Alla fine del mesozoico scomparvero i dinosauri, per rinascere più forti nel 1993 grazie al Jurassic Park di Crichton e Spielberg.
La locandina del film (copyright immagine locandina Amblin Entertainment, Legendary Entertainment, Universal Pictures)
Il quinto capitolo del franchise racconta la fine di Isla Nublar, isola su cui sorgeva il parco, e il salvataggio di undici specie. I protagonisti Owen, Claire e, diversamente dalla trilogia iniziata nel 1993 dove la faceva da padrone il T-Rex, Blue la velociraptor di Jurassic World.
La trama non si discosta troppo dai precedenti capitoli, anche se diverse novità e qualche colpo di scena riescono comunque a distanziarlo dai precedenti.
Se rapportiamo il film, in quanto secondo titolo di Jurassic World, a Jurassic Park II le differenze sono notevoli e la portata di ciò che accade ha ripercussioni sicuramente sconvolgenti.
Tanto buone alcune idee quanto stantie altre, come la creazione di una nuova specie, che richiama fin troppo all’Indomitus del primo film, o il cliché del dinosauro di turno che salva i protagonisti.
Il finale nonostante l’inutile sermone di Jeff Goldblum chiude con un ottimo incipit per un terzo capitolo.
La regia di J.A Bayona (The Orphanage e Sette minuti dopo la mezzanotte) è abbastanza bilanciata. Buono il ritmo per tutto il primo tempo mentre nel secondo ci sono diversi rallentamenti, soprattutto nella scena di combattimento finale.
Chris Pratt sembra nato per interpretare ruoli come questo, in pieno stile Harrison Ford. Convincente anche Bryce Dallas Howard che toglie i tacchi a spillo e, rispetto al primo film, è sicuramente più nella parte.
Buono l’ingresso di Isabella Sermon che interpreta la piccola Maisie Lockwood. Una ventata di gioventù senza lo stereotipo della bambina prodigio.
Totalmente marginale il dottor Ian Malcolm, interpretato da Jeff Goldblum, e a tratti noioso a causa di dialoghi fin troppo demagogici.
Gli effetti speciali, che mescolano Computer Grafica ed Animatronics, sono di alto livello. Il tutto reso armonioso grazie anche alle musiche di Michael Giacchino.
Un buon film che sa intrattenere, nonostante qualche difetto, e che divertirà tutti i fan della saga e dei dinosauri.
Il trailer del film (copyright trailer Amblin Entertainment, Legendary Entertainment, Universal Pictures)