Dopo 13 anni di assenza dal grande schermo, esce il nuovo film della grande coppia Boldi – De Sica. Ma è all’altezza dei vecchi “cinepanettoni“?
Galliate, 25 dicembre 2018
Il film, che vede per l’ottava volta Christian De Sica nei panni di regista, segue la storia di Cesare (Christian De Sica), direttore del rinomato hotel Relais Colombo di Milano, che, a causa di alcuni cambiamenti interni, viene licenziato da Luciana (Regina Orioli), figlia del milionario proprietario dell’albergo Massimo Colombo (Massimo Boldi).
Cesare, rimasto senza lavoro, scopre che Luciana sta cercando una badante per suo padre e che è disposta a pagare addirittura 5000 euro al mese per limitare il carattere molto esuberante di Massimo sempre alla ricerca di Escort.
Uno stipendio così importante spinge Cesare a candidarsi. Questo, disposto a tutto pur di ottenere il posto, aiutato dal suo amico Marco (Maurizio Casagrande), si traveste da donna e si trasforma nella seducente Lisa.
Una volta assunta, nasce un'intesa perfetta tra l’ex direttore e il proprietario. Cesare però non ha il coraggio di svelare la verità alla moglie Carla (Lunetta Savino) e al figlio Matteo (Francesco Bruni), che continuano a crederlo direttore dell'hotel.
Non è solo la solita commedia con lo scopo di far passare un paio d’ore senza pensieri, ma è anche una storia che affonda le sue radici nei problemi di questi anni dovuti alla perdurante crisi economica.
Ovviamente non possono mancare i colpi di scena e gli equivoci che richiamano, a volte con tratti malinconici, i precedenti film della coppia.
De Sica ha sicuramente superato sé stesso e ha dimostrato di saper recitare anche interpretando una donna; il suo personaggio non è quasi mai volgare (cosa che può sorprendere se si fa riferimento ai suoi precedenti film) e sembra essere stato costruito proprio sulla sua figura.
Boldi, che in un primo momento può sembrare ringiovanito a causa del parrucchino che porta in testa il suo personaggio, riesce a far divertire lo spettatore con le sue classiche mimiche facciali e l’inconfondibile modo di fare milanese.
L’aspetto più curato del film è sicuramente il trucco: De Sica, infatti, con parrucca, ciglia finte, protesi, trucco e vestiti alla moda, se non fosse per la voce, sembrerebbe una vera donna.
L’idea di un uomo che è costretto a travestirsi da donna non è nuova al grande schermo, era infatti nel 1994 che al cinema usciva “Mrs Doubtfire – Mammo per sempre“, in cui Robin Williams era costretto a travestirsi da tata. “Amici come prima” può sembrare quasi una trasposizione comica all’italiana di quel classico.
Il film, uscito nelle sale il 19 dicembre, in un solo giorno ha incassato 691.400 € e registrato 97.205 presenze, posizionandosi al secondo posto al Box Office.
Questo conferma il desiderio da parte del pubblico italiano di rivedere finalmente i due attori più importanti delle commedie natalizie italiane “amici come prima“.
https://www.youtube.com/watch?v=yXfmbojdXoc
Il trailer del film (copyright trailer Medusa Film)
Copyright Alberto Invernizzi
Il film, che vede per l’ottava volta Christian De Sica nei panni di regista, segue la storia di Cesare (Christian De Sica), direttore del rinomato hotel Relais Colombo di Milano, che, a causa di alcuni cambiamenti interni, viene licenziato da Luciana (Regina Orioli), figlia del milionario proprietario dell’albergo Massimo Colombo (Massimo Boldi).
Cesare, rimasto senza lavoro, scopre che Luciana sta cercando una badante per suo padre e che è disposta a pagare addirittura 5000 euro al mese per limitare il carattere molto esuberante di Massimo sempre alla ricerca di Escort.
Uno stipendio così importante spinge Cesare a candidarsi. Questo, disposto a tutto pur di ottenere il posto, aiutato dal suo amico Marco (Maurizio Casagrande), si traveste da donna e si trasforma nella seducente Lisa.
Una volta assunta, nasce un'intesa perfetta tra l’ex direttore e il proprietario. Cesare però non ha il coraggio di svelare la verità alla moglie Carla (Lunetta Savino) e al figlio Matteo (Francesco Bruni), che continuano a crederlo direttore dell'hotel.
Non è solo la solita commedia con lo scopo di far passare un paio d’ore senza pensieri, ma è anche una storia che affonda le sue radici nei problemi di questi anni dovuti alla perdurante crisi economica.
Ovviamente non possono mancare i colpi di scena e gli equivoci che richiamano, a volte con tratti malinconici, i precedenti film della coppia.
De Sica ha sicuramente superato sé stesso e ha dimostrato di saper recitare anche interpretando una donna; il suo personaggio non è quasi mai volgare (cosa che può sorprendere se si fa riferimento ai suoi precedenti film) e sembra essere stato costruito proprio sulla sua figura.
Boldi, che in un primo momento può sembrare ringiovanito a causa del parrucchino che porta in testa il suo personaggio, riesce a far divertire lo spettatore con le sue classiche mimiche facciali e l’inconfondibile modo di fare milanese.
L’aspetto più curato del film è sicuramente il trucco: De Sica, infatti, con parrucca, ciglia finte, protesi, trucco e vestiti alla moda, se non fosse per la voce, sembrerebbe una vera donna.
L’idea di un uomo che è costretto a travestirsi da donna non è nuova al grande schermo, era infatti nel 1994 che al cinema usciva “Mrs Doubtfire – Mammo per sempre“, in cui Robin Williams era costretto a travestirsi da tata. “Amici come prima” può sembrare quasi una trasposizione comica all’italiana di quel classico.
Il film, uscito nelle sale il 19 dicembre, in un solo giorno ha incassato 691.400 € e registrato 97.205 presenze, posizionandosi al secondo posto al Box Office.
Questo conferma il desiderio da parte del pubblico italiano di rivedere finalmente i due attori più importanti delle commedie natalizie italiane “amici come prima“.
https://www.youtube.com/watch?v=yXfmbojdXoc
Il trailer del film (copyright trailer Medusa Film)
Copyright Alberto Invernizzi