?v=4W9rnhhZjs4 Il trailer del film (Copyright Warner Bros.) Copyright Alberto Invernizzi Il film, che si presenta come un classico road movie, ha raggiunto un totale di 5 candidature agli Oscar, tra cui miglior film.Galliate, 14 febbraio 2019
“Green Book“ è una di quelle perle che tutti dovrebbero vedere sia per la sua attualità, nonostante sia ambientato agli inizi degli anni 60, sia per la straordinaria storia vera. Il film narra la vicenda del buttafuori italoamericano Tony Lip (Viggo Mortensen), assunto da uno dei più importanti pianisti jazz afroamericani del mondo, Don Shirley (Mahershala Ali), come autista personale per il suo tour negli Stati Uniti del Sud. Dal momento che dovrà esibirsi in posti dove i diritti civili degli afroamericani sono ben lontani dall'essere legittimamente acquisiti, Shirley organizza il suo itinerario basandosi sul libro Negro Motorist Green Book: una mappa di ristoranti, caffè e motel, in cui possono accedere anche le persone di colore. Affrontando il razzismo e le difficoltà che incontrano, Lip e Shirley stringeranno un’inconsueta ed incredibile amicizia, quasi pericolosa per quegli anni. L’interpretazione di Mahershala Ali, che lo ha già portato a svariate candidature e vittorie come miglior attore non protagonista ai premi cinematografi più prestigiosi come gli Oscar, è sensazionale. Shirley è un personaggio molto complesso da interpretare, in alcune scene è serio, in altre è scherzoso e in altre ancora è triste, e per questo motivo richiede grandi capacità di saper modellare il proprio atteggiamento continuamente, cosa che Ali ha. Viggo Mortensen, che per questo film ha ricevuto la sua terza candidatura agli Oscar per miglior attore protagonista, si è dimostrato fin dall’inizio molto legato a questo ruolo: ha preso diversi chili (anche nella pellicola mangia in continuazione), ha studiato bene l'accento e la gestualità italiana. Il personaggio, che nella prima parte del film assume atteggiamenti razzisti, imparerà a capire grazie a questa occasione che in realtà non esiste alcuna differenza tra lui e Shirley. L’interpretazione, nonostante sia una delle migliori della stagione cinematografica e rispecchi fedelmente e impeccabilmente l’atteggiamento del vero Tony Lip, non raggiunge i livelli degli altri candidati nella sua medesima categoria. Il regista Peter Ferrelly è stato in grado di descrivere con estrema attenzione ed efficacia, soprattutto attraverso i gesti e le azioni, due personaggi così autentici, ma allo stesso tempo diversi e conflittuali. La sceneggiatura, candidata agli Oscar e curata anche da Nick Vallelonga, figlio di Tony, è ben strutturata, scorrevole e mai noiosa o scontata. Si concentra sostanzialmente sulla figura di Lip e quindi sulla prospettiva di un uomo che non è mai uscito dal Bronx, e che sembra incarnare tutti i cliché tipici degli italoamericani. Il film, che si presenta come un classico road movie, ha raggiunto un totale di 5 candidature agli Oscar, tra cui miglior film, e, a una settimana dall’uscita, ha incassato oltre 700.000 euro. https://www.youtube.com/watch?v=GmqdPdCC5CQ Il trailer del film (Copyright Eagle Pictures) Copyright Alberto Invernizzi L’ultima pellicola del regista greco Yorgos Lanthimos è ambientata nei primi anni del XVIII secolo in Inghilterra. Galliate, 31 gennaio 2019
“La Favorita“ è sicuramente uno dei film più attesi dell’anno, soprattutto dopo le 10 candidature agli Oscar (tra cui miglior film) ed è riuscito a tener testa alle grandi aspettative, forse anche superandole. L’ultima pellicola del regista greco Yorgos Lanthimos è ambientata nei primi anni del XVIII secolo in Inghilterra. Nonostante la guerra contro la Francia, a corte si continua a passare la solita vita tra feste, banchetti e corse delle oche. Sul trono siede la fragile e malata regina Anna (Olivia Colman), mentre l'amica “favorita“ Lady Sarah Churchill (Rachel Weisz) governa il paese in sua vece e, al tempo stesso, si prende cura della salute e del temperamento volubile della sovrana. Quando arriva a corte, la seducente Abigail Masham (Emma Stone) si ingrazia la cugina Lady Churchill e ne diventa la dama. E’ questa l’occasione di Abigail per diventare lei stessa la favorita della regina e sfruttare questo rapporto intimo per riconquistare quelle radici aristocratiche da cui discende. Mentre gli impegni politici richiedono a Sarah un’assenza dalla regina sempre più lunga, Abigail prende il suo posto, avendo così la possibilità di realizzare tutte le sue ambizioni, non permettendo a niente e a nessuno di intralciarle la strada. La trama è intrigante ed il cast è spettacolare. Tutte e tre le interpretazioni femminili sono talmente ipnotiche da aver avuto una candidatura a miglior attrice protagonista (Olivia Colman) e due a miglior attrice non protagonista (Emma Stone e Rachel Wisz). Olivia Colman è riuscita ad interpretare egregiamente la regina Anna, despota con un carattere difficile e a volte lunatico. Il suo personaggio è infatti caratterizzato da un passato doloroso dovuto alla perdita di 17 figli, molti dei quali nati morti, e da una vita presente inserita in un mondo rigidamente patriarcale, che viene trattato ironicamente dal regista. Emma Stone e Rachel Wisz sono a dir poco straordinarie. La Stone interpreta un personaggio che all’inizio del film è umile e timido, ma che con lo svilupparsi della storia impara a sfruttare la sua furbizia e tenacia per raggiungere i suoi obiettivi (a volte diventando anche perfida); la Wisz è invece inizialmente severa e distaccata, diventando successivamente poco più gentile ma mantenendo sempre il suo carattere iniziale. Si meritano indubbiamente entrambe l’Oscar. Il regista Yorgos Lanthimos (nominato all’Oscar per miglior regia per questo film), che per la prima volta dirige un film storico, ha saputo alternare riprese “classiche“, carrellate e panoramiche alla minima attenzione per ogni particolare e per ogni dettaglio storico, ottenendo effetti incredibili. Spicca la bellezza dei costumi, curati da Sandy Powell, davvero realistici e complessi, e la scenografia di Fiona Crombie, che ha dovuto allestire le varie stanze di Hatfield House in Inghilterra. A 4 giorni dall’uscita il film ha incassato 1 milione 62 mila euro. https://www.youtube.com/watch?v=YJbfR1_7hvc Il trailer del film (copyrigh 20th Century Fox). Copyright Alberto Invernizzi A pochi giorni dall’uscita il film supera il milione di incassi al box office, per un totale di 1.241.021 euro. Galliate, 15 gennaio 2019
Come può un film raccontare la visione contorta della realtà di uno dei più importanti pittori della storia? “Van Gogh - Sulla soglia dell’eternità“ ci riesce. Il film racconta gli ultimi anni della tormentata vita di Vincent Van Gogh (Willem Dafoe), spaziando dal rapporto con Paul Gauguin (Oscar Isaac) e con il fratello minore Theodorus Van Gogh (Rupert Friend), fino al colpo di pistola che lo ha portato alla morte a soli 37 anni. Si tratta di un vero e proprio ritratto dell’animo angosciato del pittore olandese, odiato da tutti, quasi sempre solo e destinato a non avere successo in vita per la sua pittura troppo innovativa. Grazie alla regia di Julian Schnabel lo spettatore diventa partecipe della creazione dei capolavori di Van Gogh, ma anche di ciò che accade nella mente dell’artista: i velocissimi impulsi mentali e percettivi che muovevano la sua pittura, infatti, emergono grazie ad inquadrature mosse, veloci (a volte fin troppo) e ravvicinate, che seguono le mani del pittore in tutte le azioni della stesura, e che spesso coincidono con ciò che vede l’artista stesso. Le lunghe scene in cui Van Gogh cammina per le campagne e i campi di girasoli sottolineano la ricerca di quel rapporto tra natura, ambiente ed essere umano che caratterizza la sua visione della realtà. L’interpretazione di Willem Defoe, che gli è già valsa la candidatura ai Golden Globes per miglior attore in un film drammatico e la vittoria della Coppa Volpi per miglior interpretazione maschile, è a dir poco eccezionale: l’attore, che ha voluto imparare a dipingere per interpretare il ruolo al meglio, riesce a trasmettere quella sensazione di angoscia che caratterizza l’animo del pittore in una maniera così realistica che a volte ci si dimentica che lui è solo un attore. La sua somiglianza con il personaggio che interpreta è incredibile: Defoe ha infatti accettato di tingersi la barba e i capelli di rosso per assomigliargli di più. L’interpretazione di Oscar Isaac non è lontanamente paragonabile a quella del protagonista, ma, nonostante questo, è all’altezza di un film di questo calibro. Nel film gioca un ruolo fondamentale la colonna sonora, scritta da Tatiana Lisovkaia. Essa è presente come sottofondo durante quasi tutto il film, diventando più marcata nei momenti di tensione. A pochi giorni dall’uscita il film supera il milione di incassi al box office, per un totale di 1.241.021 euro. https://www.youtube.com/watch?v=8tUCfdyFosw Il trailer del film (Copyright Lucky Red) Copyright Alberto Invernizzi A 54 anni dall’uscita del classico Mary Poppins (1964) esce l’attesissimo sequel “Il ritorno di Mary Poppins“. Flop o top? Galliate, 9 gennaio 2019
Il film racconta la storia dell’ormai adulto Michael Banks (Ben Whishaw), che abita ancora al numero 17 di Viale dei Ciliegi con i suoi tre figli. Anche lui, come il padre e il nonno, lavora presso la Banca di Londra, ma la nazione sta attraversando un periodo di crisi economica e il suo lavoro è a tempo determinato. Come se questo non bastasse, la famiglia sta cercando di superare la recente morte della moglie di Michael. La sorella Jane (Emily Mortimer) tenta di aiutarlo, ma è spesso occupata a combattere per i diritti dei lavoratori. I bambini sono quindi costretti ad assumere un comportamento da adulti e di conseguenza non sono in grado di godersi la giovinezza. Nel frattempo, il signor Wilkins (Colin Firth), direttore apparentemente amico della banca, avvia le procedure per il pignoramento della casa dei Banks. Fortunatamente il vento inizia a cambiare e Mary Poppins (Emily Blunt), che è in grado di trasformare qualsiasi compito in una fantastica avventura, torna in Viale dei Ciliegi, senza essere per nulla cambiata. Insieme al suo vecchio amico Jack (Lin-Manuel Miranda), un lampionaio euforico ed ottimista, Mary accompagna i piccoli Banks in una serie di avventure, tra cui quella con la sua stravagante cugina Topsy (Meryl Streep), riportando amore e risate nella loro casa. Nonostante la trama sia avvincente, il film si sviluppa con lentezza e non presenta quello charme che caratterizza il primo film: le scene sono per la maggior parte scontate e la presenza ridondante di canzoni (almeno una ogni 10 minuti), che non sono minimamente all’altezza del primo film, diventa quasi sgradevole. Emily Blunt, che ha già ottenuto, seppur non vincendo, la nomination ai Golden Globe per migliore attrice in un film commedia o musicale, è una nota positiva del film. Lei infatti si è calata perfettamente nel personaggio di Mary Poppins dando un tocco personale con quel sorriso e con quel porsi agli altri sempre un po' dall’alto verso il basso, quasi con atteggiamento vanitoso. Nonostante questo, non si è dimostrata all’altezza della Mary Poppins di Julie Andrews, che era in ogni gesto molto più naturale e posata. Le interpretazioni di Ben Whishaw e di Emily Mortimer non colpiscono particolarmente, ma nonostante questo sono gradevoli. Carente è invece l’interpretazione di Lin-Manuel Miranda: se in un primo momento può sembrare rimandare a Bert, l’esilarante spazzacamino - tuttofare del primo film, in seguito ci si rende che non ha nulla a che vedere con lui e che ha mancato in pieno il suo personaggio. Meryl Streep si dimostra ancora una volta all’altezza della sua fama cantando e ballando in una delle scene più divertenti del film. Anche Colin Firth è riuscito ad interpretare impeccabilmente un personaggio avido e viscido, aggiungendo, con il suo modo di fare tipico inglese, un tocco personale. Il cast è caratterizzato anche dal ritorno di due attori del primo film: Dick Van Dyke, che aveva il doppio ruolo di Bert e del signor Dawes, nei panni dell’anziano presidente della banca, e Karen Dotrice, che aveva interpretato la piccola Jane Banks, nei panni di una passante alla ricerca di un'informazione stradale, lungo Viale dei Ciliegi. La scenografia ed i costumi, perfettamente creati sulle caratteristiche di ogni personaggio, sono forse le uniche cose che sono all’altezza del primo film. Apprezzabile è anche il fatto che siano stati impiegati degli effetti speciali molti simili a quelli del primo, non rendendo il film troppo distaccato dal precedente. Al 7 gennaio 2019 il film ha incassato 257,8 milioni di dollari in tutto il mondo. https://www.youtube.com/watch?v=EhDGhx-FIFU Il trailer del film (Copyright Walt Disney Studios Motion Pictures) Copyright Alberto Invernizzi Dopo 13 anni di assenza dal grande schermo, esce il nuovo film della grande coppia Boldi – De Sica. Ma è all’altezza dei vecchi “cinepanettoni“? Galliate, 25 dicembre 2018
Il film, che vede per l’ottava volta Christian De Sica nei panni di regista, segue la storia di Cesare (Christian De Sica), direttore del rinomato hotel Relais Colombo di Milano, che, a causa di alcuni cambiamenti interni, viene licenziato da Luciana (Regina Orioli), figlia del milionario proprietario dell’albergo Massimo Colombo (Massimo Boldi). Cesare, rimasto senza lavoro, scopre che Luciana sta cercando una badante per suo padre e che è disposta a pagare addirittura 5000 euro al mese per limitare il carattere molto esuberante di Massimo sempre alla ricerca di Escort. Uno stipendio così importante spinge Cesare a candidarsi. Questo, disposto a tutto pur di ottenere il posto, aiutato dal suo amico Marco (Maurizio Casagrande), si traveste da donna e si trasforma nella seducente Lisa. Una volta assunta, nasce un'intesa perfetta tra l’ex direttore e il proprietario. Cesare però non ha il coraggio di svelare la verità alla moglie Carla (Lunetta Savino) e al figlio Matteo (Francesco Bruni), che continuano a crederlo direttore dell'hotel. Non è solo la solita commedia con lo scopo di far passare un paio d’ore senza pensieri, ma è anche una storia che affonda le sue radici nei problemi di questi anni dovuti alla perdurante crisi economica. Ovviamente non possono mancare i colpi di scena e gli equivoci che richiamano, a volte con tratti malinconici, i precedenti film della coppia. De Sica ha sicuramente superato sé stesso e ha dimostrato di saper recitare anche interpretando una donna; il suo personaggio non è quasi mai volgare (cosa che può sorprendere se si fa riferimento ai suoi precedenti film) e sembra essere stato costruito proprio sulla sua figura. Boldi, che in un primo momento può sembrare ringiovanito a causa del parrucchino che porta in testa il suo personaggio, riesce a far divertire lo spettatore con le sue classiche mimiche facciali e l’inconfondibile modo di fare milanese. L’aspetto più curato del film è sicuramente il trucco: De Sica, infatti, con parrucca, ciglia finte, protesi, trucco e vestiti alla moda, se non fosse per la voce, sembrerebbe una vera donna. L’idea di un uomo che è costretto a travestirsi da donna non è nuova al grande schermo, era infatti nel 1994 che al cinema usciva “Mrs Doubtfire – Mammo per sempre“, in cui Robin Williams era costretto a travestirsi da tata. “Amici come prima” può sembrare quasi una trasposizione comica all’italiana di quel classico. Il film, uscito nelle sale il 19 dicembre, in un solo giorno ha incassato 691.400 € e registrato 97.205 presenze, posizionandosi al secondo posto al Box Office. Questo conferma il desiderio da parte del pubblico italiano di rivedere finalmente i due attori più importanti delle commedie natalizie italiane “amici come prima“. https://www.youtube.com/watch?v=yXfmbojdXoc Il trailer del film (copyright trailer Medusa Film) Copyright Alberto Invernizzi L’ultimo capolavoro del regista Bryan Singer racconta la storia dei Queen a partire dalla loro ascesa. Galliate, 3 dicembre 2018
“Bohemian Rhapsody“, ultimo capolavoro del regista Bryan Singer, racconta la storia dei Queen a partire dalla loro ascesa attraverso le loro iconiche canzoni e il leggendario frontman Freddie Mercury (Rami Malek). Il film si concentra particolarmente sulla sua figura narrandone sia la vita pubblica, fatta di tour mondiali e giorni spesi negli studi di registrazione insieme alla band, sia quella privata, caratterizzata da un confuso orientamento sessuale e da persone che lo circondano solo per la sua fama. Il film si è rivelato fin dall’inizio uno dei più iconici dell’anno. Non solo la performance di Malek si è mostrata incredibile e all’altezza di una mito, ma anche quelle di Ben Hardy (Roger Taylor), Joseph Mazzetto (John Deacon) e Gwilyn Lee (Brian May) hanno saputo rendere il carisma e il talento di una delle band più importanti della storia della musica riuscendo a raggiungere una somiglianza fisica e gestuale davvero impressionante. Nella riuscita del film hanno avuto un ruolo fondamentale il trucco e i costumi, curati talmente tanto nei minimi dettagli da rendere gli attori quasi le identiche fotocopie dei loro personaggi. L’unico difetto in questo ambito sono i denti di Mercury, resi in una maniera così tanto evidente da rendere quasi caricaturale la sua figura. La voce del frontman è il risultato della fusione tra la voce originale del cantante, quella di Rami Malek e quella di un cantante canadese ed è questo il motivo dell’incredibile somiglianza vocale con l’originale. Il montaggio sonoro è sicuramente uno degli aspetti più curati del film; basti pensare che per la scena in cui viene cantata “Bohemian Rhapsody“ durante il celebre Live Aid sono state “mixate“ le voci di migliaia di fan che hanno mandato il brano cantato da loro stessi alla campagna “put me in Bohemian“. La regia, curata da Singer e Fletcher (non accreditato), è sicuramente all’altezza di questa storia ed è caratterizzata dall’alternarsi di momenti di puro umorismo e di momenti di riflessione che portano ad un’analisi interiore di Mercury facendone emergere anche il lato sconosciuto alle telecamere. Il successo che sta riscontrando questo film è dato anche dal fatto che gli stessi Queen hanno presenziato in pianta stabile sul set in tutti i momenti delle esibizioni, suggerendo e consigliando gli attori continuamente. Il film, a soli 4 giorni dall’uscita, esplode al box office incassando 5.430.000 euro. https://www.youtube.com/watch?v=azj01L47BSY Il trailer del film (copyright trailer 20th Century Fox). Copyright Alberto Invernizzi La 2ª edizione in scena dal 1 al 31 ottobre 2018 ad Alessandria, Asti, Avigliana (To), Barge (Cn), Candelo (Bi), Carmagnola (To), Ceva (Cn), Cherasco (Cn), Chieri (To), Chivasso (To), Cuneo, Cuorgnè (To), Domodossola (Vb), Dronero (Cn), Ivrea (To), Mondovì (Cn), Omegna (Vb), Pinerolo (To), Saluzzo (Cn), Savigliano (Cn), Torino, Trecate (No), Valenza (Al), Vercelli, Villastellone (To). Novara, 24 settembre 2018
Dopo la prima edizione che per 1 mese ha portato 12 film in 13 cinema del Piemonte, la rassegna Movie Tellers - Narrazioni cinematografiche, torna con una nuova selezione di titoli della recente stagione cinematografica regionale, 12 film ‘a km zero’ - 4 lungometraggi, 4 documentari, 4 cortometraggi - accompagnati in sala dagli autori, i protagonisti e i professionisti dell’industria del cinema che li presentano al pubblico. Un grande evento regionale che cresce arrivando a coinvolgere tutte le otto province del Piemonte con ben 130 proiezioni nelle sale cinematografiche di 25 località: 33 tappe di un tour distributivo alternativo che lunedì 1 ottobre prenderà il via da Torino e proseguirà per tutto il mese. "Movie Tellers è un’iniziativa di grande importanza per il nostro territorio, che torna per una seconda stagione rafforzando il network per la promozione di film piemontesi avviato nel corso della prima edizione - dichiara Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte - Una manifestazione che ha l’obiettivo di accrescere sempre di più la diffusione delle pellicole meno supportate sul fronte della distribuzione: un importante momento di fruizione, quindi, capace di mettere in rete e collegare le sale cinematografiche e le realtà locali nella creazione di un sistema di distribuzione diffuso". Movie Tellers - Narrazioni cinematografiche è realizzato da Associazione Piemonte Movie con il sostegno di Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, FIP Film Investimenti Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival e TorinoFilmLab che hanno contribuito a creare una proposta cinematografica ampia, diversificata e di qualità per dare più scelta al pubblico, avere più audience per i film e portare più spettatori nei cinema. “Un progetto di grande efficacia quello di Movie Tellers che nella sua prima edizione ha pienamente raggiunto l’obiettivo di diffondere la cultura cinematografica su scala regionale”. Così il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano commenta l’edizione 2018 dell’iniziativa che vede coinvolte diverse realtà del comparto cinematografico locale e aggiunge: “Crediamo fortemente nella necessità di ampliare il raggio d’azione della Film Commission, non limitandoci a sostenere la fase produttiva ma garantendo il nostro apporto per la promozione e la circuitazione delle opere realizzate sul nostro territorio. In tal senso Movie Tellers rappresenta un’ottima opportunità per concretizzare tali azioni e avvicinarsi sempre più a istituzioni, enti, associazioni del Piemonte tutto”. I 12 film scelti per questa 2a edizione sono uno spaccato di quanto il Piemonte offre in campo cinematografico: numerosi professionisti tecnici e creativi, un’infinita varietà di location dalle più famose a quelle più ricercate e un terreno fertile creato dal virtuoso rapporto tra gli enti cardine del cinema piemontese e società private che in essi trovano sostegno. Tra i lungometraggi due hanno fatto il giro del mondo ai più importanti festival internazionali: Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, che all’ultimo Festival di Cannes si è aggiudicato il premio per la Miglior Sceneggiatura, un riconoscimento significativo considerando che la regista si è formata alla Scuola Holden di Torino; e Félicité di Alain Gomis, vincitore del prestigioso Gran Premio della Giuria alla 67a edizione della Berlinale, sostenuto dal TorinoFilmLab. A questi si aggiungono due produzioni indipendenti Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino e Oltre la nebbia – Il mistero di Rainer Merz di Giuseppe Varlotta, entrambi girati in svariate location tra Torino e il resto della regione, e realizzati grazie alla tenacia di due case di produzione locali come Arcobaleno e Kabiria Films. Documentari che raccontano diverse fasi della Storia d’Italia in Cento anni di Davide Ferrario prodotto dalla torinese Rossofuoco, o gli intramontabili riti estivi degli italiani in Happy Winter di Giovanni Totaro, frutto della collaborazione tra Zenit Arti Audiovisive e Indyca, due delle più attive case di produzioni locali così come lo è Stefilm che ha coprodotto il documentario Wonderful Losers di Arūnas Matelis, un avvincente film sul ciclismo, in corsa per la cinquina dei candidati all'Oscar per il Miglior Film Straniero. La passione sportiva e quella cinematografica si intrecciano anche nella docufiction '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi, che ripercorre la storia del pilota di rally cuneese Pier Felice Filippi, rapito dalla ’ndrangheta. Tutti i 4 documentari in programma sono stati realizzati grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund. Cortometraggi che sono piccoli casi di successo come Framed di Marco Jemolo, una riflessione sulla vita umana attraverso l’esperienza di un pupazzo di plastilina, e Birthday di Alberto Viavattene, regista torinese che da anni lavora al fianco di Sorrentino, che hanno fatto il giro del mondo partecipando rispettivamente a 150 e 73 festival internazionali, oppure freschi di battesimo al Festival di Venezia come Aida di Mattia Temponi, che immortala un momento di profondo cambiamento con le donne al voto per la prima volta a decidere tra Repubblica e Monarchia, e La festa più bellissima di Hedy Krissane, tratta da un racconto d’infanzia dell’attrice Tezeta Abraham. Quattro lavori brevi d’eccellenza di cui due, Birthday di Alberto Viavattene e Aida di Mattia Temponi, realizzati grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Short Film Fund. Quest’anno si uniscono al ricco calendario anche 3 piccoli capolavori del regista Ermanno Olmi, tutti realizzati in location piemontesi. Un “assaggio” dell’omaggio che il Torino Film Festival, dedicherà al regista recentemente scomparso durante la prossima edizione, realizzato grazie alla collaborazione dell’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea. Ognuno dei 33 appuntamenti vede in programma un lungometraggio, un documentario, un cortometraggio e un corto di Olmi, costo di ingresso volutamente accessibile di 6 € (ridotto 3 €). Una programmazione di qualità che arriva in 26 SALE CINEMATOGRAFICHE scelte con Agis-Anec Piemonte e Valle d’Aosta. Cinema sensibili alla produzione meno mainstream che grazie a Movie Tellers trovano un sostegno alla propria attività di operatori privati che promuovono da sempre un prodotto culturale, e che permettono alla rassegna di diramarsi in tutte le 8 province: > 5 CAPOLUOGHI: Alessandria - Cinema Kristalli; Asti - Cinema Pastrone; Cuneo - Cinema Lanteri e Cinema Monviso; Torino - Il Movie; Vercelli - Cinema Italia. > 20 COMUNI: Avigliana (To) - Auditorium E. Fassino; Barge (Cn) - Cinema Comunale; Candelo (Bi) - Cinema Verdi; Carmagnola (To) - Cinema Elios; Ceva (Cn) - Cinema Borsi; Cherasco (Cn) - Cinema Galateri; Chieri (To) - Cinema Splendor; Chivasso (To) - Cinema Politeama; Cuorgné (To) - Cinema Margherita; Domodossola (Vb) - Cinema Corso; Dronero(Cn) - Cinema Iris; Ivrea (To) - Cinema Boaro; Mondovì (Cn) - Cinema Baretti; Omegna (Vb) - Cinema Teatro Sociale; Pinerolo (To) - Cinema Ritz; Saluzzo (Cn) - Teatro Civico Magda Olivero; Savigliano (Cn) - Cinema Aurora; Trecate (No) - Teatro Silvio Pellico; Valenza Po (At) - Cineteatro Sociale; Villastellone (To) - Cinema Jolly. Fin dalla sua nascita il percorso di Movie Tellers si è avvalso di partner fondamentali che rendono la rassegna un’occasione di scoperta non solo cinematografica come Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta, che accompagnerà ogni appuntamento con degustazioni delle eccellenze enogastronomiche della regione attraverso il prezioso lavoro di 21 condotte, e Associazione Stampa Subalpina. Molti cronisti dei luoghi in cui Movie Tellers fa tappa apriranno le proiezioni raccontandoci il rapporto con la settima arte delle comunità locali in cui operano, e sabato 20 ottobre al Movie si terrà una tavola rotonda aperta al pubblico sul tema “Piemonte terra di cinema”, collegato all’impatto mediatico e turistico che il cinema ha nella regione, analizzandone potenzialità e criticità. Movie Tellers fa parte del Piemonte Cinema Network e si pone l’obiettivo di stimolare la nascita di una rete regionale cinematografica permanente, che si radichi in modo indipendente per garantire spazio ai film meno supportati sul fronte della distribuzione. Per questo la rassegna coinvolge non solo le sale cinematografiche e le città che le ospitano, ma anche realtà locali e non, per instaurare quelle relazioni fondamentali con il territorio che permettono di costruire la solida base di una rete di promozione e diffusione della settima arte legata alla nostra regione. “Movie Tellers non esaurisce il suo compito con i tanti appuntamenti del mese di ottobre. Le 130 proiezioni in programma, il coinvolgimento di città, cinema, realtà locali devono essere il carburante per far proseguire il cammino di questa carovana cinematografica anche nei prossimi mesi. Stiamo lavorando con gli esercenti e le comunità locali per creare nelle loro sale, e in altre che spero si aggiungeranno, un circuito di prodotti cinematografici piemontesi a “bassa distribuzione” ma ad alta qualità - dichiara Alessandro Gaido, direttore artistico di Movie Tellers - Uno spazio alternativo che, come ci ha dimostrato l’edizione dello scorso anno, possa avere e far crescere un suo pubblico di riferimento. Un luogo dove poter promuovere inoltre anche le molte attività collegate alla settima arte che si svolgono ogni anno nella nostra regione. L’evento dedicato a Olmi è un esempio pratico di questo ragionamento. Insomma, stiamo proseguendo nella nostra filosofia di creare delle comunità cinematografiche locali. Siamo convinti che il cinema stia vivendo una profonda trasformazione ma che non potrà mai venir meno, come per tutta l’arte in generale, la sua missione d’essere un luogo di socialità condivisa”. MOVIE TELLERS – NARRAZIONI CINEMATOGRAFICHE Ideazione e progetto Associazione Piemonte Movie Comitato scientifico Paolo Manera (Film Commission Torino Piemonte), Davide Bracco (Film Commission Torino Piemonte), Emanuele Baldino (FIP Film Investimenti Piemonte), Emanuela Martini (Torino Film Festival), Davide Oberto (Torino Film Festival), Mercedes Fernandez (TorinoFilmLab). Promosso da Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, FIP Film Investimenti Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival, TorinoFilmLab. Con il patrocinio di Città di Torino, Città di Asti, Città di Cuneo, Città di Vercelli, Provincia di Cuneo, Città di Avigliana, Comune di Barge, Città di Candelo, Città di Carmagnola, Città di Ceva, Città di Cherasco, Città di Chieri, Città di Chivasso, Città di Cuorgnè, Città di Domodossola, Città di Dronero, Città di Ivrea, Città di Mondovì, Città di Omegna, Comune di Saluzzo, Città di Savigliano, Città di Trecate, Città di Valenza, Comune di Villastellone. Con il riconoscimento della Città di Pinerolo. In collaborazione con Agis-Anec Piemonte e Valle d’Aosta, Associazione Stampa Subalpina, Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, Centro Nazionale del Cortometraggio, Open Cinema – Progetti innovativi di Audience Engagement. Main partner Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta. Local Partner Alessandria Film Festival, Arci Val Susa e Pinerolo, Associazione Asilo Bianco, Associazione Culturale Open Art House, Associazione Geronimo Carbonò, Associazione Il Trabucco, Associazione KinoCanavese, Associazione LaCasaRotta, Associazione Le Cinesisters, Associazione Mastronauta, Associazione Nemo InFormaCittà, Associazione Noix De Kola, Associazione Rosse Torri, Associazione Tra Me, Cherasco Eventi, Cineclub Ivrea, Cineforum Omegna, Cinema Elios, Circolo Arci Ratatoj, Circolo Cinematografico Vertigo, Circolo Culturale Cinematografico Méliès, Circolo del Cinema Adelio Ferrero, Collettivo Cromocinque, Cortocircuito - Savigliano Film Festival, Merope Onlus, S.O.M.S. Omegna, Teatro Sociale di Valenza. Main sponsor O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo, Vermouth Riserva Carlo Alberto di Compagnia dei Caraibi. Direzione artistica Alessandro Gaido Segreteria organizzativa Roberta Pozza Relazioni con i comuni Francesco Rasero Relazioni con i territori Chiara Pellegrini Ufficio stampa Letizia Caspani e Mariapaola Gillio Social manager e coordinamento tecnico Gabriele Diverio Segreteria amministrativa Elisa Cabula con la collaborazione di Giusy Butticé Logistica Lorenzo Novello e Dario Cerbone Progetto grafico e immagine Bodà Comunicazione, Bra – www.bodacom.it Stampa Tipografia Alzani, Pinerolo (To) Si ringrazia per la preziosa collaborazione nei contatti con le sale cinematografiche e con le scuole Barbara Scaccia (Agis-Anec). INGRESSO intero 6 euro, ridotto 3 euro INFO 011 4270104 - 328 8458281 - [email protected] UFFICIO STAMPA Letizia Caspani – 327 6815401 Mariapaola Gillio – 347 6984425 [email protected] I 12 FILM Anche quest’anno Movie Tellers porta in giro per il Piemonte 4 cortometraggi, 4 documentari e 4 lungometraggi che sotto vari aspetti hanno un forte legame con questa regione: dall’utilizzo di location cittadine come set per alcune scene di film, alla presenza dietro la macchina da presa di registi piemontesi, passando attraverso la vivacità di case di produzione e di distribuzione che hanno consolidato il ruolo di questa regione nel panorama cinematografico nazionale. Molti luoghi familiari hanno fatto da sfondo ad alcuni dei momenti più struggenti di Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher tra cui lo storico Le Roi Dancing progettato da Carlo Mollino, il Centro Commerciale Parco Dora e il Parco Reale di Stupinigi; così come Casa Hollywood, Parco Peccei, il Circolo dei Lettori, i Docks Dora e svariati scorci della provincia torinese sono ben riconoscibili in Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino, realizzato grazie a una troupe quasi completamente piemontese. Il regista astigiano Giuseppe Varlotta ha scelto per alcune riprese di Oltre la nebbia - Il mistero di Rainer Merz Palazzo Mazzetti di Asti e il Castello di Burio a Costigliole d'Asti. Nel cast di questo mistery-thriller dal sapore esoterico, spicca la presenza dell’attore e regista Pippo Del Bono e di Corinne Cléry attrice francese con una lunga storia d’amore con il nostro Paese. Per la prima volta in programma anche un film dal respiro internazionale che rappresenta un altro aspetto dell’industria cinematografica locale: Félicité di Alain Gomis, è stato sostenuto dal TorinoFilmLab, laboratorio di sviluppo e finanziamento di film nato a Torino e conosciuto a livello mondiale. Il film, che esce nelle sale di tutta Italia proprio in concomitanza di questa manifestazione, è distribuito in Italia da Kitchenfilm, fondata nel 1988 dalla regista torinese Emanuela Piovano. Una storia piemontese quella di ‘78 - Vai piano ma vinci che ricostruisce con ritmo incalzante ciò che avvenne a Mondovì quarant’anni fa, quando il pilota di rally Pier Felice Filippi fu rapito dalla ‘ndrangheta. Con questo documentario, Alice Filippi, figlia del campione automobilistico, è stata candidata al David di Donatello 2018 per il Miglior Documentario. In Cento anni il regista torinese d’adozione Davide Ferrario ricorda alcune delle “Caporetto” che più hanno segnato la storia del nostro Paese, affidando a volti noti come quelli di Marco Paolini, Diana Hobel, Franco Arminio e Mario Brunello, il compito di tenerne viva la memoria. Happy Winter è invece il racconto di un rito collettivo che si ripete, uguale a se stesso, ogni anno sulle spiagge di Mondello, in Sicilia: la celebrazione dell’estate. Il film, prodotto da due case di produzione torinesi, Indyca e Zenit Arti Audiovisive, è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2017. Wonderful Losers di Arūnas Matelis segue la faticosa vita dei gregari nel mondo del ciclismo, atleti abituati a sacrificarsi per permettere ad altri di vincere. Realizzato in 7 anni, seguendo tantissime tappe del Giro d’Italia - come quelle che nel 2014 hanno attraversato le Langhe, il Canavese e il Biellese - e intervistando atleti di tutta Europa, questo documentario è una co-produzione torinese con Stefilm ed è in lizza per la cinquina dei candidati al Miglior film straniero e Miglior documentario agli Oscar 2019. Anche i cortometraggi in programma vantano curricula notevoli come Framed di Marco Jemolo, film d’animazione vincitore di 22 premi a festival internazionali, è prodotto tra gli altri dalla torinese Grey Ladder e distribuito da Lights On, sales agency fondata a Torino da un gruppo di professionisti del cinema. Entrambe le società hanno lavorato anche a Birthday di Alberto Viavattene, produzione tutta torinese di Indastria Film e DImago, corto dai toni dark girato tra Torino e Collegno. La Cooperativa Torinese Cinefonie e la Ouvert di Carmagnola sono le case di produzione di Aida un racconto intimo e popolare diretto da Mattia Temponi che ricorda un tratto di storia italiana che ha portato il nostro Paese al riconoscimento del diritto di voto per le donne. Infine, grazie al premio Migrarti 2018 promosso dal Mibact, il regista torinese di origini tunisine Hedy Krissane ha realizzato La festa più bellissima, le cui riprese si sono svolte interamente a Torino al Bioparco Zoom, Galleria San Federico e alle giostre di Parco Ruffini e presentato in anteprima alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia. 4 LUNGOMETRAGGI Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino (Italia, 2017, 100’, col.) Interpreti: Matteo Carlomagno, Viola Sartoretto, Alberto Barbi, Stefano Dell’Accio, Francesco Giorda Produzione: Cooperativa Sociale Arcobaleno, RAI Cinema Location: Torino, Orbassano e Poirino (To) Diego ha un segreto che lo segna come una maledizione, una strana dote che lo rende diverso dagli altri, che lui rifiuta ma che sfrutta per il suo lavoro. Carpisce segreti industriali grazie ai quali aziende mafiose vincono gare di appalto pubbliche. È il sottobosco degli intrecci tra corruzione e malavita. Diego lavora con i carnefici, ma vive in mezzo alle vittime. Un giorno s’innamora di una donna in lotta per ricostruirsi una vita. Le loro strade s’intrecciano e lui sarà costretto a scegliere. ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 4, ore 21.15 ✓ VERCELLI - Cinema Italia > lunedì 8, ore 21.15 ✓ MONDOVÌ - Cinema Baretti > mercoledì 10, ore 21.15 ✓ PINEROLO - Cinema Ritz > martedì 16, ore 21.15 ✓ CUNEO - Cinema Lanteri > martedì 23, ore 21.15 ✓ CARMAGNOLA - Cinema Elios > mercoledì 24, ore 21.15 ✓ TRECATE - Cinema Silvio Pellico > giovedì 25, ore 21.15 ✓ CUORGNÉ - Cinema Margherita > martedì 30, ore 21.15 Félicité di Alain Gomis (Francia/Belgio/Senegal/Germania/Libano, 2017, 123’, col.) Interpreti: Véro Tshanda Beya Mputu, Gaetan Claudia, Papi Mpaka, Nadine Ndebo, Elbas Manuana Produzione: Andolfi, Granit Films Location: Kinshasa (Congo) Félicité è una cantante di grande talento che si esibisce però in un locale molto rumoroso, dove non tutti le danna la meritata attenzione. La monotonia della sua vita cambia quando il figlio adolescente ha un incidente e deve essere operato con urgenza. Per evitare che il figlio perda una gamba, Félicité cerca di raccogliere velocemente la somma necessaria per l'intervento, ma i medici decidono di intervenire nel più drastico dei modi. In questo momento così difficile, Félicité si ritrova a fianco Tabu, un uomo apparentemente alla deriva, che finirà col diventare una figura paterna per il figlio. ✓ TORINO - Sala Il Movie > lunedì 1, ore 18.00 ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 9 ottobre, ore 21.15 ✓ CHIERI - Cinema Splendor > martedì 9 ottobre, ore 21.15 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > giovedì 11 ottobre, ore 21.15 ✓ SAVIGLIANO - Cinema Aurora > lunedì 15, ore 21.15 ✓ VALENZA - Cineteatro Sociale > mercoledì 17, ore 21.15 ✓ BARGE - Cinema Comunale > lunedì 22, ore 21.15 ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 25, ore 21.15 ✓ CUNEO - Cinema Monviso > martedì 30, ore 18.00 Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher (Italia/Svizzera/Francia/Germania, 2018, 130’, col.) Interpreti: Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Nicoletta Braschi, Luca Chikovani, Natalino Balasso Produzione: Tempesta, RAI Cinema Location: Torino La Marchesa Alfonsina de Luna è proprietaria di una piantagione di tabacco e di 54 schiavi che la coltivano senza ricevere altro in cambio, se non la possibilità di sopravvivere sui suoi terreni in catapecchie fatiscenti, senza nemmeno la corrente elettrica. In mezzo a quella piccola comunità contadina si muove Lazzaro, un ragazzo molto timido che svolge i propri compiti e quelli degli altri, sempre con il sorriso sulle labbra e con grande generosità. Un giorno in campagna arriva Tancredi, il figlio della Marchesa, che instaura con Lazzaro un legame esclusivo… ✓ OMEGNA - Teatro Sociale > giovedì 4, ore 21.15 ✓ AVIGLIANA - Sala Fassino > martedì 9, ore 21.15 ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 16, ore 21.15 ✓ CUNEO - Cinema Lanteri > martedì 16, ore 21.15 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > giovedì 18, ore 21.15 ✓ CHERASCO - Cinema Galateri > martedì 23, ore 21.15 ✓ IVREA - Cinema Boaro > martedì 30, ore 21.15 ✓ DRONERO - Cinema Iris > mercoledì 31, ore 21.15 Oltre la nebbia - Il mistero di Rainer Merz di Giuseppe Varlotta (Italia/Svizzera, 2017, 86') Interpreti: Pippo Del Bono, Corinne Clery, Cosimo Cinieri, Vincent Nemeth, Chiara Dello Iacovo, Frédéric Moulin Produzione: Kabiria Films Location: Asti e Costigliole d’Asti Una settimana prima di Pasqua un grande attore scompare dal set dove sta girando un film da lui stesso voluto. Un detective viene discretamente incaricato di indagare sulla sua sorte. Una sensazione strana avvolge il detective fino dalle prime battute dell'inchiesta. Prova infatti l'inquietante percezione di essere in qualche modo coinvolto nelle vicende trascorse dello scomparso, il quale viveva in una ex fabbrica di cioccolato dove anni prima una bambina era morta in circostanze misteriose nell'adiacente cascata. ✓ TORINO - Il Movie > lunedì 1, ore 21.15 ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 2, ore 21.15 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > mercoledì 3, ore 21.15 ✓ VILLASTELLONE - Cinema Jolly > giovedì 11, ore 21.15 ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 18, ore 21.15 ✓ DOMODOSSOLA - Cinema Corso > mercoledì 24, ore 21.15 ✓ CEVA - Cinema Sala Borsi > giovedì 25, ore 21.15 ✓ SALUZZO - Cinema Teatro Magda Olivero > lunedì 29, ore 21.15 ✓ CHIVASSO - Cinema Politeama > mercoledì 31, ore 21.15 4 DOCUMENTARI ’78 – Vai piano ma vinci di Alice Filippi (Italia, 2017, 52’, col.) Interpreti: Daniele Ronco, Gianmarco Aragno, Juan Carlos Cid Esposito, Alice Filippi Produzione: Mowe Location: Mondovì (Cn) Il pilota di rally Pier Felice Filippi aveva ventitré anni quando, nel 1978, fu rapito dalla ’ndrangheta. Era il 1978 e dopo settantotto giorni di prigionia riuscì a liberarsi e a far arrestare i suoi rapitori: questa è la storia della sua fuga. “Vai piano ma vinci” gli ripeteva sempre la madre prima di ogni gara e mai, come in quei giorni, quella raccomandazione diede a Pier Felice la forza di non arrendersi. Attraverso il racconto diretto del protagonista, della famiglia e degli investigatori, viene ricostruita la sua prigionia e la pianificazione della fuga e, grazie alle registrazioni originali delle telefonate con i rapitori, la battaglia di un padre per restituire la libertà al figlio con tutti i mezzi possibili. ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 2, ore 18.30 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > mercoledì 3, ore 18.30 ✓ VILLASTELLONE - Cinema Jolly > giovedì 11, ore 18.30 ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 18, ore 18.30 ✓ DOMODOSSOLA - Cinema Corso > mercoledì 24, ore 18.30 ✓ CEVA - Cinema Borsi > giovedì 25, ore 18.30 ✓ SALUZZO - Cinema Teatro Magda Olivero > lunedì 29, ore 18.30 ✓ CHIVASSO - Cinema Politeama > mercoledì 31, ore 18.30 Cento anni di Davide Ferrario (Italia, 2017, 85’, col.) Interpreti: Marco Paolini, Diana Hobel, Franco Arminio, Mario Brunello, Massimo Zamboni, Fulvio Falzarano, Laura Bussani, Gabriele Benedetti, Fabio Nigro Produzione: Rossofuoco Location: Erto (Pn), Trieste, Brescia La storia italiana e le sue Caporetto, per chiedersi a cosa servono i morti e scoprire a cosa servono i vivi. Primo capitolo: dopo cento anni, la disfatta del 1917, la Caporetto originale da cui il paradigma tutto italiano della catastrofe che porta al riscatto. I vissuti, raccontati attraverso le voci recitate di profughi, orfani e prigionieri, e i luoghi, dalla Risiera di San Sabba al Vajont. Secondo capitolo: la Resistenza. La storia famigliare del chitarrista Massimo Zamboni, un nonno fascista ucciso da due partigiani, l’uno poi ucciso dall’altro. Le speranze diverse e i conflitti tra chi è rimasto. Terzo capitolo: la strage di Piazza della Loggia a Brescia. Quarto capitolo: la Caporetto demografica di oggi, lo spopolamento del Sud. Con il poeta e attivista Franco Arminio attraverso le campagne di Irpinia e Basilicata. ✓ OMEGNA - Teatro Sociale > giovedì 4, ore 18.30 ✓ AVIGLIANA - Sala Fassino > martedì 9, ore 18.30 ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 16, ore 18.30 ✓ CUNEO - Cinema Lanteri > martedì 16, ore 18.30 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > giovedì 18, ore 18.30 ✓ CHERASCO - Cinema Galateri > martedì 23, ore 18.30 ✓ IVREA - Cinema Boaro > martedì 30, ore 18.30 ✓ DRONERO - Cinema Iris > mercoledì 31, ore 18.30 Happy Winter di Giovanni Totaro (Italia, 2017, 82’, col.) Produzione: Indyca, Zenit Arti Audiovisive Location: Mondello (Pa) Ogni anno, d’estate, sulla spiaggia di Mondello vengono costruite più di mille cabine pronte ad ospitare altrettanti nuclei di bagnanti che vi passeranno la stagione. Per queste persone le capanne sono lo scenario perfetto per nascondersi dietro al ricordo di uno status sociale che la crisi degli ultimi anni ha minato. Una famiglia s’indebita per fare le vacanze al mare e apparire benestante tra i bagnanti; tre donne si abbronzano per sentirsi ancora giovani e diventare le star dell’estate, mentre nella stessa spiaggia un barista pensa a guadagnare più soldi possibili per superare l’inverno. Tutti aspettano la notte di Ferragosto per vivere da protagonisti la fiera della vanità estiva e continuare a fare finta che la crisi economica non esista. ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 4, ore 18.30 ✓ VERCELLI - Cinema Italia > lunedì 8, ore 18.30 ✓ MONDOVÌ - Cinema Baretti > mercoledì 10, ore 18.30 ✓ PINEROLO - Cinema Ritz > martedì 16, ore 18.30 ✓ CUNEO - Cinema Lanteri > martedì 23, ore 18.30 ✓ CARMAGNOLA - Cinema Elios > mercoledì 24, ore 18.30 ✓ TRECATE - Cinema Silvio Pellico > giovedì 25, ore 18.30 ✓ CUORGNÉ - Cinema Margherita > martedì 30, ore 18.30 Wonderful Losers – A Different World di Arūnas Matelis (Lituania/Italia/Svizzera/Belgio/Lettonia/Irlanda del Nord-UK/Irlanda/Spagna, 2017, 71’, col.) Interpreti: Massimo Branca, Daniele Colli, Paolo Tiralongo, Giovanni Tredici, Svein Tuft, Elena Della Valle Produzione: Stefilm International Location: zone varie Langhe, Canavese e Biellese Per molti di noi, quei ciclisti che corrono in fondo alla gara sono semplicemente dei perdenti: sacrificano le loro carriere e le vittorie personali per fare in modo che i loro compagni di squadra possano vincere. Arūnas Matelis ha seguito gli ultimi della classe del ciclismo professionale per 7 anni, durante il Giro d’Italia. ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 9, ore 18.30 ✓ CHIERI - Cinema Splendor > martedì 9, ore 18.30 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > giovedì 11, ore 18.30 ✓ SAVIGLIANO - Cinema Aurora > lunedì 15, ore 18.30 ✓ VALENZA - Cineteatro Sociale > mercoledì 17, ore 18.30 ✓ BARGE - Cinema Comunale > lunedì 22, ore 18.30 ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 25, ore 18.30 ✓ CUNEO - Cinema Monviso > martedì 30, ore 21:00 4 CORTOMETRAGGI Aida di Mattia Temponi (Francia, 2018, 14’, col.) Interpreti: Fiorenza Brogi, Linda Collini, Jgor Barbazza, Leandro Pagano, Giorgio Damasco, Gianluca Guastella, Jean-Paul Dal Monte, Aldo Marrari, Peppino Marabita, Mario Steffenino Produzione: Cinefonie, Offi-Cine, Ouvert Location: Aosta, Torino, Treviso 2 giugno, 1946. L’Italia al voto: si decide tra Repubblica e Monarchia. Come nel resto della penisola, anche in un piccolo paese di montagna si decidono le sorti del Paese intero. Aida, una vecchia ottantenne che vive sola nella sua piccola casa, si reca al seggio; mai avrebbe pensato che, nella sua pur lunga vita, avrebbe potuto porre una croce su una scheda elettorale. Mentre si avvicina a quella cabina separata dal resto con una tenda di juta, ripercorre le molte lotte che nella sua vita ha dovuto affrontare per affermare il suo sacrosanto diritto di contare ed essere considerata al pari degli uomini. Tutto intorno, la lunga fila che attende di compiere il proprio diritto/dovere compone un affresco che narra di un paese diviso, ferito, ma anche spinto da un profondo desiderio di transizione. ✓ OMEGNA - Cinema Teatro Sociale > giovedì 4, ore 18.00 ✓ AVIGLIANA - Cinema Fassino > martedì 9, ore 18.00 ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 16, ore 18.00 ✓ CUNEO - Cinema Lanteri > martedì 16, ore 18.00 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > giovedì 18, ore 18.00 ✓ CHERASCO - Cinema Galateri > martedì 23, ore 18.00 ✓ IVREA - Cinema Boaro > martedì 30, ore 18.00 ✓ DRONERO - Cinema Iris > mercoledì 31, ore 18.00 Birthday di Alberto Viavattene (Italia, 2017, 15’, col.) Interpreti: Roxane Duran, Sydne Rome, Stewart Arnold, Viola Sartoretto, Giulia Luna Mazzarino, Stella Clozza, Erika Piroscia, Alina La Costa, Loredana Armanni Produzione: Indastria Film, Grey Ladder Location: Torino, Collegno È una notte di luna piena. Un’infermiera cinica e brutale si aggira nei corridoi di una vecchia casa di riposo. Distribuisce i medicinali per la notte mentre arrotonda lo stipendio preparando pasticche da spacciare e rubando ai pazienti più indifesi. Odia quel lavoro, i vecchi, la vecchiaia. Quando entra nella stanza numero 12, occupata da tre anziane sorelle, scopre che una delle tre ha compiuto cent’anni. Da qualche parte ci deve essere un regalo di compleanno. Solo su una cosa il suo cinismo le darà ragione: non esistono i buoni, solo i meno cattivi. ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 2, ore 18.00 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > mercoledì 3, ore 18.00 ✓ VILLASTELLONE - Cinema Jolly > giovedì 11, ore 18.00 ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 18, ore 18.00 ✓ DOMODOSSOLA - Cinema Corso > mercoledì 24, ore 18.00 ✓ CEVA - Cinema Borsi > giovedì 25, ore 18.00 ✓ SALUZZO - Cinema Teatro Magda Olivero > giovedì 29, ore 18.00 ✓ CHIVASSO - Cinema Politeama > mercoledì 31, ore 18.00 La festa più bellissima di Hedy Krissane (Italia, 2018, 15’, col.) Interpreti: Sean Ghedion Nolasco, Tezeta Abraham, Miloud M. Benamara, Simone Moretto, Isabella Tabarini, Fabrizio Rizzolo, Eugenio Gradabosco Produzione: Clean Film Location: Torino Oggi è il compleanno di Amin, un bambino di seconda generazione, vivace e molto socievole, e come tutti i bambini, non vede l’ora di festeggiarlo con i suoi compagni di classe. Quello che per Amin è il momento più atteso dell’anno può trasformarsi in una forte delusione se ci si scontra con la diffidenza e l’emarginazione. ✓ ASTI - Sala Pastrone > martedì 9, ore 18.00 ✓ CHIERI - Cinema Splendor > martedì 9, ore 18.00 ✓ CANDELO - Cinema Verdi > giovedì 11, ore 18.00 ✓ SAVIGLIANO - Cinema Aurora > lunedì 15, ore 18.00 ✓ VALENZA - Cineteatro Sociale > mercoledì 17, ore 18.00 ✓ BARGE - Cinema Comunale > lunedì 22, ore 18.00 ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 25, ore 18.00 ✓ CUNEO - Cinema Monviso > martedì 30, ore 18.00 Framed di Marco Jemolo (Italia, 2017, 7’, col.) Interpreti: Guglielmo Favilla, Dario Penne (voci off) Produzione: Grey Ladder, Ouvert Location: Torino Fk è un omino di plastilina, di quelli usati nel cinema d’animazione, con un’anima profonda e un forte spirito critico. Per questo motivo si ribella alla sua condizione di oggetto appellandosi direttamente alla legge. In un anonimo distretto di polizia Fk chiede quello di cui ogni essere umano ha bisogno: la libertà di scegliere il proprio destino. Framed è un corto di animazione dai toni noir che riflette con ironia sul ruolo dell’individuo rispetto ai condizionamenti e alle imposizioni della società. ✓ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli > giovedì 4, ore 18.00 ✓ VERCELLI - Cinema Italia > lunedì 8, ore 18.00 ✓ MONDOVÌ - Cinema Baretti > mercoledì 10, ore 18.00 ✓ PINEROLO - Cinema Ritz > martedì 16, ore 18.00 ✓ CUNEO - Cinema Lanteri > martedì 23, ore 18.00 ✓ CARMAGNOLA - Cinema Elios > mercoledì 24, ore 18.00 ✓ TRECATE - Cinema Silvio Pellico > giovedì 25, ore 18.00 ✓ CUORGNÉ - Cinema Margherita > martedì 30, ore 18.00 PICCOLO OMAGGIO A ERMANNO OLMI Visionario e sorprendente, Ermanno Olmi è stato uno dei grandi maestri del nostro tempo con una carriera costellata di capolavori amati dalla critica e dal pubblico. Il regista bergamasco definito il “cantore della gente comune, delle piccole cose” se n’è andato all’età di 86 anni il 7 maggio scorso, lasciando una filmografia sorprendente e ricca di titoli intramontabili come L'albero degli zoccoli con il quale si aggiudicò la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1978 e, nel 1979, il David di Donatello. La sua carriera ha inizio nei primi anni ‘50 con il suo trasferimento a Milano per seguire i corsi di recitazione dell'Accademia di Arte Drammatica. Per mantenersi lavora come fattorino presso la Edison occupandosi anche di organizzare le attività ricreative per i dipendenti, in particolare il servizio cinematografico. Qui, su richiesta dell’azienda, documenta con dei filmati le produzioni industriali. L’intraprendenza e la cifra stilistica di Olmi non passano inosservate e tra il 1953 e il 1961 realizza decine di documentari. Proprio ad alcuni di questi suoi primi lavori è dedicato il Piccolo omaggio Ermanno Olmi che Movie Tellers, in collaborazione con il Torino Film Festival e l’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa di Ivrea, gli dedica. Si tratta di tre cortometraggi del Fondo Edison, che saranno proiettati a rotazione nelle sale di tutte le 25 città in cui la rassegna farà tappa. È un “assaggio” cinematografico in vista dell’omaggio che il Torino Film Festival, nella sua prossima edizione (23 novembre - 1 dicembre 2018), dedicherà al regista. Una terna di brevi capolavori commissionati dalla Edison, tutti realizzati in location piemontesi, che raccoglie in sé già molti degli elementi del futuro cineasta. In Piccoli calabresi sul Lago Maggiore, poi, si potrà osservare una vera chicca: un giovanissimo Ermanno Olmi nelle vesti d’intervistatore. Piccoli calabresi sul Lago Maggiore...Nuovi ospiti della colonia di Suna (Italia, 1953, 9’42’’, b/n) Nel 1951 la Calabria fu colpita da una grave alluvione e 200 bambini vittime di quel disastro ambientale furono accolti presso la colonia della società Edison a Suna. Il filmato documenta dettagliatamente le attività svolte dai bambini durante la loro permanenza sul Lago Maggiore. Il racconto della Stura (Italia, 1955, 9’04’’, col.) Il fiume Stura, piegato dalla volontà degli uomini, è il protagonista di questa storia. I disegni animati di Luigi Turolla illustrano il complesso sistema di tubature sotterranee e sbarramenti che fa confluire le acque di tutta una valle nelle turbine della centrale scavata nel sottosuolo. Buongiorno natura (Italia, 1955, 9’46’’, col.) Gabriele, Marco e il piccolo Tobia trascorrono una breve vacanza immersi negli splendidi paesaggi delle valli di Lanzo. Tra qualche piccola disavventura dovuta all’inesperienza dei campeggiatori, la vacanza trascorre serena e il ritorno al lavoro di tutti i giorni sarà allietato da bei ricordi. GLI OSPITI Ogni appuntamento del calendario di Movie Tellers ospita in sala professionisti che andranno ad arricchire l'offerta e la specificità dell'evento. Affiancare alle proiezioni la presenza di chi, in prima persona, partecipa e rende possibile la realizzazione di un film è tra caratteristiche più rilevanti di questa rassegna. Registi, interpreti, produttori, distributori e molte altre figure che concretamente e quotidianamente operano nella settima arte. Professionisti che dialogheranno e si confronteranno con il pubblico per una condivisione attiva della propria passione in un clima di scambio e reciprocità. Alain Gomis, regista di Félicité Alberto Viavattene, regista di Birthday Alice Filippi, regista di ‘78 – Vai piano ma vinci Andrea Filippini, produttrice di Stefilm International, Wonderful Losers di Arūnas Matelis Arūnas Matelis, regista di Wonderful Losers Claudio Bronzo, produttore di Birthday di Alberto Viavattene Daniele Colli, protagonista di Wonderful Losers di Arūnas Matelis Davide Ferrario, regista di Cento anni Davide Mela, direttore di produzione di Framed di Marco Jemolo Edoardo Fracchia, produttore di Stefilm International, Wonderful Losers di Arūnas Matelis Elena Filippini, produttrice di Stefilm International, Wonderful Losers di Arūnas Matelis Eleonora Diana, produttrice di Framed di Marco Jemolo Emanuela Piovano, fondatrice e distributrice di Kitchenfilm, di Félicité di Alain Gomis Flavio Armone, distributore e sales di Lights On, di Framed di Marco Jemolo e Birthday di Alberto Viavattene Francesca Portalupi, produttrice di Happy Winter di Giovanni Totaro Francesca Tabasso, character designer di Framed di Marco Jemolo Giorgio Conte, compositore della colonna sonora di Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta Giuseppe Varlotta, regista di Oltre la nebbia Greta Fornari, distributore e sales di Lights On, di Framed di Marco Jemolo e Birthday di Alberto Viavattene Hedy Krissane, regista di La festa più bellissima Iozzi Giovanni, curatore del soggetto di Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino Manolo Elia, curatore del soggetto di Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino Mattia Puleo, produttore di Aida di Mattia Temponi Mattia Temponi, regista di Aida Paolo Viberti, giornalista e scrittore piemontese Riccardo Iacopino, regista di Al massimo ribasso Salvo Cutaia, distributore e sales di Lights On, di Framed di Marco Jemolo e Birthday di Alberto Viavattene Simone Catania, produttore di Happy Winter di Giovanni Totaro Stefano Tealdi, produttore di Stefilm International, Wonderful Losers di Arūnas Matelis Tito Ammirati, produttore di Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino I CINEMA ADERENTI Movie Tellers mette le basi per un circuito distributivo dedicato al cinema piemontese di qualità, che pone l’accento sulla vivace attività produttiva regionale, frutto delle azioni messe in atto dagli enti che da sempre si impegnano per fare del Piemonte una ’terra di cinema’ e dell’eccezionale ricettività di realtà pubbliche e private che accolgono l’arte e l’industria cinematografica ‘in casa propria’. Grazie a una programmazione che coinvolge 25 città, di cui 5 capoluoghi e 20 comuni, la rassegna MOVIE TELLERS abbraccia l’intero territorio regionale. In collaborazione con Agis-Anec Piemonte e Valle d’Aosta e grazie all’esperienza dei Presìdi Cinematografici Locali del Piemonte Movie gLocal Network, sono stati individuati i cinema che possono sposare l’iniziativa in modo attivo, trovando in essa la stessa vocazione di esercente attento ai film di qualità: 26 sale che sono ricettori di un bisogno di cultura che spesso si rivela inascoltato e in alcuni casi rischia di disperdersi. Movie Tellers garantisce un sostegno concreto a queste sale, che godono delle sinergie tra le realtà coinvolte ed essere valorizzate come luoghi di promozione culturale e aggregazione, e porta un contributo all’attività che questi cinema perseguono quotidianamente. 26 CINEMA IN 25 CITTÀ ALESSANDRIA - Cinema Kristalli (via Giuseppe Parini, 17) ASTI - Sala Pastrone (via al Teatro, 2) AVIGLIANA (To) - Sala Fassino (via IV novembre, 19) BARGE (Cn) - Cinema Comunale (Via Cavallotta, 1) CANDELO (Bi) - Cinema Verdi (via Senatore M. Pozzo, 2) CARMAGNOLA (To) - Cinema Elios (Piazza Verdi, 4) CEVA (Cn) - Cinema Sala Borsi (via Pio Bocca, 10) CHERASCO (Cn) - Cinema Galateri (via Cavour, 37) CHIERI (To) - Cinema Splendor (via XX settembre, 6) CHIVASSO - Cinema Politeama (Via Orti, 2) CUNEO - Cinema Lanteri (Via Emanuele Filiberto, 4) CUNEO - Cinema Monviso (via XX settembre, 14) CUORGNÉ - Cinema Margherita (via Ivrea, 101) DOMODOSSOLA - Cinema Corso (Corso Paolo Ferraris, 50) DRONERO - Cinema Iris (Piazza Martiri, 5) IVREA (To) - Cinema Boaro (via Palestro, 86) MONDOVÌ - Cinema Baretti (Corso Statuto, 13/15) OMEGNA (Vb) - Cinema Teatro Sociale (via Giosuè Carducci, 2) PINEROLO (To) - Cinema Ritz (via Luigi Luciano, 11) SALUZZO (Cn) - Cinema Magda Olivero (via Palazzo di città, 15) SAVIGLIANO (Cn) - Cinema Aurora (via Giuseppe Ghione, 10) TORINO - Sala Il Movie (via Cagliari, 40) TRECATE (No) - Cinema Silvio Pellico (piazza Riccardo Cattaneo, 24) VALENZA PO (Al) - Teatro Sociale (via Garibaldi, 58) VERCELLI - Cinema Italia (piazza Pietro Paietta Nedo, 5) VILLASTELLONE (To) - Cinema Jolly (via San Giovanni Bosco, 2) CALENDARIO 1 > 31 OTTOBRE 2018 LUNEDÌ 1 OTTOBRE Torino, Sala il Movie Ore 18.00 - Félicité di Alain Gomis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta MARTEDÌ 2 OTTOBRE Asti, Sala Pastrone Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta MERCOLEDÌ 3 OTTOBRE Candelo, Cinema Verdi Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta GIOVEDÌ 4 OTTOBRE Omegna, Teatro Sociale Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher Alessandria, Cinema Kristalli Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino LUNEDÌ 8 OTTOBRE Vercelli, Cinema Italia Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino MARTEDÌ 9 OTTOBRE Asti, Sala Pastrone Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis Avigliana, Sala Fassino Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher Chieri, Cinema Splendor Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE Mondovì, Cinema Baretti Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino GIOVEDÌ 11 OTTOBRE Villastellone, Cinema Jolly Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta Candelo, Cinema Verdi Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis LUNEDÌ 15 OTTOBRE Savigliano, Cinema Aurora Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis MARTEDÌ 16 OTTOBRE Asti, Sala Pastrone Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher Cuneo, Cinema Lanteri Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher Pinerolo, Cinema Ritz Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE Valenza, Cineteatro Sociale Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis GIOVEDÌ 18 OTTOBRE Alessandria, Cinema Kristalli Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta Candelo, Cinema Verdi Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher LUNEDÌ 22 OTTOBRE Barge, Cinema Comunale Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis MARTEDÌ 23 OTTOBRE Cherasco, Cinema Galateri Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher Cuneo, Cinema Lanteri Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18,30 - Happy winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE Domodossola, Cinema Corso Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta Carmagnola, Cinema Elios Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino GIOVEDÌ 25 OTTOBRE Ceva, Sala Borsi Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta Alessandria, Cinema Kristalli Ore 18.00 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.30 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Félicité di Alain Gomis Trecate, Cinema Silvio Pellico Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Piccoli calabresi sul Lago Maggiore Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino LUNEDÌ 29 OTTOBRE Saluzzo, Teatro Civico Magda Olivero Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta MARTEDÌ 30 OTTOBRE Cuorgné, Cinema Margherita Ore 18.00 - Framed di Marco Jemolo Ore 18.30 - Happy Winter di Giovanni Totaro Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino Cuneo, Cinema Monviso INGRESSO GRATUITO Ore 17.30 - La festa più bellissima di Hedy Krissane Ore 18.00 - Félicité di Alain Gomis Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Wonderful Losers di Arūnas Matelis Ivrea, Cinema Boaro Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher MERCOLEDÌ 31 OTTOBRE Dronero, Cinema Iris Ore 18.00 - Aida di Mattia Temponi Ore 18.30 - Cento anni di Davide Ferrario Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Il racconto della Stura Ore 21.15 - Lazzaro felice di Alice Rohrwacher Chivasso, Cinema Politeama Ore 18.00 - Birthday di Alberto Viavattene Ore 18.30 - '78 - Vai piano ma vinci di Alice Filippi Ore 20.00 - Degustazione di prodotti locali a cura della Condotta Slow Food Ore 21.00 - Evento speciale Omaggio a Ermanno Olmi - Buongiorno Natura Ore 21.15 - Oltre la nebbia di Giuseppe Varlotta Sabato 20 ottobre, ore 9.00 - 13.00 Sala Il Movie (Via Cagliari, 40/E – Torino) CON I CRONISTI LOCALI ALLA SCOPERTA DEL “PIEMONTE TERRA DI CINEMA” Per il secondo anno l’Associazione Stampa Subalpina è partner della manifestazione Movie Tellers – Narrazioni cinematografiche e la collaborazione si sviluppa in due specifici filoni. Il primo, come nella scorsa edizione, vede il coinvolgimento di molti cronisti dei luoghi in cui la carovana cinematografica di Movie Tellers farà tappa: con la “narrazione cinematografica” del territorio, che ogni giorno descrivono attraverso i loro articoli, intratterranno il pubblico di Movie Tellers e dialogheranno con gli ospiti. Spiegheranno passato, presente e futuro del rapporto con la settima arte delle comunità locali in cui operano, cogliendo i molteplici spunti che ogni film proposto offre. Novità di quest’anno è la realizzazione di una tavola rotonda moderata da Alessandra Comazzi - critico televisivo, presidente Associazione Stampa Subalpina - sul tema Piemonte terra di cinema, che affronterà questo specifico settore e l’impatto mediatico e turistico che il cinema ha nella nostra regione, analizzando le sue potenzialità e criticità. La mattina di sabato 20 ottobre (dalle ore 9.00 alle ore 13.00), presso la sala il Movie di Film Commission Torino Piemonte (via Cagliari 40/E Torino), si svolgerà questo incontro dedicato ai giornalisti, che rientrerà nelle giornate d’aggiornamento professionale dei giornalisti del Piemonte, aperto anche a un pubblico generico. L’evento si concluderà con una degustazione curata dalle condotte Slow Food del Piemonte, altro partner fondamentale della rassegna Movie Tellers. Saluti istituzionali Antonella Parigi - Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Francesca Leon - Assessora alla Cultura della Città di Torino Relatori Davide Bracco - Responsabile Partnership istituzionali della Film Commission Torino Piemonte Emanuela Martini – Direttore del Torino Film Festival Mercedes Fernandez - Managing Director TorinoFilmLab Moderatore Alessandra Comazzi - Critico televisivo, presidente Associazione Stampa Subalpina Evento a ingresso gratuito, aperto al pubblico Copyright Ufficio Stampa Piemonte Movie Alla fine del mesozoico scomparvero i dinosauri, per rinascere più forti nel 1993 grazie al Jurassic Park di Crichton e Spielberg. La locandina del film (copyright immagine locandina Amblin Entertainment, Legendary Entertainment, Universal Pictures) Il quinto capitolo del franchise racconta la fine di Isla Nublar, isola su cui sorgeva il parco, e il salvataggio di undici specie. I protagonisti Owen, Claire e, diversamente dalla trilogia iniziata nel 1993 dove la faceva da padrone il T-Rex, Blue la velociraptor di Jurassic World. |
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Ottobre 2019
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